RIFIUTI - IMPIANTI MOBILI PER IL TRATTAMENTO DI
RIFIUTI INERTI
In sintesi viene
data un’interpretazione estensiva
della definizione di luogo di produzione consentendo l’utilizzo
dell’impianto mobile, oltre che ovviamente nei
cantieri, anche presso la
sede o il domicilio dell’impresa edile (risultanti dal certificato di
iscrizione alla CCIAA) che produce gli inerti provenienti dalle demolizioni.
In tal caso la Regione ha precisato
che: “presso tale sede deve essere tenuto il registro
di carico e scarico dei rifiuti indicante il cantiere di provenienza di ogni
singolo carico e che in fase di trasporto sia presente l’autocertificazione del
titolare dell’impresa circa il cantiere di provenienza e il luogo di
destinazione”.
Viene, inoltre,
consentito l’utilizzo degli impianti mobili in operazioni di recupero R13
(Messa in Riserva) purché ciò avvenga presso luoghi sede di attività
estrattive.
Al momento viene
confermata l’esclusione dell’utilizzo
di impianti mobili in:
-
aree autorizzate
(non estrattive) per operazioni di “Messa in Riserva” R13;
-
aree autorizzate
per operazioni di “Deposito Preliminare” D15.