DOCUMENTO
UNICO REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA - DURC - PUBBLICAZIONE MODELLI PER IMPRESE ED
ENTI PUBBLICI
Si fa
seguito alle precedenti comunicazioni in materia (cfr. Not. n. __/2005) per
pubblicare le istruzioni e il modello cartaceo per la richiesta del Documento
Unico di Regolarità Contributiva (DURC) predisposti congiuntamente dalla Cassa
Edile, Inps, ed Inail. Nel rinviare alla circolare di cui al suppl. n. __ al
Not. n. __/2005 nella quale sono contenuti alcuni chiarimenti in ordine alla
compilazione del modello in parola, si ricorda che la richiesta cartacea del
DURC, alternativa a quella telematica, può essere redatta avvalendosi
esclusivamente del modello di seguito pubblicato.
Si ricorda
infine che gli enti pubblici appaltanti possono richiedere il DURC
esclusiamente in via telematica. A tal fine devono richiedere l’assegnazione
del codice di accesso al servizio telematico tramite apposita domanda che si
pubblica di seguito. Le istruzioni per
la richiesta del DURC in via
telematica da parte degli enti pubblici appaltanti sono a disposizione
presso gli uffici del Collegio e sono reperibile anche sul sito del Collegio.
Istruzioni
per la compilazione del modulo cartaceo di richiesta del DURC
ISTRUZIONI
GENERALI
Il Documento
Unico di Regolarità Contributiva è il certificato che, sulla base di un’unica
richiesta, attesta contestualmente la regolarità di un’impresa per quanto
concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile verificati sulla base della
rispettiva normativa di riferimento. Il DURC può essere richiesto dall’impresa,
anche attraverso i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria munite
di delega (cd. intermediari), dalle Pubbliche Amministrazioni Appaltanti, dagli
Enti a rilevanza pubblica appaltanti e dalle SOA (società organismi di
attestazione).
Il DURC può
essere richiesto tramite lo Sportello Unico Telematico oppure per via cartacea;
in questo caso la richiesta deve essere presentata alla Cassa Edile per i
lavori pubblici e/o privati nel settore edile ovvero ad INPS o INAIL per le
altre tipologie di richiesta. Le Pubbliche Amministrazioni Appaltanti, gli Enti
privati a rilevanza pubblica appaltanti e le SOA devono richiedere il DURC
esclusivamente per via telematica.
Deputata al
rilascio del DURC per lavori in edilizia (sia pubblici che privati) è la Cassa
Edile competente per territorio; negli altri casi ad emettere il DURC è l’Ente
al quale si è presentata la richiesta.
Il DURC
viene rilasciato entro trenta giorni dal momento in cui la richiesta risulta
formalmente e correttamente acquisita; tale termine può essere prorogato di
dieci giorni qualora uno degli Enti richieda una sospensione a fini istruttori.
Il DURC viene trasmesso all’impresa, utilizzando il canale postale
(raccomandata A/R), all’indirizzo indicato in fase di richiesta (sede legale
ovvero sede operativa). Può essere richiesta, dopo l’emissione del DURC, una
“Ristampa” dello stesso presso qualunque Struttura Territoriale degli Enti
convenzionati. Il DURC emesso per lavori privati in edilizia ha validità 30 gg.
dalla data di rilascio. L’utilizzo del DURC non più rispondente a verità
equivale ad uso di atto falso ed è punito ai sensi del codice penale; resta
ferma la facoltà degli Enti accertatori di verificare il permanere delle
condizioni di regolarità anche durante il citato periodo di validità. Solo in
caso di richiesta telematica del DURC relativa a lavori pubblici in edilizia,
l’impresa (anche attraverso i suoi intermediari) può presentare contestualmente
la Denuncia di Nuovo Lavoro Temporaneo all’INAIL. La compilazione del presente
modulo di richiesta del DURC comporta la piena ed esclusiva responsabilità,
penale ed amministrativa, del richiedente in merito alle informazioni in esso
riportate, qualora queste dovessero rivelarsi mendaci.
Scaduto il
termine dei trenta giorni per il rilascio del DURC, questo verrà comunque
emesso anche nel caso in cui INPS o INAIL non si siano pronunciati (cd.
silenzio-assenso).
Lo Sportello
Unico per il rilascio del DURC provvederà alle segnalazioni di competenza alle
Stazioni Appaltanti, Committenti/Appaltatori nel caso di rilevazione di
situazioni palesemente anomale, nonché nei casi previsti dalla normativa
vigente in materia.
Ulteriori
informazioni potranno essere acquisite presso il sito
www.sportellounicoprevidenziale.it alla voce “INFO”.
QUADRO “A”
A1) Barrare
per la richiesta di regolarità contributiva per appalti di lavori pubblici in
edilizia; barrare poi una delle caselle da A2 ad A8 per specificare il motivo
della richiesta come di seguito indicato:
A2) per la
verifica dell’autodichiarazione indicando obbligatoriamente la data della
stessa;
A3) per
l’aggiudicazione gara di appalto indicando obbligatoriamente la data di
aggiudicazione provvisoria;
A4) per la
stipula del contratto di appalto pubblico o di subappalto;
A5) per la
stipula di convenzione per la gestione di servizi o attività pubbliche;
A6) per il
rilascio di concessione per servizi o attività pubbliche;
A7) per gli
acconti su stati di avanzamento lavori pubblici indicando obbligatoriamente la
data alla quale effettuare la verifica di regolarità (la data è valida solo per
la verifica della regolarità delle Casse Edili);
A8) per la
liquidazione finale e regolare esecuzione lavori pubblici indicando
obbligatoriamente la data alla quale effettuare la verifica di regolarità (la
data è valida solo per la verifica della regolarità delle Casse Edili);
A9) Barrare
se contestualmente alla richiesta di regolarità contributiva (A1) si vuole
effettuare anche la Denuncia di Nuovo Lavoro Temporaneo all’INAIL per via
telematica attraverso la compilazione di apposito Questionario Tecnico;
A10) Barrare
la casella di interesse per specificare se trattasi di lavori in appalto o in
subappaltato;
A11) Barrare
la casella di interesse per specificare chi sta richiedendo il DURC;
CAMPO I: il
campo riguarda i dati del Committente o Stazione Appaltante - campo
obbligatorio
1) Indicare
il Codice Fiscale del Committente ovvero della Stazione Appaltante; indicare il
relativo indirizzo di posta elettronica (facoltativo).
2) Indicare
la denominazione o la ragione sociale della Stazione Appaltante o del
Committente.
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo della sede legale della Stazione Appaltante o
del Committente (cap-comune-provincia-via e n° civico).
CAMPO II: il
campo riguarda l’indicazione del cantiere o del luogo lavori oggetto
dell’appalto - campo obbligatorio
1) Indicare
la denominazione del cantiere.
2)
Effettuare la descrizione delle opere e/o dei lavori oggetto dell’appalto con
le caratteristiche tecniche principali, misure, ecc. (ad esempio, per
l’edilizia: tipo del fabbricato, cubatura, ecc.; per le costruzioni stradali:
andamento planimetrico e altimetrico d’asse, larghezza, tipo o numero delle
opere d’arte, ecc.; per le opere idrauliche: tipo e dimensione dell’opera,
ecc.).
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo del cantiere/luogo lavori (cap-comune-provincia-via
e n° civico).
CAMPO III:
il campo riguarda la specifica dei dati dell’appalto - campo obbligatorio
1) Indicare
il numero di protocollo e la data relativi al bando di gara; indicare il numero
di gara d’appalto (facoltativo).
2) Indicare
il numero attribuito dall’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici a
seguito delle comunicazioni effettuate dalla Stazione Appaltante ai sensi della
legge 109/1994 e successive modificazioni (da compilare solo se è stata barrata
la casella A7 - stato di avanzamento - oppure la casella A8 - liquidazione
finale e regolare esecuzione); Indicare la forma di appalto (licitazione
privata, trattativa privata, asta pubblica, appalto concorso, in convenzione,
in concessione).
CAMPO IV: il
campo riguarda i dati dell’appaltatore - campo obbligatorio
1) Indicare
il Codice Fiscale dell’appaltatore; indicare il relativo indirizzo di posta
elettronica (facoltativo)
2) Indicare
la denominazione o la ragione sociale dell’impresa appaltatrice.
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico).
QUADRO “B”
CAMPO I: il
campo riguarda i dati dell’impresa esecutrice i lavori - campo obbligatorio
1) Indicare
il Codice Fiscale dell’impresa (in caso di appalto indicare i dati dell’impresa
appaltatrice, in caso di subappalto quelli dell’impresa subappaltatrice);
indicare il relativo indirizzo di posta elettronica (facoltativo).
2) Indicare
la denominazione/ragione sociale dell’impresa.
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico) della
sede legale.
4) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico) della
sede operativa.
5) Barrare
l’ipotesi che interessa per specificare il recapito presso il quale si vuole
ricevere il DURC.
6) Barrare
la casella di interesse per specificare se trattasi di impresa esecutrice o
lavoratore autonomo.
7) Barrare
l’ipotesi che interessa per precisare se i lavori sono eseguiti o da eseguire.
8) Indicare
il CCNL applicato barrando la casella di interesse.
9) Barrare
la casella di interesse per indicare la dimensione aziendale; da compilare solo
se nel quadro “A” è stata barrata una delle caselle da A4 ad A8.
10) Indicare
la data di inizio e di fine lavori (appalto o subappalto a seconda del richiedente)
e barrare la casella di interesse per specificare se tale data deve intendersi
come effettiva o presunta; da compilare solo se nel quadro “A” è stata barrata
una delle caselle da A4 ad A8.
11) Indicare
il periodo di sospensione dei lavori (facoltativo).
12) Per
l’appaltatore va indicato l’importo complessivo dell’appalto al netto dell’IVA
e va indicata l’incidenza complessiva della manodopera al lordo dei contributi
sociali e degli accantonamenti ai fondi di acquiescenza; per il subappaltatore
va indicato l’importo dei lavori ricevuti/da ricevere in subappalto e va
indicata l’incidenza complessiva della manodopera al lordo dei contributi
sociali e degli accantonamenti ai fondi di acquiescenza; da compilare solo se
nel quadro “A” è stata barrata una delle caselle da A4 ad A8.
13) Per
l’appaltatore va indicata la quota percentuale complessiva concessa/da
concedere in subappalto; per il subappaltatore va indicata la quota percentuale
ricevuta/da ricevere in subappalto dall’appaltatore; da compilare solo se nel
quadro “A” è stata barrata una delle caselle da A4 ad A8.
CAMPO II: il
campo riguarda i dati relativi agli Enti autorizzati al rilascio del DURC -
campo obbligatorio
1) Per INAIL
indicare il codice ditta e le relative PAT riferite alla copertura dello
specifico rischio.
2) Per INPS
indicare la matricola azienda riferita all’attività svolta/da svolgere e la
sede competente.
3) Per INPS
indicare la posizione contributiva individuale (imprese artigiane individuali o
familiari) e la relativa sede competente.
4) Per Cassa
Edile indicare il codice impresa ed il codice cassa.
CAMPO III:
il campo riguarda la codifica della lavorazione svolta/da svolgere - campo obbligatorio
Inserire il
codice numerico in base alla codifica allegata alle presenti istruzioni.
QUADRO “C”
C1) Barrare
per la richiesta di regolarità contributiva per appalti di forniture o di
servizi (barrare la casella di interesse per la specifica); barrare poi una
delle caselle da C2 ad C9 per specificare il motivo della richiesta come di
seguito indicato:
C2) per la
verifica dell’autodichiarazione indicando obbligatoriamente la data della
stessa.
C3) per
l’aggiudicazione di appalto indicando obbligatoriamente la data di
aggiudicazione provvisoria.
C4) per la
stipula del contratto di appalto.
C5) per la
stipula di convenzione per la gestione di servizi o attività pubbliche (non
associate ad appalti di lavori).
C6) per il
rilascio di concessione per servizi o attività pubbliche (non associate ad
appalti di lavori).
C7) per
l’emissione dell’ordinativo di pagamento.
C8) per la
liquidazione finale e regolare esecuzione.
C9) per la
liquidazione di fattura.
Le caselle
C10-C11-C12-C13 sono alternative tra di loro ed alternative rispetto a C1;
C10) Barrare
la casella per richiedere il DURC ai fini dell’iscrizione all’Albo dei
Fornitori.
C11) Barrare
la casella per richiedere il DURC ai fini dell’attestazione SOA indicando
obbligatoriamente la data alla quale si intende richiedere la regolarità.
C12) Barrare
la casella per richiedere il DURC ai fini di agevolazioni, sovvenzioni,
finanziamenti.
C13) Barrare
la casella per richiedere il DURC per i lavori privati in edilizia (ai fini
della concessione edilizia o della DIA).
CAMPO I: il
campo specifica chi sta richiedendo il DURC - campo obbligatorio
Barrare la
casella di interesse per specificare se trattasi di azienda, intermediario,
Stazione Appaltante o SOA.
CAMPO II: il
campo è relativo ai dati del richiedente - campo obbligatorio
1) Indicare
il Codice Fiscale del richiedente; indicare il relativo indirizzo di posta
elettronica (facoltativo).
2) Indicare
la denominazione o la ragione sociale del richiedente.
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico) del
richiedente.
CAMPO III:
il campo è relativo all’impresa per cui si richiede il DURC - campo
obbligatorio
1) Indicare
il Codice Fiscale dell’impresa; indicare il relativo indirizzo di posta elettronica
(facoltativo).
2) Indicare
la denominazione/ragione sociale dell’impresa.
3) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico) della
sede legale.
4) Indicare
l’indirizzo preciso e completo (cap-comune-provincia-via e n° civico) della
sede operativa.
5) Solo per
artigiani e commercianti indicare l’ultimo indirizzo comunicato all’INPS (cap-comune-provincia-via
e n° civico).
6) Barrare
la casella che interessa per specificare il recapito presso il quale si vuole
ricevere il DURC.
7) Barrare
la casella di interesse per specificare se trattasi di impresa esecutrice o
lavoratore autonomo.
8) Indicare
il CCNL applicato barrando la casella di interesse ed indicare la durata del
servizio.
9) Indicare
l’importo dell’appalto ed il numero degli addetti al servizio per cui si
richiede il DURC; da non compilare se è stata barrata una delle caselle da C10
a C13.
CAMPO IV: il
campo riguarda i dati relativi agli Enti autorizzati al rilascio del DURC -
campo obbligatorio
1) Per INAIL
indicare il codice ditta e le relative PAT riferite alla copertura dello
specifico rischio.
2) Per INPS
indicare la matricola azienda riferita all’attività svolta/da svolgere e la
sede competente.
3) Per INPS
indicare la posizione contributiva individuale (imprese artigiane individuali o
familiari) e la relativa sede competente.
4) Per Cassa
Edile indicare il codice impresa e il codice cassa.
AVVERTENZE
FINALI
Per ogni foglio e’
necessario riportare il luogo e la data della richiesta, la firma del richiedente
ed il codice identificativo della pratica (per richieste successive alla prima
riferite ad un medesimo appalto o lavoro).
Allegati