CONFERIMENTO
STELLE AL MERITO DEL LAVORO - PROPOSTE PER L’ANNO 2008
Il
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha diramato le istruzioni
relative alla procedura per il conferimento dell’onorificenza “Stella al Merito
del Lavoro” per l’anno 2008.
L’istruttoria
delle proposte per il conferimento delle decorazioni in parola è affidata alle
Direzioni Regionali del Lavoro.
Si
riepilogano qui di seguito le principali norme relative alla predisposizione
delle domande.
Le
domande, redatte su carta semplice, devono essere presentate entro e non oltre
il 31 ottobre 2007, inoltrandole alla Direzione Regionale del Lavoro per la Lombardia,
Via Mauro Macchi n. 9, 20124 Milano.
Circa
il termine del 31 ottobre 2007 si sottolinea che lo stesso rappresenta data di
scadenza inderogabile e pertanto le domande presentate tardivamente non
potranno avere seguito.
Le
proposte dovranno essere corredate dai seguenti documenti (sempre in carta
semplice):
1) certificato
di nascita o autocertificazione ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127;
2) certificato di cittadinanza italiana o
autocertificazione ai sensi della legge n. 127 sopra citata;
3) attestato di servizio o dei servizi prestati
presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento;
4) attestato riferito ai titoli indicati alla
successiva lettera d);
5) “curriculum
vitae” del lavoratore candidato;
6) autorizzazione al trattamento dei dati personali ai
sensi del D. Lgs. n. 196/2003.
Nella
proposta dovrà essere altresì indicata la residenza dei candidati con il
corrispondente numero di codice di avviamento postale.
Si
sottolinea che la Direzione Regionale del Lavoro della Lombardia, in aggiunta a
quanto indicato nei precedenti punti da 1) a 6), richiede di corredare
l’istanza con l’eventuale copia del documento militare. Inoltre si evidenzia
che la citata Direzione non richiede più di allegare alla proposta l’estratto
del libretto di lavoro concernente la pagina dell’intestazione e quelle
relative alla carriera lavorativa del candidato. Si consigliano peraltro le
imprese interessate di corredare la domanda, come per il passato, con il citato
estratto del libretto di lavoro del dipendente.
La
legge 5 febbraio 1992, n. 143 stabilisce che i lavoratori per i quali viene
formulata la proposta devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a)
cittadinanza
italiana;
b)
aver
compiuto entro il termine del 31 ottobre 2007 i 50 anni di età;
c)
essere
stati occupati ininterrottamente per un periodo minimo di 25 anni alle
di-pendenze della stessa azienda, o alle dipendenze di aziende diverse, purché
il passaggio da un’impresa all’altra non sia stato causato da demeriti
personali;
d) essere in possesso di almeno uno dei seguenti
titoli:
-
si siano
particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e di
buona condotta morale;
-
abbiano,
con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorato
l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione;
-
abbiano
contribuito, in modo originale, al perfezionamento delle misure di sicurezza
del lavoro;
-
si siano prodigati
per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.