SOSTEGNO AL SISTEMA LOMBARDO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI

 

 

La Regione Lombardia con delibera di Giunta Regionale n°7/15797 del 23 dicembre 2003 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n°53 del 29 dicembre 2003) ha aggiornato le modalità per il rilascio di agevolazioni a sostegno del sistema lombardo delle Piccole e Medie Imprese Industriali.

Gli aggiornamenti dei criteri di attuazione di interesse per il nostro settore riguardano, in particolare, le seguenti misure:

- Misura b1 - Diffusione e sviluppo delle strutture di servizio alle piccole e medie imprese (l.r. 35/96 - art.2, lett.b e l. 317/91);

- Misura e2 - Agevolazioni per l'accesso al credito (l.r. 35/96 art.8).

Si riportano brevemente le caratteristiche delle Misure stesse.

 

MISURA b1)

E' rivolta a promuovere la diffusione e lo sviluppo delle strutture di servizio alle piccole medie imprese, attivando una nuova modalità di incentivazione che , coordinando le leggi regionali (l.r. 35/96) e le leggi nazionali (l. n. 317/91), unifichi e semplifichi la procedura di accesso e concessione delle agevolazioni.

La Misura sostiene la realizzazione di progetti-programma a sostegno delle PMI Industriali che contemplino l'esecuzione di attività da sviluppare nell'arco di ventiquattro mesi.

Soggetti beneficiari ed attuatori:

- CCIAA;

- Associazioni Imprenditoriali;

- Società ed agenzie a partecipazione pubblica;

- Consorzi di imprese e società consortili costituiti anche in forma cooperativa.

 

Misura e caratteristiche delle agevolazioni:

I contributi concessi non potranno essere superiori al 50% delle spese complessive previste dal progetto-programma e saranno:

- 50% a fondo perduto;

- 50% da restituire con rata semestrale con tasso di interesse a carico del beneficiario pari allo 0.5% annuo.

A garanzia della restituzione di questa parte dell'agevolazione, il soggetto beneficiario dovrà presentare adeguata fideiussione, il costo della quale rientrerà tra le voci di spesa ammesse all'agevolazione.

 

Tipologia di interventi ammessi:

- Sviluppo della competitività delle PMI a livello organizzativo e produttivo (sostegno e sviluppo della qualità del prodotto, della certificazione dei sistemi di gestione della qualità, gestione della produzione, tecnologie della produzione, sicurezza informatica);

- tutela ambientale, sicurezza sui luoghi di lavoro, risparmio energetico (promozione della riduzione dell'impatto ambientale, applicazione della normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, risparmio energetico);

- sviluppo della commercializzazione e delle reti distributive delle imprese nel mercato interno.

 

Tipologia spese ammissibili:

- Spese per consulenze specialistiche utilizzate esclusivamente per la realizzazione del progetto-programma;

- spese per personale interno;

- spese per acquisizione di brevetti;

- spese per realizzazione o aggiornamento del sito internet finalizzate alla realizzazione del programma;

- spese per formazione del personale interno coinvolto nella realizzazione del progetto-programma;

 

Modalità di presentazione delle domande:

Le domande dovranno essere presentate:

- presso le sedi provinciali della Regione Lombardia territorialmente competenti;

- presso il protocollo generale della Regione Lombardia - via Pirelli 12 - 20124 Milano;

- tramite raccomandata con avviso di ricevuta di ritorno.

 

Termine per la presentazione delle domande:

31 marzo 2004

 

 

MISURA e2)

E' rivolta ad agevolare l'accesso al credito attraverso la riduzione del tasso di interesse su interventi di finanziamento concessi da istituti di credito convenzionati.

 

Soggetti beneficiari:

Piccole e medie imprese aventi sede produttiva in Lombardia.

 

Entità e caratteristiche delle agevolazioni:

- Finanziamento della durata di 5 anni per macchinari e impianti;

- finanziamento di 10 anni per immobili.

 

La quota di finanziamento non potrà superare l'80% della spesa prevista complessivamente dal progetto di investimento e l'importo massimo finanziabile è stabilito in:

- euro 500.000 per finanziamenti della durata di 5 anni;

- euro 1.000.000 per finanziamenti della durata di 10 anni.

 

La Regione Lombardia interviene abbattendo il tasso di interesse a carico delle imprese in misura non superiore al 50% del tasso (Euribor sei mesi più 1.25 per finanziamenti di durata di 5 anni e 1.50 per finanziamenti di durata di 10 anni) e verrà quantificato al momento della stipula del finanziamento.

Il contributo sarà concesso nel rispetto della regola comunitaria relativa al de-minimis.

 

Tipologia di interventi ammessi:

- Investimenti aventi rilevanza sul versante dell'impatto ambientale, della sicurezza sul lavoro ovvero in materia di risparmio enegetico;

- investimenti finalizzati all'incremento dell'occupazione.

Sono ammissibili le spese sostenute non oltre i 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda.

La durata massima del progetto non potrà superare i 12 mesi dalla data di concessione del finanziamento.

 

Modalità di presentazione delle domande

Le domande, redatte su apposita modulistica, dovranno essere presentate direttamente all'istituto di credito convenzionato.