IVA - DISCIPLINA
DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
(Circ. Ag. Entrate 19/10/2005, n.
45/E)
L’Agenzia
delle Entrate ha emanato una circolare che analizza in modo sistematico le
disposizioni in materia di fatturazione alla luce delle novità introdotte con
il D.Lgs. n. 52/2004, che ha recepito nell’ordinamento
italiano le disposizioni contenute nella direttiva del Consiglio dell’Unione
europea n. 2001/115/CE.
La
circolare riprende i vari momenti della fatturazione, evidenziando gli elementi
di novità in merito ai seguenti aspetti: i soggetti obbligati all’emissione, il
contenuto minimo obbligatorio del documento, il momento e le modalità di
emissione e di annotazione nonché il processo di conservazione e controllo del
documento stesso.
Ulteriori
chiarimenti riguardano gli aspetti legati alle modalità di emissione mediante
strumenti informatici (fattura elettronica) e alla loro riproduzione su diversi
tipi di supporto: individuazione dei soggetti autorizzati a emettere la
fattura, le modalità di registrazione e conservazione del documento e le
modalità di applicazione al documento informatico di alcuni obblighi previsti,
originariamente, per le fatture emesse su supporto cartaceo, la localizzazione
dell’archivio.
In
particolare l’Agenzia ha evidenziato che il processo di conservazione delle
fatture elettroniche deve essere operato entro 15 giorni dal ricevimento,
ovvero, dall’emissione.
Altro
aspetto particolarmente importante riguarda la possibilità di affidare
l’incarico dell’emissione di fattura direttamente al proprio cliente e ad un
terzo (outsoursing) e alla necessaria individuazione,
nei diversi casi, del responsabile del processo di emissione.