REVERSE CHARGE NELL’EDILIZIA - ENTRATA IN VIGORE A PARTIRE DAL 1° GENNAIO 2007

L’articolo 35, comma 5, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, ha previsto il meccanismo del cosiddetto “reverse charge” per le prestazioni di servizi rese nel settore edile dai subappaltatori nei confronti di imprese che svolgono attività di costruzione o ristrutturazione di immobili.

Si segnala che il testo della Legge finanziaria 2007, attualmente in discussione al Senato, all’articolo 3, commi 30 e 31, prevede l’istituzione del regime del “reverse charge” per la prestazioni di servizi resi nell’edilizia fra appaltatore e subappaltatore, estendendolo inoltre alle cessioni di materiali e prodotti lapidei provenienti direttamente da cave e miniere.

Se il testo del disegno di Legge finanziaria non verrà ulteriormente modificato, il reverse charge nell’ambito dei contratti di subappalto entrerà in vigore il 1° gennaio 2007.

L’Agenzia delle Entrate ha in corso di emanazione una specifica Circolare che dovrebbe chiarire le modalità applicative e le fattispecie rientranti nel meccanismo dell’inversione contabile di cui verrà dato conto non appena sarà resa disponibile.

Nel frattempo, per un approfondimento dell’argomento, si rinvia a quanto pubblicato sul Notiziario 11/2006 (pag.724) o sul sito internet del Collegio.