Il Collegio costruttori conferma il ruolo delledilizia in provincia, settore che genera un fatturato di 6 miliardi di euro allanno
Giuliano Campana, presidente dei costruttori bresciani
BRESCIA I prezzi degli immobili? «Tengono, tengono - dice Giuliano Campana, presidente del Collegio costruttori - e a Brescia e in provincia tengono soprattutto quelli del nuovo e del nuovo di qualità. Certo che un immobile usato, vecchio di dieci anni, che non presenta le caratteristiche sollecitate dal mercato, legate oggi soprattutto al risparmio energetico ed alla qualità dei materiali e degli impianti, ovviamente non segue lo stesso andamento del nuovo».
Giuliano Campana aggiunge «e poi smettiamola con i messaggi di sfiducia che non giovano a nessuno» e soprattutto a un settore che a Brescia conta 4.500 imprese di dimensioni diverse, in cui lavorano 25mila addetti più lindotto «e ogni addetto diretto delledilizia ne fa lavorare - ricorda il presidente del Collegio Costruttori - 2,7 nellindotto, con un prodotto lordo del settore edile che, in provincia, è valutabile tra 5,6 e sei miliardi di euro. Numeri importanti, quindi, che dovrebbero tener vivo il concetto secondo cui, se si blocca ledilizia, si blocca tutto». Con linterrogativo: e poi cosa succede?
Mentre la crisi rischia insomma di mandare a picco la quantità di produzione del settore delle costruzioni (nel 2009 è previsto un calo del 6,8%, contro il decremento dell1,5% previsto a ottobre scorso secondo una stima dellAnce, Associazione nazionale dei costruttori edili, nellOsservatorio congiunturale sullIndustria delle costruzioni), Giuliano Campana rilancia messaggi di fiducia, che si legano soprattutto alla qualità dellimmobile ed ai contenuti tecnologici che questo porta con sé. Ed anche alla capacità di proporlo, insomma di portare il marketing nelledilizia, magari con qualche optional in regalo come per le automobili.
Campana ha proposto così a Brescia una nuova tendenza: la scorsa settimana ha infatti aperto ai visitatori il complesso Futura, in corso di ultimazione in via Triumplina, dove un appartamento è stato presentato arredato, con cucina e mobili. Un successo.
«Nelle due giornate del week end 2.500 visitatori, molto interesse - commenta Giuliano Campana - al punto che domenica pomeriggio credevamo di poter chiudere il cantiere ed invece il flusso di ospiti è stato importante e così abbiamo proseguito fino a pomeriggio inoltrato. Cè stato molto interesse da parte dei visitatori sia per limmobile, progettato dal professor Carlo Lombardi, che per i contenuti della tecnologia realizzativa soprattutto quelli legati al risparmio energetico»
Ma Giuliano Campana insiste soprattutto su un dettaglio «la qualità ha un prezzo, la qualità costa, ma la qualità ripaga nel tempo anche dellinvestimento». Febbre del mattone insomma, purché sia mattone buono.