STUDI DI SETTORE - APPROVATI GLI INDICI DI COERENZA DI NATURA ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE

(Provvedimento Agenzia delle Entrate 18/1/06, G.U. 6/2/06, n. 30)

 

L’Agenzia delle Entrate ha approvato gli indici di coerenza di natura economica, finanziaria e patrimoniale da utilizzare per gli accertamenti basati sugli studi di settore nei confronti degli esercenti attività di impresa in regime di contabilità ordinaria.

Gli indici - che denotano significative situazioni di incoerenza di natura economica, finanziaria e patrimoniale - sono:

- rapporto tra il valore dei beni mobili strumentali (al netto del valore relativo ai beni acquisiti in dipendenza dei contratti di locazione non finanziaria) e gli ammortamenti dei beni mobili strumentali stessi;

- differenza tra le esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e servizi non di durata ultrannuale e le relative rimanenze finali dell’esercizio precedente;

- differenza tra le esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale e le relative rimanenze finali dell’esercizio precedente;

- disponibilità liquide negative (cassa).

Tali indici - le cui modalità applicative sono stabilite nell’Allegato 1 - sono utilizzabili nei confronti degli esercenti attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, anche per opzione, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2004 (come previsto dall’art. 1, comma 410, legge n. 311/2004 - legge Finanziaria per il 2005).