ASSUNZIONI OBBLIGATORIE - COMPENSAZIONE TERRITORIALE - DECRETO DEL
MINISTERO DEL LAVORO 24 APRILE 2007
E’ stato
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 dell`11 maggio 2007 il decreto del Ministero
del Lavoro circa i criteri e le modalità relativi al rilascio
dell’autorizzazione alla compensazione territoriale di cui all’articolo 5,
comma 8, della legge n. 68 del 1999.
Tale decreto
trae origine dalle problematiche emerse nel corso degli anni in relazione alla
possibilità, prevista dal citato disposto di legge, per i datori di lavoro
privati, di essere autorizzati ad assumere un numero di lavoratori, aventi
diritto al collocamento obbligatorio, in misura eccedente rispetto a quello
prescritto, portando l’eccedenza a compenso del minor numero di lavoratori
assunti in altre unità produttive.
In virtù
dell’esigenza di contemperare i contrapposti interessi datoriali con quelli
occupazionali dei lavoratori iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio,
nonché al fine di rendere omogenee le autorizzazioni alla compensazione
territoriale nei confronti di imprese che presentino le medesime problematiche
organizzative, il dicastero ha ritenuto opportuno elaborare alcuni criteri
uniformi cui ispirarsi nel rilascio della predetta autorizzazione.
A tal fine
sono state preliminarmente individuate le zone geografiche omogenee sul
territorio nazionale corrispondenti al Centro-Nord e al Centro-Sud.
Nel rinviare
ad un’attenta analisi del documento, si sottolinea in particolare il punto d),
nel quale si legge che la concessione dell’autorizzazione de quo, nella misura del 100% da calcolarsi sugli
obblighi non assolti, risulta vincolata alla particolare organizzazione aziendale
della società richiedente che si
concretizza in cantieri mobili caratterizzati dalla temporaneità e in qualunque
ambito territoriale sono situati.
Viene,
inoltre, ribadita l’impossibilità di concedere l’autorizzazione alla
compensazione territoriale laddove, nella provincia interessata alle maggiori
assunzioni, l’impresa abbia già richiesto oppure sia già titolare di un
provvedimento di esonero parziale.
Il testo del decreto verrà
pubblicato sul sito del Collegio in calce al presente articolo.