DIMISSIONI VOLONTARIE RESE DAL LAVORATORE - DECRETO 21 GENNAIO 2008 -
PENSIONE DI ANZIANITA’ E DI VECCHIAIA - ULTERIORI CHIARIMENTI DEL MINISTERO DEL
LAVORO 30 APRILE 2008
I lavoratori
che hanno raggiunto i requisiti per la pensione di anzianità, come per coloro
che hanno maturato l’età per quella di vecchiaia, non sono soggetti - per le
dimissioni volontarie - alla nuova procedura telematica.
Ciò è quanto
precisato nella nota del Ministero del lavoro del 30 aprile 2008.
Tale
orientamento, chiarisce il citato Dicastero, è giustificato dalla mancata
necessità di combattere il fenomeno delle dimissioni in bianco fatte
sottoscrivere dal lavoratore, in via preventiva, all’atto della assunzione.
La predetta
nota ministeriale ricorda, comunque, che il raggiungimento dei requisiti per la
pensione di anzianità non preclude al lavoratore la possibilità di restare in
servizio fino al sessantacinquesimo anno di età, sia per le donne che per gli
uomini, fatta salva l’ipotesi che il
dipendente non comunichi di voler continuare a svolgere l’attività lavorativa
per un ulteriore biennio, e quindi fino a 67 anni di età.