ELEZIONI POLITICHE DEL 9 E 10 APRILE 2006 - LAVORATORI ADDETTI AI SEGGI ELETTORALI - TRATTAMENTO RETRIBUTIVO

Nei giorni di domenica 9 e lunedì 10 aprile 2006 si sono svolte le consultazioni politiche per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato.

Le operazioni elettorali in base alla vigente disciplina, sono state espletate secondo il seguente calendario:

a)      le operazioni preparatorie si sono svolte nel pomeriggio di sabato 8 aprile con inizio alle ore 16;

b)      le operazioni di voto si sono svolte nelle giornate di domenica 9 dalle ore 8 alle ore 22 e di lunedì 10 aprile dalle ore 7 alle ore 15;

c)       le operazioni di spoglio hanno avuto inizio subito dopo la chiusura dei seggi e cioè dopo le 15 di lunedì 10 e si sono concluse entro le ore 14 di martedì 11 aprile.

Si ritiene opportuno riepilogare la normativa concernente il trattamento economico da riconoscere ai lavoratori  che sono stati chiamati ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali.

La legge 69/92 stabilisce che i lavoratori addetti alle operazioni sopra indicate hanno diritto al pagamento di specifiche quote retributive, in aggiunta all’ordinaria retribuzione mensile, ovvero a riposi compensativi con decorrenza della normale retribuzione, per i giorni festivi o non lavorativi (sabato) eventualmente compresi nel periodo di svolgimento delle operazioni elettorali.

Pertanto, per lo svolgimento delle operazioni elettorali sono state interessate le giornate di sabato 8, domenica 9, lunedì 10 ed eventualmente martedì 11 aprile. Considerata la ripartizione dell’orario di lavoro su cinque giorni la settimana, le giornate lavorative sono quelle di lunedì 10 e di martedì 11 aprile 2006.

Per quanto riguarda la giornata di lunedì 10 aprile (ed eventualmente martedì 11) il trattamento economico che dovrà essere riconosciuto ai lavoratori impegnati negli uffici elettorali è determinato nella stessa misura della retribuzione che avrebbero percepito in caso di prestazione lavorativa: per i dipendenti con qualifica di operaio nell’importo pari ad 8 ore giornaliere di retribuzione, comprensiva dell’accantonamento CAPE; mentre per i dipendenti con qualifica di impiegato il trattamento economico relativo a tale giornata risulta già compreso nella normale retribuzione mensile.

Per quanto attiene le giornate di sabato 8 e domenica 9 aprile 2006, ai sensi delle disposizioni legislative citate, agli operai è dovuto un importo corrispondente alla retribuzione di 8 ore giornaliere, senza effettuare alcun accantonamento verso la Cassa edile. Parimenti agli impiegati, in aggiunta alla normale retribuzione mensile, va corrisposto, per ogni giornata di che trattasi, l’importo del relativo trattamento economico, quantificabile in 8/173esimi della retribuzione medesima.

Per le giornate in parola la legge prevede, come più sopra detto, l’alternativa di un riposo compensativo in luogo delle “specifiche quote retributive” appena illustrate. Peraltro, salvo il recupero del riposo domenicale, visto che la norma non stabilisce alcun criterio circa la scelta tra riposi compensativi e quote di retribuzione, si ritiene che, ai predetti fini, si possano tenere in debita considerazione le esigenze organizzative e produttive dell'impresa.

Va infine precisato che i lavoratori interessati sono tenuti a produrre, oltre alla copia del certificato di chiamata agli uffici elettorali, anche l’attestato firmato dal presidente del seggio, con l’indicazione delle giornate di presenza e dell’orario di chiusura delle operazioni di scrutinio. Per i lavoratori che assolvono l’incarico di presidente la certificazione potrà essere vistata dal vice presidente.