CONFERIMENTO STELLE AL MERITO DEL LAVORO – PROPOSTE PER L’ANNO 2004
Il Ministero
del Lavoro e della Previdenza Sociale ha diramato le istruzioni relative alla
procedura per il conferimento dell’onorificenza “Stella al Merito del Lavoro”
per l’anno 2004.
L’istruttoria
delle proposte per il conferimento delle decorazioni in parola è affidata alle
Direzioni Regionali del Lavoro.
Si riepilogano
qui di seguito le principali norme relative alla predisposizione delle domande.
Le domande,
redatte su carta semplice, devono essere presentate entro e non oltre il 31
ottobre 2003, inoltrandole alla Direzione Regionale del Lavoro per la
Lombardia, via Lepetit n. 8 - 20124 - MILANO.
Circa il
termine del 31 ottobre 2003 si sottolinea che lo stesso rappresenta data di
scadenza inderogabile e pertanto le domande presentate tardivamente non
potranno avere seguito.
Le proposte
dovranno essere corredate dai seguenti documenti (sempre in carta semplice):
1) certificato di
nascita o autocertificazione ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127;
2) certificato di
cittadinanza italiana o autocertificazione ai sensi della legge n. 127 sopra
citata;
3) attestato sul
servizio o sui servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della
proposta, o del pensionamento;
4) attestato
riferito ai titoli indicati alla successiva lettera d);
5) “curriculum
vitae” del lavoratore candidato.
Nella proposta
dovrà essere altresì indicata la residenza dei candidati con il corrispondente
numero di codice di avviamento postale.
Si sottolinea
che la Direzione Regionale del Lavoro della Lombardia, in aggiunta alla
documentazione di cui ai precedenti punti da 1) a 5), richiede di corredare
l’istanza con l’eventuale copia del documento militare. Inoltre si evidenzia che
la citata Direzione non richiede più di allegare alla proposta l’estratto del
libretto di lavoro concernente la pagina dell’intestazione e quelle relative
alla carriera lavorativa del candidato. Si consigliano peraltro le imprese
interessate di corredare la domanda, come per il passato, con il citato
estratto del libretto di lavoro del dipendente.
La legge
5/2/92 n. 143 stabilisce che i lavoratori per i quali viene formulata la
proposta devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza
italiana;
b) aver compiuto
entro il termine del 31 ottobre 2003 i 50 anni di età;
c) essere stati
occupati ininterrottamente per un periodo minimo di 25 anni alle di-pendenze
della stessa azienda, o alle dipendenze di aziende diverse, purché il passaggio
da un’impresa all’altra non sia stato causato da demeriti personali;
d) essere in
possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
-
si
siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e
di buona condotta morale;
-
abbiano,
con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorato
l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione;
-
abbiano
contribuito, in modo originale, al perfezionamento delle misure di sicurezza
del lavoro;
-
si siano prodigati per istruire e preparare le nuove
generazioni nell’attività professionale.