TRASPORTI - FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I NUOVI
AUTISTI
(Legge n. 62 del 18 aprile 2005)
Con il recepimento della direttiva
2003/59 da parte della Legge n. 62 del 18 aprile 2005 (Comunitaria 2004) i
nuovi conducenti di autoveicoli adibiti al trasporto merci con massa superiore
a 3,5 tonnellate saranno obbligati a frequentare un corso di formazione
iniziale e successivi corsi di aggiornamento professionale.
La nuova disciplina non trova
applicazione quando trattasi di:
-
veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 45Km/h;
-
veicoli utilizzati per il trasporto merci a fini privati e non
commerciali
-
veicoli che trasportano materiali o attrezzature utilizzati dal
conducente nell’esercizio della propria attività a condizione che la guida del
veicolo non costituisca l’attività principale del conduttore.
La Direttiva stabilisce che
l’obbligo di qualificazione iniziale per gli aspiranti conducenti, che inizierà
a decorrere dal 10 settembre 2009, potrà essere assolto adottando due sistemi
alternativi. Spetta agli Stati membri accordare la preferenza a una delle due
opzioni previste: o quella articolata nella frequenza a un corso di
insegnamento della durata di 280 ore più un successivo esame finale ovvero
quella che prevede direttamente la partecipazione a esami di teoria e pratica.
Tutti coloro che, al momento
dell’entrata in vigore della nuova disciplina, siano già in possesso della
patente di guida idonea all’uso dell’ autoveicolo rilasciata da non più di tre
anni, saranno esentati dall’obbligo di ottenere la certificazione di
qualificazione iniziale.
Per quanto riguarda la formazione
periodica è stabilito che tutti i conducenti (sia quelli che sono già in
attività al 10 settembre 2009 sia quelli che accedono alla professione di
autotrasportatore successivamente a tale data) partecipino, indicativamente
ogni 5 anni circa, a corsi di aggiornamento professionali della durata di 35
ore per perfezionare le conoscenze essenziali acquisite.
Il superamento dei prescritti esami nel caso della formazione iniziale
nonchè la partecipazione al corso periodico di aggiornamento saranno
certificati con il rilascio del CAP.