MINISTERO DEL LAVORO - DIRETTIVA SU
“REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DEI PERCETTORI DI TRATTAMENTI
PREVIDENZIALI O DI ALTRI SUSSIDI O INDENNITÀ PUBBLICHE”
Con una
recente direttiva, il Ministero del Lavoro chiarisce il contenuto del Decreto
Legge n. 185/08, convertito con modificazioni nella Legge n. 2/09 e fornisce le
prime istruzioni in materia di reinserimento nel mercato del lavoro dei
percettori di trattamenti previdenziali o di altri sussidi o indennità
pubbliche.
Per
quanto riguarda lo “stato di disoccupazione” si deve intendere la condizione
del soggetto privo di lavoro, che sia immediatamente disponibile allo
svolgimento e alla ricerca di una attività lavorativa.
Secondo
l’art. 19 del decreto in parola, il diritto a percepire qualsiasi trattamento
di sostegno al reddito è subordinato alla relativa dichiarazione di “immediata
disponibilità” al lavoro da parte del soggetto interessato o ad un percorso di
riqualificazione professionale.
Nel
caso di rifiuto, viene meno il diritto a qualsiasi trattamento di carattere
retributivo, anche a carico del datore di lavoro, e previdenziale, fatti
ovviamente salvi i diritti già maturati.
Il
Decreto 185/08 prevede poi che il datore di lavoro comunichi alla sede Inps
territorialmente competente la sospensione dell’attività lavorativa e le
relative motivazioni, nonché i nominativi dei lavoratori che vi sono
interessati i quali, all’atto della presentazione della domanda per l’indennità
di disoccupazione, hanno l’obbligo di rendere la suddetta dichiarazione di
“immediata disponibilità” al lavoro o a un percorso di riqualificazione
professionale.
Al fine
di poter gestire al meglio tale nuova disposizione, la direttiva in esame
prevede la trasmissione telematica - da parte dell’Inps alla direzione
ammortizzatori sociali e incentivi all’occupazione - di dati, disponibili, su
tali lavoratori. L’Istituto medesimo metterà a disposizione, entro 60 giorni,
una banca dati informatizzata, aggiornata in tempo reale con le informazioni
che riguardano lavoratori che percepiscono il sussidio di che trattasi.
Di tali
dati potranno usufruire, tramite interrogazione con procedura on line, i
servizi che si occupano dell’incontro domanda e offerta di lavoro. Gli stessi
comunicano ai datori di lavoro, che manifestino disponibilità alla assunzione,
i nominativi dei lavoratori percettori di trattamenti di sostegno di reddito.
La
direttiva ministeriale in parola prevede altresì l’istituzione di una figura di
raccordo, in particolare un “gruppo di pilotaggio” composto da rappresentanti
del Lavoro e dell’Inps con il compito di vigilare sulla effettiva efficacia del
sistema fin qui descritto. Ciò con l’obiettivo di coordinare gli operatori del
mercato di lavoro, pubblici e privati, e al fine di garantire un monitoraggio
sulle misure di sostegno al reddito, anche per realizzare una tempestiva
ricollocazione dei lavoratori interessati.