BANDO REGIONALE PER
AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE
La Regione Lombardia ha predisposto il bando valevole per
l’anno 2002 per la concessione delle agevolazioni in forma automatica ai sensi
della Legge 266197, bando che sarà pubblicato sul BURL.
Al fine di assicurare una reale efficacia delle agevolazioni
concesse, la Regione ha introdotto alcune modifiche alle modalità attuative
sinora adottate che, introducendo elementi qualificanti, consentano di meglio
mirare alla qualità dell’investimento agevolato.
Si riportano, di seguito, le principali indicazioni
aggiornate per l’applicazione, della legge 266/97 alla realtà lombarda.
Soggetti
beneficiari
Piccole imprese (iscritte al registro delle imprese) con
unità locale ubicata nel territorio regionale che operano:
1)nei settori delle attività estrattive, manifatturiere,
della produzione e distribuzione di
energia elettrica, gas ed acqua, delle costruzioni di cui
alle sezioni C, D, E, F, della
“classificazione delle attività economiche ISTAT 1991”,-
2)nel settore delle telecomunicazioni
3)nelle attività, di servizi potenzialmente diretti ad
influire positivamente sullo sviluppo delle predette attività produttive.
Iniziative
ammissibili
Le iniziative ammissibili alle agevolazioni sono quelle
relative alla creazione di un nuovo stabilimento, all’ampliamento
all’ammodernamento, alla ristrutturazione, alla riconversione, alla
riattivazione ed alla delocalizzazione degli impianti produttivi.
Gli investimenti oggetto di tali iniziative sono quelli
utilizzati nel ciclo produttivo o a supporto dello stesso. Gli investimenti si
distinguono in:
a)investimenti per i quali la collocazione e l’utilizzo
esclusivo riguardano un’unità locale dell’impresa beneficiaria (investimenti
fissi);
b)investimenti per i quali non siano previsti l’impianto e
l’utilizzo esclusivo in una unità locale dell’impresa beneficiaria (investimenti
mobili).
Gli investimenti di cui alla lett. b) sono ammissibili alle
agevolazioni condizionatamente all’esclusivo utilizzo degli stessi nelle aree
ammissibili di un’unica regione. Per gli investimenti di cui alla lett. b)
l’importo delle agevolazioni è determinato sulla base dell’aliquota minima
prevista per le aree ammissibili della regione medesima. Sono esclusi dalle
agevolazioni i veicoli abilitati alla circolazione stradale, nonchè i mezzi di
trasporto iscritti al pubblico registro, ad eccezione di quelli che, ai sensi
degli artt. 58 e 114 del Codice della strada e art. 298 del D.P.R. 16.12.92,
n.495, sono definiti come macchine operatrici.
Spese
ammissibili
Le spese ammissibili per le suddette iniziative sono quelle
sostenute per l’acquisizione di:
a) macchinari ed impianti;
b) attrezzature di controllo della produzione;
c) unità e sistemi elettronici per l’elaborazione dei dati;
d) programmi per elaboratore e servizi di consulenza per
l’informatica o le telecomunicazioni;
e1) servizi finalizzati all’adesione di un sistema di
gestione ambientale normato (EMAS, ISO
14001), all’acquisizione del marchio di qualità ecologica del prodotto
(ECOLABEL, MARCHIO NAZIONALE);
e2) servizi finalizzati all’acquisizione del sistema di
qualificazione del processo produttivo dell’impresa secondo le normative UNI EN
ISO 9001, VISION 2000;
f) opere murarie di installazione dei macchinari e degli
impianti, oneri per l’imballaggio,
trasporto, montaggio e collaudo e gli accessori di prima
dotazione.
Gli investimenti di cui alle lettere a), b) e c) del punto
2.2. devono possedere il requisito della “nuova fabbricazione”.’
I beni agevolati non possono essere oggetto di nessun’altra
agevolazione disposta da leggi nazionali, regionali o comunitarie o comunque
concessa da Enti o istituzioni pubbliche. Pertanto in presenza di atti
concessivi di altre agevolazioni, non risulta possibile presentare la domanda
di prenotazione delle risorse ai sensi della legge 266/97 per i medesimi beni
Risorse disponibili:
14 milioni di curo circa.
Misura
dell’agevolazione
La misura dell’agevolazione è determinata in rapporto al
costo agevolabile dei beni, in funzione
dell’ubicazione dell’unità locale in cui è effettuata l’installazione e
l’utilizzazione dei beni oggetto dell’agevolazione, secondo le seguenti misure
percentuali previste per le piccole imprese:
Area 87.3c): 18%
Altre aree del territorio regionale: 15%
Gli investimenti per l’acquisizione dei sistemi di gestione
ambientale (EMAS, ISO14001) e del sistema di qualificazione (ISO 9001, VISION
2000) sono riconosciuti, anche indipendentemente dall’effettuazione di altri
investimenti produttivi.
L’ammontare di tali investimenti ritenuto ammissibile ai
benefici non può superare il 5% dell’ultimo fatturato utile relativo alle
attività produttive dell’impresa
richiedente (intendendosi per fatturato utile, quello corrispondente alla voce
A1 del Conto Economico relativo all’ultimo bilancio chiuso e approvato, redatto
secondo le vigenti norme del codice civile); in ogni caso l’agevolazione
corrispondente a tali investimenti, non può superare i seguenti massimali,
euro 103.000,00 per la registrazione EMAS, per il marchio
ecologico sui prodotti e per il marchio nazionale sui prodotti;
euro 25.000,00 per le certificazioni secondo gli standard
ISO 14001;
euro 15.000,00 per le certificazioni secondo gli standard
UNI EN ISO 9001 e VISION 2000.
Modalità dì
assegnazione delle risorse
E’ riconosciuta priorità nell’assegnazione delle risorse ai
progetti di investimento che presentano i seguenti requisiti:
b.1) risparmio energetico;
b.2) adesione a sistemi di certificazione (ambientale, di
prodotto e di processo);
b.3) effetti riduttivi dell’impatto dell’attività produttiva
sull’ambiente.
In particolare, nel caso in cui l’entità delle agevolazioni
richieste ecceda lo stanziamento programmato, si procederà alla prenotazione
delle agevolazioni sulla base della posizione assunta dai progetti di
investimento nella graduatoria, così come risultante dall’applicazione dei
punteggi qui di seguito riportati, seguendo l’ordine decrescente, fino ad
esaurimento dei fondi disponibili:
risparmio energetico: 1 punto
adesione ai sistemi di certificazione: 1 punto
effetti riduttivi dell’impatto dell’attività produttiva
sull’ambiente: 1 punto
investimenti privi dei requisiti di priorità di cui al punto
1.4: 0 punti.
Modalità e
procedure per la presentazione delle domande per la prenotazione delle
agevolazioni
La dichiarazione-domanda di prenotazione delle agevolazioni
deve essere effettuata tramite la modulistica che sarà resa disponibile sul
sito internet della Regione Lombardia (www.regione.lombardia.it) e di Medio
Credito Centrale (www.mcc.it).
La dichiarazione-domanda per la prenotazione delle risorse
deve essere presentata successivamente alla stipula dei contratti, che, nel
caso delle acquisizioni dirette possono prendere anche forma di ordine e
relativa conferma d’ordine; i contratti (ovvero ordini e conferme d’ordine)
devono risultare non antecedenti di oltre 6 mesi alla data di presentazione
della dichiarazione-domanda di prenotazione.
L’ agenzia presso la quale presentare le domande di
prenotazione e fruizione delle agevolazioni per la nostra provincia è:
BANCADIROMA, via Creta,
28 - Brescia.
Termine per la
presentazione delle dichiarazioni-domanda
45° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando
sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il bando sarà pubblicato sul BURL nel mese di dicembre 2002.