Due momenti dellassemblea del Collegio costruttori edili di Brescia
BRESCIA
La questione fiscale, landamento del mercato, le dinamiche del lavoro, la problematica degli infortuni, la necessità che per il comparto edile il legislatore elabori regole condivise, soprattutto per quanto riguarda laccesso alla professione, sono stati alcuni dei temi affrontati ieri dal presidente Giuliano Campana nel corso dei lavori dellassemblea elettiva del Collegio Costruttori Edili di Brescia.
La parte introduttiva della relazione è stata dedicata all'analisi dellandamento del mercato edile e alla «questione fiscale». «Nel 2006 landamento della produzione edilizia è stato positivo e nei primi mesi del 2007 - ha sottolineato Campana -, salvo la crisi del comparto dei lavori pubblici, il settore dimostra di riuscire a resistere, di "tenere", nonostante i provvedimenti del Governo Prodi. Ritengo subito necessario sottolineare queste ultime parole, perché sul fronte dei tributi abbiamo ricevuto batoste di ogni tipo».
La critica alle politiche fiscali attuate dallEsecutivo non è autoreferenziale, ma diventa oggetto di dibattito economico, poiché lanalisi è volutamente ampliata al «contributo» che il comparto edile offre, ormai da anni, alla crescita del prodotto interno lordo e a quella occupazionale.
Due dati ben conosciuti dal legislatore, che pure insiste nel non voler integrare ledilizia nel quadro della politica industriale nazionale, escludendola dai relativi incentivi. «Il settore delle costruzioni è stato, negli ultimi otto anni, uno dei comparti fondamentali delleconomia italiana, forse il più importante ed il più trainante. Dal 1998 al 2006 nel nostro Paese - ha ribadito Campana - gli investimenti in costruzioni sono aumentati del 23,8% in termini reali, a fronte di una crescita del prodotto interno lordo che è stata solo del 10,7%».
Nonostante le difficoltà, il mercato immobiliare bresciano mostra una complessiva tenuta positiva. Nel 2006 ha prodotto fatturati in linea con lanno precedente, già valutato positivamente, mentre anche il numero delle transazioni è conforme a quello dello scorso anno. Le previsioni - ha spiegato il presidente - sono di una stabilizzazione dei valori immobiliari.
Durante i lavori sono intervenuti anche Giuseppe Colleoni, presidente di Centredil Ance-Lombardia; Fabio Rizzinelli, presidente del Gruppo Giovani; Alberto Silvioli (presidente della Cassa Paritetica Assistenziale Edile); Tiziano Pavoni (presidente della Scuola Edile); Aldo Pollonio (presidente del Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli Infortuni); Renato Pe presidente dei Revisori dei Conti.
Al termine delle relazioni si sono svolte le operazioni di voto e scrutinio. Il Consiglio Direttivo dellassociazione di via Foscolo risulta così composto: Giorgio Archetti, Ernesto Bruni Zani, Giuliano Campana, Arturo Dotti, Fausto Gasparini, Primo Ider, Mario Parolini, Giuliano Paterlini, Tiziano Pavoni, Renato Pe, Gianandrea Pisa, Aldo Pollonio, Gianfranco Ronchi, Alberto Silvioli, Stefano Vezzola.