LAVORI
PUBBLICI - VERBALE DI AGGIUDICAZIONE E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
(Cass.
Civile, sez. I, 19/11/1997, n. 11513)
Nei
contratti di appalto stipulati dalla P.A. con il sistema dell'asta pubblica o
della licitazione privata, il processo verbale di aggiudicazione definitiva non
costituisce un atto preparatorio ma equivale, di regola, ad ogni effetto
legale, al contratto con forza immediatamente vincolate per la stessa
Amministrazione, in virtù dell'art. 16, r.d.n. 2440/1923, nonché degli artt. 88
e 97, r.d.n. 827/1924, applicabili agli enti locali per il richiamo contenuto
nell'art. 140, r.d.n. 383/1934. Esso, pertanto, non è un mero atto formale, ma
costituisce l'unica fonte del rapporto obbligatorio fra le parti, a meno che,
come si desume dai richiamati artt. 88 e 97 del r.d.n. 827/1924, non risulti
espressamente il comune intento delle parti di rinviare la costituzione del
vincolo alla stipulazione del contratto.