CONTRIBUTI
PER LA TUTELA DEI BENI CULTURALI
Con il D.L. 6 maggio 1997, n. 117, pubblicato nella G.U. 7 maggio 1997, n. 104, il Ministro per i
beni culturali ed ambientali è stato delegato ad adottare un piano
straordinario per l'installazione, l'adeguamento e la modernizzazione degli
impianti di prevenzione e di sicurezza, a tutela del patrimonio architettonico,
archeologico, artistico-storico, bibliografico ed archivistico pubblico e
privato, nonchè per la predisposizione degli strumenti programmatici intesi
all'individuazione dei rischi relativi ai beni culturali.
Le proposte relative al programma degli interventi da realizzare
riguarderanno, oltre al patrimonio pubblico, anche beni appartenenti agli enti
pubblici, ai privati e agli enti e istituzioni ecclesiastiche, previa
dimostrazione della impossibilità del titolare di provvedervi a proprie spese e
con assunzione, da parte dello stesso, degli oneri di manutenzione e gestione
degli impianti.
Per i beni culturali non statali saranno concessi contributi fino
all'importo massimo del settanta per
cento della spesa riconosciuta.