INPS - LEGGE FINANZIARIA 2006 - RIDUZIONE CONTRIBUTI DAL 1°
GENNAIO 2006
La legge 23 dicembre 2005, n. 266
“Finanziaria
L’Inps con
circolare n. 3 del 5 gennaio
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare della riduzione in parola tutti i datori di lavoro che sono
tenuti al versamento della contribuzione CUAF, dunque anche le imprese
artigiane.
Infatti, l’Inps
con la circolare n. 3/2006 ha chiarito che “ai datori di lavoro operanti nei
settori in cui, per effetto dell’esonero stabilito dall'articolo 120 della
legge 23 dicembre 2000, n.
Si sottolinea
che la nuova riduzione dell’aliquota previdenziale non sostituisce, ma si
somma, alla precedente riduzione dello 0,80% dell’aliquota dovuta alla cassa
assegni per il nucleo familiare.
Modalità operative per fruire della riduzione
L’Inps con
la citata circolare ha precisato che i datori di lavoro per fruire della
riduzione dell’1% in parola dovranno applicare il
principio della “nettizzazione” (cfr.
Not. n. 12/2005). Tali
modalità di compilazione del modello DM10/2 devono essere seguite anche dalle
imprese artigiane per le quali l’aliquota contributiva per gli assegni per il
nucleo familiare è azzerata fin dal febbraio 2001.
Pertanto tutti i datori di lavoro
che beneficiano della riduzione in parola devono
indicare nel quadro “B-C” del modello DM10/2 l'importo della contribuzione
totale calcolato al netto della nuova riduzione dell’1%, oltre che al netto della
precedente riduzione dello 0,80%. Nulla deve essere indicato nel quadro D del
modello DM10/2.