STUDI
DI SETTORE PER L'EDILIZIA - PUBBLICAZIONE DEI MODELLI PER LA COMUNICAZIONE DEI
DATI
Sul
Supplemento Ordinario n.69 alla Gazzetta Ufficiale n.76 del 31 marzo 2001, č
stato pubblicato il Decreto della Direzione Centrale per l'Accertamento
dell'Agenzia delle Entrate del Ministero delle Finanze, che approva i modelli
per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi
di settore relativi alle attivitā economiche nel settore dei servizi, da
utilizzare con riferimento al periodo d'imposta 2000. Tra essi sono compresi
anche quelli relativi al settore edilizio riguardanti, in particolare, gli
studi di settore:
SG50U:45.41.0
- Intonacatura; 45.43.0 - Rivestimento di pavimenti e di muri; 45.44.0 -
Tinteggiatura e posa in opera di vetrate.
SG69A:
45.11.0 - Demolizione di edifici e sistemazione del terreno.
SG69B:
45.12.0 - Trivellazioni e perforazioni.
SG69C:
45.23.0 - Costruzioni di autostrade, strade, campi di aviazione e campi
sportivi.
SG69D:
45.24.0 - Costruzione di opere idrauliche.
SG69E:
45.21.0 - Lavori generali di costruzione di edifici e lavori di ingegneria
civile;
45.22.0
- Posa in opera di coperture e costruzione di ossature di tetti di edifici;
45.25.0 - Altri lavori speciali di costruzione.
I
modelli devono essere trasmessi all'Amministrazione Finanziaria unitamente al
Modello UNICO 2001, relativo ai redditi 2000.
Si
richiama l'attenzione sui seguenti punti delle istruzioni per la compilazione
dei modelli:
1.
i contribuenti con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare devono
comunicare i dati richiesti nel modello di comunicazione, con riferimento alla
data del 31 dicembre, tenendo in considerazione la situazione esistente alla data
di chiusura del periodo d'imposta;
2.
il riferimento alle "spese sostenute", contenuto nelle istruzioni
ministeriali, deve intendersi come un rinvio al criterio di imputazione dei
costi che, per quanto riguarda, l'attivitā d'impresa, č quello di competenza;
3.
a partire da quest'anno, i dati contabili vengono direttamente rilevati nel
modello di comunicazione, nel Quadro F "Elementi contabili", e non
separatamente, come negli anni precedenti, attraverso la compilazione di uno
specifico quadro della dichiarazione dei redditi.
4.
inserendo i dati contabili ed extracontabili in GE.RI.CO. 2001, prelevabile dal
sito Internet del Ministero delle Finanze (http://www.finanze.it/), vengono
fornite indicazioni in ordine alla congruitā dei ricavi dichiarati, alla coerenza
dei principali indicatori economici (es. produttivitā per addetto) che
caratterizzano l'attivitā svolta dal contribuente, rispetto ai valori minimi e
massimi assunti da operatori economici operanti nello stesso settore e con
caratteristiche similari. Quest'anno in particolare si segnala che il suddetto
software fornisce al contribuente l'elenco dei valori di cui si tiene conto ai
fini del calcolo di congruitā.
5.
si ricorda inoltre che la sperimentalitā degli studi di settore inerenti
l'attivitā delle costruzioni, per imprese con ricavi compresi fra 2 e 10
miliardi di lire, si deve intendere prorogata fino all'approvazione di una
nuova versione degli stessi studi. In tali casi i risultati derivanti
dall'applicazione di GE.RI.CO 2001 non possono essere usati direttamente per
l'azione di accertamento che sarā quindi fondata sull'utilizzo delle ordinarie
metodologie di controllo. Pertanto gli studi di settore debbono intendersi
esclusivamente come uno strumento di ausilio.
La
sperimentalitā comporta inoltre che i contribuenti che dichiarano ricavi di
importo non inferiore a quello risultante "puntuale" dagli studi,
ovvero vi si adeguano spontaneamente, evitano l'eventuale accertamento sulla
base delle risultanze dello studio di settore che verrā approvato al termine
della fase sperimentale, a seguito di nuove elaborazioni.
Contrariamente
nei confronti dei contribuenti che non risultano "congrui", i ricavi
derivanti dall'applicazione dello studio di settore approvato al termine della
fase sperimentale potranno essere utilizzati per effettuare accertamenti, in
relazione a tutti i periodi d'imposta che si sono succeduti nel periodo
sperimentale.
Si
comunica, infine, che presso gli uffici del Collegio č disponibile una guida
alla compilazione del modello per la comunicazione dei dati, con indicazioni
integrative rispetto alle stesse istruzioni ministeriali.