I parlamentari dellUlivo ai costruttori: sui grandi lavori fa testo il programma
BRESCIA - Si è svolta nella giornata di lunedì scorso, 29 maggio, un primo incontro tra i parlamentari bresciani dellUlivo, onorevoli Emilio Del Bono, Pierangelo Ferrari e Franco Tolotti, ed una ampia delegazione del Collegio Costruttori, guidata dal presidente Giuliano Campana e dai vicepresidenti Mario Parolini e Giuliano Paterlini.
Il presidente Campana ha ricordato limportanza occupazionale ed economica del settore ed ha espresso la preoccupazione della categoria in particolare in merito alle prime dichiarazioni di esponenti del Governo, intenzionati a bloccare i provvedimenti approvati nella precedente legislatura.
I rappresentanti del Collegio in particolare hanno sottolineato la positività di alcune recenti norme inerenti i lavori pubblici, la lotta al lavoro irregolare, la fiscalità, la tutela dellambiente ed il rapporto di lavoro.
Gli onorevoli Tolotti, Del Bono e Ferrari hanno ribadito che, a parte i rispettabili pareri di questo o quel ministro, le linee operative del Governo e della maggioranza parlamentare che lo sostiene verranno decise in modo coordinato e soprattutto conforme al programma sottoscritto in fase pre-elettorale.
Pertanto è probabile che la vigente legislazione venga aggiornata, ma sempre in funzione di obiettivi che fanno riferimento ad un corretto sviluppo economico e sociale del Paese.
I parlamentari dellUlivo ed i rappresentanti del Collegio hanno poi convenuto sulla necessità di un confronto e di una collaborazione espressi in forma continuata, nonché sulla opportunità di una azione congiunta per le misure a sostegno della provincia di Brescia ad iniziare dal tema nodale delle infrastrutture.
Sul trainante del comparto edile sono i dati a parlare. Nel novembre del 2005 gli addetti delledilizia al lavoro hanno superato le 17mila unità, un record assoluto. Comunque sia, oltre al picco del momento gli addetti a Brescia e provincia sono ormai stabili fra le 15 e le 16mila unità. Un altro dato importante riguarda il numero delle imprese iscritte. Il saldo dellesercizio 2005 reso noto dalla Cassa Paritetica Edile, che comprende il periodo ottobre 2004-settembre 2005, chiude a 4.210 unità con una media mensile di imprese attive pari a 3.422 unità. Un bel salto rispetto alle 2.903 unità medie del 2002, mentre siamo in linea con i due esercizi precedenti.