LAVORI
PUBBLICI - RICHIESTA DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER TARDIVA CONSEGNA DEI
LAVORI
(Cass.
Civile, sez. I, 15/11/1997, n. 11329)
In
tema di appalto di opera pubblica,nella disciplina di cui all'art. 10 del
Capitolo generale approvato con D.P.R.16 luglio 1962,n. 1063, la tardiva
consegna dei lavori da parte del committente non conferisce all'appaltatore il
diritto di risolvere il rapporto, né di richiedere prestazioni risarcitorie, ma
gli attribuisce solo la facoltà di presentare istanza di recesso dal contratto;
ove la stazione appaltante aderisca a tale istanza, è dovuto all'appaltatore il
rimborso delle spese del contratto e delle altre spese effettivamente
sostenute, mentre in caso contrario, ferma restando la persistente vigenza del
rapporto, gli spettano i maggiori oneri dipendenti dal ritardo, oltre a un
congruo prolungamento del termine originariamente fissato.