MINISTERO
DEL LAVORO - INPS - INAIL - INIZIATIVE DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO
La Direzione
Generale per l’attività ispettiva del Ministero del Lavoro, l’Inps e l’Inail,
hanno definito i criteri e le modalità operative per il coordinamento delle
attività di vigilanza in materia di lavoro, previdenza e di assistenza
obbligatoria.
A questo
fine, è stato predisposto un ‘‘Piano di programmazione delle attività ispettive
per l’anno 2005’’.
Le ispezioni
- come specificato nel suddetto documento - si concentreranno soprattutto
nell’ambito:
- del lavoro
irregolare dei cittadini stranieri immigrati;
- nel
settore dell’agricoltura;
- nel
settore dei pubblici esercizi e dell’edilizia.
Per il
settore delle costruzioni il documento programmatico dispone ‘‘l’esigenza di
intensificare l’azione ispettiva, con particolare riguardo alle piccole e medie
aziende non iscritte alle Casse Edili e al settore degli appalti pubblici.
Tali
interventi devono essere volti a verificare sia le complessive condizioni di
sicurezza nei luoghi di lavoro, sia l’eventuale esistenza di fenomeni di lavoro
irregolare”.
È stata
quindi ancora una volta recepita l’istanza dell’Ance e quanto convenuto nel
noto Avviso Comune del 16 dicembre 2003, nel senso di orientare l’attività di
controllo verso le imprese che, non applicando la contrattazione collettiva di
settore, potrebbero prefigurare con maggiore probabilità situazioni irregolari.
Nell’ambito
dell’attività di coordinamento tra il Ministero del lavoro, l’Inps e l’Inail è
stato anche ritenuto di creare un modello unificato di verbale, di elaborare un
codice di comportamento, di individuare procedure per migliorare lo scambio di
informazioni, di predisporre un programma comune di aggiornamento e di
informazione per il personale ispettivo dei tre Enti.