INAIL - RATEAZIONE DEI CREDITI CONTRBUTIVI - CRITERI PER LA PRESENTAZIONE
DELLA GARANZIA FIDEIUSSORIA - CHIARIMENTI DELL’ISTITUTO
La Legge n.
31/2008 cosiddetta “mille proroghe” ha introdotto, tra le altre, nuove regole
in merito alla rateizzazione dei crediti iscritti a ruolo.
La non
omogenità di queste rispetto alle disposizioni che l’Inail prevede per i debiti
non ancora iscritti a ruolo, hanno spinto l’Istituto, con la delibera n.
116/08, ad uniformare le relative discipline che, si ricorda, prevedono per i
primi una gestione rimessa al concessionario alla riscossione e per i secondi
una gestione diretta dell`Inail.
In particolare,
si segnala che a parziale modifica della delibera n. 445/04 in materia di
rateizzazioni, le nuove disposizioni per i debiti non iscritti a ruolo
prevedono che, già per le domande in corso di istruttoria, sia elevato da
26.000,00 euro a 50.000,00 euro il limite minimo richiesto per la presentazione
della garanzia fideiussoria.
Al riguardo,
si ricordano qui di seguito i criteri adottati dall’Inail ai fini della
concessione della rateizzazione:
- il debito
non deve essere inferiore a 1.000,00 euro;
- il datore
di lavoro, con un’apposita istanza, deve dichiarare la temporanea situazione di
obiettiva difficoltà a pagare in un’unica soluzione;
- il datore
di lavoro deve presentare idonea garanzia fideiussoria per i debiti superiori
al nuovo limite di cui sopra, ovvero per le dilazioni superiori ai 24 mesi;
- il datore
di lavoro deve versare, al momento della presentazione dell`istanza, una rata
provvisoria pari al valore dell`importo calcolato per le successive rate, in
relazione al numero di quelle richieste.
Relativamente alla competenza, questa è rimessa:
- al
Dirigente di Sede territoriale Inail per gli importi fino a 258.000,00 euro ed
un numero di rate fino a 12;
- al
Dirigente regionale Inail per gli importi fino a 258.000,00 euro ed un numero
di rate superiore a 12;
- al
Dirigente regionale Inail per gli importi superiori a 258.000,00 euro ed un
numero di rate fino a 36;
- al
Dirigente regionale Inail per gli importi superiori a 258.000,00 euro ed un
numero di rate superiori a 36 e fino a
60, previa autorizzazione ministeriale.
Infine si
rammenta che non potranno accedere al beneficio della rateizzazione quei datori
di lavoro che, nel biennio precedente, non abbiano rispettato i piani di
rateizzazione.