NUOVE DISPOSIZIONI PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI
AMMINISTRATIVE IN LOMBARDIA IN MATERIA DI TUTELA DEI BENI PAESAGGISTICI - L.R. N.
12/2005
E’ stato sottoscritto il 4 agosto scorso un accordo tra
Il “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (dlgs
42/2004) prevede all’art. 146, comma 3 che sia
individuata la documentazione necessaria ai fini della verifica di
compatibilità paesaggistica degli interventi che vengono proposti; e la legge
lombarda per il governo del territorio (l.r. 12/2005) richiama all’art. 80 tale
previsione della norma nazionale.
Con il DPCM 12 dicembre 2005 sono state definite le
finalità, i criteri di redazione e i contenuti della relazione paesaggistica
che correda, unitamente al progetto, l’istanza di autorizzazione paesaggistica.
L’entrata in vigore di questo decreto era subordinata
alla stipula di un accordo per la semplificazione della documentazione per le
istanze di autorizzazione paesaggistica tra Regione e Ministero dei Beni
culturali (tramite la sua Direzione regionale).
Ai sensi dell’art. 3 del DPCM 12/12/2005 l’Assessorato al
Territorio e Urbanistica di Regione Lombardia e
Esso, già da ora in vigore, stabilisce che i progetti di
trasformazione territoriale che riguardano aree ed ambiti soggetti a tutela
paesaggistica in Lombardia -in base al d.l. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei Beni
culturali e del paesaggio”- dovranno essere accompagnati dalla documentazione
indicata nell’allegato A della DGR n.VIII/2121 del 15/03/2006
(pubblicata sul BURL del 31/03/2006, 3° supplemento straordinario al n.13).
L’obiettivo comune, che si è voluto perseguire, è stato
quello di una prima semplificazione amministrativa, confermando la necessità
della documentazione indicata nei criteri regionali recentemente approvati, ed
evitando che disposizioni regolamentari diverse potessero costituire fattore di
incertezza per i cittadini e gli operatori lombardi.
L’accordo, oltre all’impegno di promuovere momenti di
formazione ed aggiornamento degli Enti Locali e degli operatori del settore,
prevede che, a seguito del monitoraggio degli effetti dell’applicazione di tale
disposizione regolamentare, si possano definire eventuali integrazioni o
modifiche al testo dell’accordo stesso, al fine di conseguire un’ulteriore
semplificazione amministrativa, garantendo al contempo una maggiore tutela e
valorizzazione paesaggistica del territorio lombardo.
E’ possibile reperire il testo del documento presso gli
uffici del Collegio.