INPS - INDENNITA’ DI MALATTIA - LAVORATORI SPEDALIZZATI
CON FAMILIARI A CARICO - LIMITI DI REDDITO MENSILE ANNO 2007
L’Inps con circolare n. 12
del 12 gennaio
- euro 614,22 mensili per
il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato;
- euro 1.074,88 mensili per due genitori.
Per la generalità delle imprese i
limiti di reddito sopra indicati non rilevano ai fini della corresponsione dei
trattamenti di famiglia (per i quali vale la diversa disciplina dell’assegno
per il nucleo familiare).
Sono invece di interesse per
la determinazione dell’indennità economica di malattia a favore dei lavoratori
ricoverati.
Secondo le norme vigenti, in caso di ricovero in luogo
di cura e per tutto il periodo degenza, la misura dell’indennità giornaliera di
malattia a carico dell’Inps
è ridotta ai 2/5 di quella normale intera (20%, anziché 50%, dal quarto al
ventesimo giorno; 26,66%, anziché 66,66%, oltre il ventesimo giorno). Tuttavia,
detta riduzione non ha luogo - e l’indennità è
corrisposta nella misura intera normale - per i lavoratori ricoverati che
abbiano familiari a carico, tali secondo la nozione propria della disciplina
degli assegni familiari. Secondo le norme del citato Testo Unico sugli assegni
familiari, per il riconoscimento della vivenza a carico
è necessario che i familiari interessati (coniuge, genitori, figli o
equiparati) siano titolari di reddito non maggiore di determinati limiti. Per
l’anno 2007 valgono appunto gli importi mensili indicati dalla citata
circolare.