ACCORDO TRA CENTREDIL, REGIONE LOMBARDIA E REPUBBLICA MOLDOVA PER L’INGRESSO IN ITALIA DI LAVORATORI MOLDOVI
In tema di assunzione di lavoratori extracomunitari ancora
all’estero la legge stabilisce che, con apposito provvedimento, siano fissate
le quote d’ingresso dei cittadini extracomunitari per lavoro subordinato.
Nell’ambito e nei limiti delle suddette quote sono rilasciati i visti di
ingresso ed i permessi di soggiorno (cfr. suppl. n.1 al Not. n. 11/2002).
Al fine di riservare parte
delle suddette quote per l’ingresso di lavoratori da impiegare nel settore
edile nella Regione Lombardia, il Centredil Ance Lombardia ha avviato un
progetto in collaborazione con la Regione Lombardia e con il Governo della
Repubblica della Moldova, paese che rientra nel decreto flussi recentemente
approvato.
Il progetto prevede la selezione dei lavoratori moldovi
interessati ad un’esperienza di lavoro in Italia.
La selezione dei primi 50
nominativi, e di altri che se ne aggiungeranno, verrà completata direttamente a
Chisinau, capitale della Moldova, da parte di una commissione di tecnici
appositamente designati.
Per dare esecuzione al progetto è necessario che le
imprese interessate all’assunzione dei lavoratori moldovi segnalino al Collegio
la propria adesione specificando sia il numero di lavoratori che le qualifiche
richieste.
L’adesione deve pervenire al Collegio nel più breve
tempo possibile.
Si rammenta che, ai fini dell’assunzione, il contratto di lavoro potrà
essere a tempo determinato ed a tempo indeterminato; per la prima tipologia la
durata minima è di 12 mesi. Va infine sottolineato che il datore di lavoro
dovrà garantire al lavoratore la disponibilità di un alloggio che rientri nei
parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi in edilizia residenziale
pubblica e l'impegno al pagamento delle spese di rientro dello straniero nel
paese di provenienza al termine del contratto di soggiorno.