PATENTE A PUNTI - ILLEGITTIMO DECURTARE IL PUNTEGGIO AL PROPRIETARIO DEL VEICOLO SE NON È ACCERTATO CHI GUIDAVA AL MOMENTO DELLA VIOLAZIONE
(Corte Cost., Sent. 24/1/04,
n. 27)
Non
è legittimo togliere i punti di patente a chi è solo proprietario dell’auto e
non è stato identificato con certezza mentre
commetteva l’infrazione, anche se non ha indicato le generalità del conducente.
Per
La
disciplina generale del sistema sanzionatorio previsto per
gli illeciti amministrativi fissa due principi (art. 3 legge n.
689/1981):
-
nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa
ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e
volontaria, sia essa dolosa o colposa;
-
nel caso in cui la violazione è commessa per errore sul fatto, l’agente non è responsabile quando l’errore non è determinato da sua colpa.
La
Consulta precisa che il principio di solidarietà passiva tra il proprietario
del veicolo che è servito a commettere la violazione e l’autore della violazione è un principio di ordine generale anche nella
disciplina della circolazione stradale, ma soltanto in tema di sanzioni aventi
il carattere della patrimonialità.