OPERE DI PRONTO INTERVENTO IN LOMBARDIA - NUOVI CRITERI DI ATTUAZIONE DAL 1/1/2007

 

La Regione Lombardia, con delibera di Giunta Regionale n°8/3400 del 26 ottobre 2006, pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia n°46 del 13 novembre, ha approvato i criteri per l’attuazione delle opere di pronto intervento a seguito di eventi calamitosi che abbiano determinato un danno o rappresentino un pericolo per la pubblica incolumità.

Al fine di regolamentare il trasferimento dell’attuazione delle opere di pronto intervento agli Enti locali con il loro relativo finanziamento, la delibera, nello specifico, stabilisce le procedure per avviare tali lavori, dettagliando le competenze di ciascun Ente coinvolto (Regione, Province, Comuni) e distinguendo le modalità di realizzazione delle opere tra “Somma urgenza” ed “Urgenza”.

Si forniscono, inoltre, alcune indicazioni circa le modalità di affidamento dei lavori:

- per le opere di pronto intervento in somma urgenza si contempla la procedura di affidamento diretto e comunque nel rispetto della normativa vigente in materia;

- per le opere di pronto intervento in urgenza si suggerisce la procedura negoziata ai sensi degli articoli 56 e 57 (articoli peraltro sospesi fino al 1/2/2007) del D. Lgs. 163/2006, il Codice degli appalti pubblici entrato in vigore dal 1 luglio 2006.

Si precisa, infine, che la gestione dei lavori sarà effettuata dagli Enti Locali in base alla normativa statale e regionale vigente in materia.

La presente deliberazione sostituisce integralmente i criteri di cui al punto 1 della dgr. n°7/7867 del 25 gennaio 2002 ed avrà efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2007.

E’ possibile richiedere il testo della delibera in oggetto agli uffici del Collegio dei Costruttori.