![]() | ||
sabato 25 ottobre 2008 economia pag. 38 Edilizia, dai costruttori tre priorità anticrisi di Giovanni Armanini
QUESTO il botta e risposta di ieri al Collegio Costruttori bresciano, presieduto da Giuliano Campana, fra gli operatori bresciani ed il sottosegretario alleconomia Daniele Molgora. Un faccia a faccia costruttivo perchè basato su richieste precise, che a gran voce hanno invocato un energico intervento del Governo per riparare ai danni fatti nel settore delledilizia dal decreto Bersani-Visco. Un provvediemento che, nellintento di far emergere le anomalie ed il sommerso di un settore trainante delleconomia negli ultimi dieci anni, ha invece appesantito oltremodo un comparto sottoposto anche alla pressione della stretta creditizia, allaumento dei tassi sui mutui ed alla crisi di liquidità. UN QUADRO
composito davanti al quale Campana ha presentato tre priorità. In tema di Iva: «cancellare lincomprensibile appesantimento del mercato delle compravendite di immobili invenduti per quattro anni e rivedere la norma sulla inversione contabile dellaliquota»; per quanto riguarda il valore di vendita: «ridurre sensibilmente la percentuale di maggiorazione applicata, per di più con efficacia retroattiva, a fini tributari»; ed infine sullintroduzione delle detrazioni del 55%: «da allargare alle imprese, proprio per la natura sociale di un provedimento che punta ad efficienza energetica». Dallinsieme delle richieste la sintesi è univoca: cancellare la Bersani-Visco, «che ha duramente colpito la fase più nevralgica del processo costruttivo: la produzione». IL DIBATTITO con gli imprenditori presenti ha tuttavia sottolineato ulteriormente la richiesta a gran voce di un intervento specifico sul settore, «indifferibile, da mettere in atto entro fine anno» come ha ribadito più volte la platea, sul quale gravano altri pesi oltre a quelli indicati come prioritari dal presidente Campana. In particolare il rapporto Stato-imprese nelle partite per le realizzazioni delle infrastrutture (con il nodo delladeguamento contrattuale dei costi delle materie prime) ed il tema dellimposta di registro per trasfertimenti di immobili in piani urbanistici particolareggiati, già rivista dalla Finanziaria 2008 dellattuale Governo. | ||