CONFERIMENTO STELLE AL
MERITO DEL LAVORO - PROPOSTE PER L’ANNO 2009
Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle
Politiche Sociali ha diramato le istruzioni relative alla procedura per il
conferimento dell’onorificenza “Stella al Merito del Lavoro” per l’anno 2009.
L’istruttoria delle proposte per il conferimento
delle decorazioni in parola è affidata alle Direzioni Regionali del Lavoro.
Si riepilogano qui di seguito le principali norme
relative alla predisposizione delle domande.
Le domande, redatte su carta semplice, devono essere
presentate entro e non oltre il 31 ottobre 2008, inoltrandole alla Direzione
Regionale del Lavoro per la Lombardia, Via Mauro Macchi n. 9, 20124 Milano.
Circa il termine del 31 ottobre 2008 si sottolinea
che lo stesso rappresenta data di scadenza inderogabile e pertanto le domande
presentate tardivamente non potranno avere seguito.
Le proposte dovranno essere corredate dai seguenti
documenti (sempre in carta semplice):
1)
certificato di nascita o autocertificazione ai sensi della
legge 15 maggio 1997, n. 127;
2)
certificato di cittadinanza italiana o autocertificazione ai
sensi della legge n. 127 sopra citata;
3)
attestato di servizio o dei servizi prestati presso una o
più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento;
4)
attestato riferito ai titoli indicati alla successiva
lettera d);
5)
“curriculum vitae” del lavoratore candidato;
6)
autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi
del D. Lgs. n. 196/2003.
Nella proposta dovrà essere altresì indicata la
residenza dei candidati con il corrispondente numero di codice di avviamento
postale.
Si segnala che la Direzione Regionale del Lavoro
della Lombardia, in aggiunta a quanto indicato nei precedenti punti da 1) a 6),
non richiede più di allegare obbligatoriamente alla domanda l’eventuale copia
del documento militare e l’estratto del libretto di lavoro concernente la
pagina dell’intestazione e quelle relative alla carriera lavorativa del
candidato. Si consigliano peraltro le imprese interessate di corredare la
domanda, come per il passato, con i citati documenti.
La legge 5 febbraio 1992, n. 143 stabilisce che i
lavoratori per i quali viene formulata la proposta devono essere in possesso
dei seguenti requisiti:
a)
cittadinanza italiana;
b)
aver compiuto entro il termine del 31 ottobre 2008 i
50 anni di età;
c)
essere stati occupati ininterrottamente per un periodo
minimo di 25 anni alle di-pendenze della stessa azienda, o alle dipendenze di
aziende diverse, purché il passaggio da un’impresa all’altra non sia stato
causato da demeriti personali;
d) essere in possesso di
almeno uno dei seguenti titoli:
-
si siano particolarmente distinti per singolari meriti di
perizia, laboriosità e di buona condotta morale;
-
abbiano, con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e
produttivo, migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei
metodi di lavorazione;
-
abbiano contribuito, in modo originale, al perfezionamento
delle misure di sicurezza del lavoro;
-
si siano prodigati per istruire e preparare le nuove
generazioni nell’attività professionale.