RISPARMIO ENERGETICO -
DETRAZIONE IRPEF DEL 55% - CIRCOLARE MINISTERIALE
(Circ. Agenzia Entrate 31/5/2007, n.
36/E)
L’Agenzia delle Entrate ha emanato
la circolare n. 36/E/2007, recante chiarimenti per la fruizione della
detrazione IRPEF del 55% prevista dalla Finanziaria 2007 per gli interventi di
risparmio energetico realizzati sugli immobili.
L’art. 1, commi da 344 a 349, legge
n. 296/2006 ha introdotto specifiche agevolazioni fiscali (consistenti nella
detrazione d’imposta del 55% delle spese sostenute entro il 2007, da ripartire
in tre rate annuali di pari importo, entro un limite massimo di detrazione
fruibile, stabilito in relazione a ciascuno degli interventi previsti) per la
realizzazione di determinati interventi volti al contenimento dei consumi
energetici, realizzati su edifici esistenti.
Con D.M. 19 febbraio 2007 (in G.U.
26 febbraio 2007, n. 47), di attuazione della disciplina, sono stati
disciplinati i contenuti tecnici degli interventi agevolabili, nonché le
modalità per fruire della detrazione.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce,
in particolare, che:
- non sarà necessario inviare al
centro operativo di Pescara la comunicazione preventiva di inizio lavori come
per le ristrutturazioni edilizie;
- dovrà essere indicato in fattura
il costo della manodopera;
- il pagamento dovrà essere
effettuato mediante bonifico bancario o postale;
- sarà necessaria l’asseverazione di
un tecnico che attesti i requisiti dei lavori eseguiti in relazione al
risparmio energetico, la trasmissione all’ENEA di un attestato di «certificazione
energetica» dell’edificio sul quale sono stati eseguiti i lavori, oppure di
«qualificazione energetica» nei Comuni in cui manca la procedura per la
certificazione.
Beneficiari
Possono beneficiare della detrazione
tutti i soggetti a prescindere dalla tipologia di reddito di cui sono titolari,
a condizione che sostengano le spese e che posseggano o detengano l’immobile
(in caso di variazione del possesso dell’immobile sul quale sono stati
effettuati gli interventi di risparmio, le quote di detrazione residue sono
trasferite al nuovo proprietario). Sono ammessi al beneficio anche i familiari
conviventi con il proprietario dell’immobile.
Sono interessati agli interventi i
fabbricati appartenenti a qualsiasi categoria catastale, compresi quelli rurali
e quelli strumentali alle attività d’impresa, a condizione che siano già
esistenti (sono quindi esclusi gli interventi effettuati durante la fase di
costruzione dell’immobile).
L’esistenza dell’immobile può essere
provata con:
- l’iscrizione al catasto;
- la richiesta di accatastamento;
- il pagamento dell’ICI.
In caso di ristrutturazioni con
demolizione e ricostruzione, si può accedere al beneficio solo in caso di
fedele ricostruzione.
Spese detraibili
Sono detraibili le spese per la
realizzazione degli interventi (comprese quelle funzionali alla realizzazione
dell’intervento di risparmio energetico) e quelle sostenute per acquisire la
certificazione energetica richiesta per fruire del beneficio.
In particolare, sono detraibili le
spese:
- per fornitura e messa in opera di
materiale coibente, di materiali ordinari necessari per demolizione e
ricostruzione dell’elemento costruttivo;
- per interventi che riducono la
trasmittanza termica delle finestre;
- per il miglioramento delle
caratteristiche termiche delle strutture esistenti;
- per la climatizzazione invernale
(come fornitura e posa in opera di apparecchiature termiche, meccaniche,
elettriche ed elettroniche, lo smontaggio e dismissione dell’impianto
esistente).
Agevolazioni
È prevista una detrazione IRPEF
(ripartita in tre quote annuali di pari importo) pari al 55% della spesa
sostenuta, che varia - a seconda
dell’intervento effettuato - da un massimo di 100.000 euro a un minimo
di 30.000 euro delle spese sostenute nel corso del 2007:
Lo sconto fino a un massimo di
100.000 euro è previsto per gli interventi di riqualificazione energetica che
diano origine a un risparmio energetico per la climatizzazione invernale di
almeno il 20% rispetto ai valori riportati nell’allegato C del D.M. 19 febbraio
del 2007;
Per le spese relative a interventi
su edifici, parte di essi o unità immobiliari riguardanti coperture e
pavimenti, finestre comprensive di infissi la detrazione massima arriva a
60.000 euro;
Lo stesso sconto - fino a 60.000
euro - è riconosciuto anche a chi installa pannelli solari per la produzione di
acqua calda per usi domestici, industriali, nonché per il fabbisogno di
piscine, strutture sportive, case di ricovero e di cura, scuole e università;
Lo sconto può arrivare a un massimo
di 30.000 euro per gli interventi di sostituzione di impianti di
climatizzazione invernale con sistemi dotati di caldaie a condensazione.
È possibile cumulare il beneficio
qualora si effettuino più interventi per ognuno dei quali è prevista una
detrazione; la detrazione del 55% non è invece cumulabile con altre
agevolazioni concesse per i medesimi interventi (nella sostanza, con lo sconto
IRPEF del 36% per le ristrutturazioni).
Pagamenti
I soggetti non titolari di reddito
d’impresa devono effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale dal
quale risulti:
- la causale del versamento;
- il codice del beneficiario della
detrazione;
- il codice fiscale o partita IVA
del beneficiario del bonifico.
L’obbligo di effettuare il pagamento
mediante bonifico è escluso per i soggetti esercenti attività d’impresa.
Aliquote IVA
Per
determinare l’aliquota IVA da applicare, occorre tener conto di come
l’intervento di riqualificazione energetica viene qualificato sotto il profilo
edilizio (manutenzione, ristrutturazione, etc.).