AGEVOLAZIONI PRIMA CASA -
ACQUISTO DI UN BENE DA RISTRUTTURARE
(Cass. Sez. Trib. Sent.
9/4/01, n.5297)
I benefici fiscali previsti
per l'acquisto della prima casa (aliquota IVA o imposta di registro in misura
ridotta) spettano anche all'acquirente di un immobile in corso di costruzione
da destinare a abitazione non di lusso e all'acquisto di un immobile destinato
a divenire di uso abitativo attraverso una ristrutturazione.
Infatti la legge richiede che
oggetto del trasferimento sia un fabbricato "destinato ad
abitazione", cioè che sia strutturalmente adeguato ad essere destinato
all'uso, mentre non occorre che sia già idoneo al momento dell'acquisto.
L'Ufficio finanziario è
comunque in condizione di valutare la sussistenza dei requisiti propri delle
abitazioni non di lusso, in quanto numerose caratteristiche sono già rilevabili
nella costruzione al rustico e in corso di ristrutturazione.
La concreta utilizzazione di
un appartamento come abitazione richiede spesso un certo tempo più o meno
lungo, per il compimento di operazioni materiali o per il sopravvenire di
eventi giuridici (come il consolidamento dell'usufrutto sulla nuda proprietà,
l'abbandono della casa da parte dell'inquilino); e, poiché il legislatore ha
tenuto conto di queste circostanze consentendo l'accesso all'agevolazione anche
a chi acquisti un immobile non immediatamente utilizzabile, si renderà
necessaria una attività di controllo degli Uffici tributari, che dovranno
verificare le caratteristiche dell'abitazione quando verrà ultimata, o che
l'acquirente la utilizzi quando ne otterrà la concreta disponibilità.