REGIONE LOMBARDIA - ACQUISTO DI MACCHINARI INNOVATIVI
La
Regione Lombardia ha disposto la riapertura dello sportello della “Misura A -
Investimento singolo” (ex Legge Sabatini) per il
finanziamento agevolato degli investimenti nell’acquisto di macchinari avanzati
da parte delle piccole e medie imprese, comprese quelle del settore delle
costruzioni
Con
D.G.R. n°8/8909 del 27 gennaio 2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale di
Regione Lombardia in data 30 gennaio 2009 (3° Supplemento Straordinario al n.
4), la Giunta regionale lombarda ha disposto, nel quadro del “pacchetto
anticrisi” varato nelle scorse settimane, la riattivazione della cosiddetta
“Misura A – Investimento singolo” (ex Legge Sabatini).
In
attuazione della Delibera di cui sopra, la Direzione Generale Industria,
Piccola e media impresa e Cooperazione ha emanato un Decreto Dirigenziale (d.d.u.o. 27 gennaio 2009, n°613), pubblicato sul medesimo
supplemento del Bollettino Ufficiale, recante disposizioni applicative per
l’apertura del bando a sportello delle “Agevolazioni per l’acquisto di
macchinari”, con decorrenza 1° febbraio 2009.
Possono
beneficiare dell’agevolazione le piccole e medie imprese operanti nei settori
delle attività estrattive, dell’industria manifatturiera, della produzione e
distribuzione di energia, gas ed acqua, nonché delle costruzioni, che investano
nell’acquisto di macchinari nuovi di fabbrica e funzionalmente collegati
all’attività economica svolta, per un valore non inferiore ad € 50.000 ed entro
un limite di complessivi € 1.000.000 per una stessa unità produttiva in
relazione a contratti trascritti nello stesso anno solare.
Sono
previste due modalità di agevolazione:
•
finanziamento a medio termine, concesso da banche ovvero intermediari
finanziari di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 385/1993;
•
sconto effetti e operazioni di sovvenzione cambiaria.
Lo
stanziamento previsto per l’alimentazione dello sportello ammonta, in prima
battuta, a 12 milioni di € derivanti dal Fondo Unico Nazionale per il sostegno
alle imprese, ma saranno successivamente possibili, al fine di garantire
continuità nel tempo alla misura di incentivazione, ulteriori stanziamenti
futuri da parte delle Direzioni Generali competenti.