INAIL
- LIBRO UNICO DEL LAVORO - UTILIZZO DI TRACCIATI GIA’ AUTORIZZATI ALLE SOCIETA’
DI SOFTWARE - ISTRUZIONI DELL’ISTITUTO - NOTA DEL 15 GENNAIO 2010
Con precedente nota n. 9159 del 9 dicembre 2008 (cfr. Not. N.
1/2009), l’Inail ha fornito istruzioni in tema di vidimazione del libro unico
del lavoro - LUL.
Al punto 3), la predetta nota ha fra l’altro segnalato che,
nella prima fase di attuazione della disciplina concernente il libro unico del
lavoro, nei casi di utilizzo di tracciati pre-autorizzati dalla Direzione
Centrale Rischi alle case di software che li producono, gli utenti che per la
prima volta si avvalgono della stampa laser devono limitarsi ad una
comunicazione in tal senso ad una Sede dell’Istituto.
Ora la Direzione Generale dell’Inail è tornata sull’argomento
con ulteriori istruzioni operative fornite con nota del 15 gennaio 2010,
reperibile in calce alla presente.
Nello specifico, l’Istituto ricorda che, ai fini della
vidimazione, l’art. 1, comma 1, lett. b), del Decreto Ministeriale 9 luglio
2008, prevede il rilascio di una autorizzazione da parte dell’Inail relativa
alla stampa ed alla generazione della numerazione automatica.
Pertanto, considerato il tempo trascorso e che la fase di
istituzione del libro unico del lavoro è ormai a regime, l’Inail ritiene
necessario che tutti gli utenti i quali utilizzino un tracciato pre-autorizzato
siano in possesso anche dell’autorizzazione a vidimare in fase di stampa laser
e, quindi, alla generazione della numerazione automatica.
A questo fine, l’Istituto sta provvedendo ad individuare, a
livello centrale, gli utenti che utilizzano un layout pre-autorizzato alla casa
di software che lo realizza e che non sono in possesso di autorizzazione a
vidimare in fase di stampa laser.
La Direzione Centrale Rischi rilascerà a tali utenti un
numero di autorizzazione alfanumerico ed invierà agli stessi una lettera di
autorizzazione alla stampa e generazione della numerazione automatica, dandone
notizia alle Sedi dell’Istituto. Quanto sopra premesso, le istruzioni operative
in oggetto precisano che:
- a decorrere dall’elaborazione del mese successivo alla data
di autorizzazione, tutti gli utenti che utilizzano la vidimazione in fase di
stampa laser come modalità di tenuta del libro unico del lavoro devono
indicare, oltre al numero di autorizzazione attribuito allo specifico tracciato
preautorizzato alla casa di software che lo produce, anche il numero e la data
dell’autorizzazione alla stampa e generazione della numerazione automatica
rilasciata dall’Inail all’utente;
- di conseguenza, per l’avvenire, l’utente che per la prima
volta accede alla vidimazione in fase di stampa laser utilizzando un layout
pre-autorizzato, dovrà presentare (anche tramite posta elettronica certificata)
una apposita richiesta di autorizzazione ad una Sede Inail. Nella richiesta
dovranno essere indicati i dati identificativi del soggetto che chiede
l’autorizzazione nonché il numero e la data di autorizzazione che identificano
il layout pre-autorizzato che si intende utilizzare.
L’Istituto evidenzia infine che anche gli utenti i quali
siano già in possesso di autorizzazione dell’Inail a vidimare in fase di stampa
laser e utilizzino un layout pre-autorizzato alla casa di software che lo
realizza, sono tenuti ad indicare sul tracciato sia il numero di autorizzazione
dato allo specifico tracciato pre-autorizzato alla casa di software, sia il
numero e la data dell’autorizzazione alla vidimazione in fase di stampa laser a
loro rilasciata dalla Sede Inail (vale anche l’autorizzazione alla vidimazione
in fase di stampa laser dei preesistenti libri paga e matricola).
D. C. Rischi
Prot. 60010.15/01/2010.0000335
Oggetto: Libro unico del lavoro - Stampa laser -
Utilizzo dei tracciati pre-autorizzati alle case di software.
Come noto, nella prima fase di attuazione delle disposizioni
in tema di Libro unico del lavoro, ai fini di una semplificazione degli
adempimenti e in considerazione dell’esigenza di agevolare sia gli Utenti, sia
le Sedi territoriali, è stato previsto1, in caso di utilizzo di tracciato
pre-autorizzato dalla Direzione Centrale Rischi alla casa di software che lo
produce, che gli Utenti che per la prima volta utilizzano la stampa laser
devono limitarsi ad inviare una comunicazione in tal senso ad una Sede
dell’Istituto, al fine dell’inserimento dell’informazione in procedura GRA.
A tale riguardo, si precisa quanto segue.
Ai fini della vidimazione è previsto2 il rilascio di
un’autorizzazione Inail relativa alla stampa ed alla generazione della
numerazione automatica. Nel caso di specie questo secondo elemento manca.
Pertanto, considerato il tempo ormai trascorso e che la fase di istituzione del
Libro unico del lavoro è oramai a regime, si rende necessario che tutti gli
Utenti che utilizzano un tracciato pre-autorizzato siano in possesso anche
dell’autorizzazione a vidimare in fase di stampa laser e quindi alla
generazione della numerazione automatica.
A tal fine, si sta provvedendo ad individuare a livello
centrale - nell’ambito della procedura GRA WEB/Vidimazione libri - gli Utenti
che utilizzano un layout pre-autorizzato alla casa di software che lo produce e
che non sono in possesso di autorizzazione Inail a vidimare in fase di stampa
laser.
A detti Utenti verrà attribuito a livello centrale un numero
di autorizzazione alfanumerico, al pari del numero di autorizzazione rilasciato
dalle Sedi Inail ed inviata una lettera di autorizzazione alla stampa e
generazione della numerazione automatica.
Sarà cura della scrivente Direzione informare codeste
Strutture dell’invio delle citate lettere di autorizzazione. Premesso quanto
sopra, a decorrere dall’elaborazione del mese successivo alla data di
autorizzazione, tutti gli Utenti che utilizzano la vidimazione in fase di
stampa laser come modalità di tenuta del Libro unico del lavoro debbono
indicare oltre al numero di autorizzazione dato allo specifico tracciato
pre-autorizzato alla casa di software che lo produce, anche il numero e la data
dell’autorizzazione alla stampa e generazione della numerazione automatica
rilasciata dall’Inail all’Utente.
Pertanto, per l’avvenire, l’Utente che per la prima volta
accede alla vidimazione in fase di stampa laser utilizzando un layout
pre-autorizzato, dovrà presentare apposita richiesta di autorizzazione ad una
Sede dell’Istituto. Detta richiesta può essere presentata anche tramite posta
elettronica certificata. Nella richiesta dovranno essere indicati i dati
identificativi del soggetto che chiede l’autorizzazione, nonché il numero e la
data di autorizzazione che identificano il layout pre-autorizzato che si
intende utilizzare (v. Allegato - Modello richiesta autorizzazione stampa
laser). La Sede che ha ricevuto la richiesta provvede ad inserire
l’informazione in procedura GRA come da istruzioni impartite con nota del 28
agosto 20093, rilascia - tramite la procedura
GRA WEB “Vidimazione libri” sezione “Libro unico” “Laser autorizzazione” - un
numero di autorizzazione e consegna o inoltra all’Utente la relativa stampa
dell’autorizzazione. Si fa, infine, presente che anche gli Utenti che sono già
in possesso di autorizzazione Inail a vidimare in fase di stampa laser e che
utilizzano un layout pre-autorizzato alla casa di software che lo produce
debbono indicare sul tracciato sia il numero di autorizzazione dato allo
specifico tracciato pre-autorizzato alla casa di software che lo produce, sia
il numero e la data dell’autorizzazione alla vidimazione in fase di stampa
laser a loro rilasciata dalla Sede Inail (vale anche l’autorizzazione alla
vidimazione in fase di stampa laser dei preesistenti libri paga e matricola).
Note:
1- Nota della Direzione Centrale Rischi dell’8.12.2008, prot.
0009159.
2- DM 9 luglio 2008, art. 1, comma 1, lettera b).
3- Nota della Direzione Centrale Rischi 28.8.2009, prot. 0008136: “Procedura GRA WEB
- Vidimazione”, con allegata la nota tecnica “Nuova Gestione Vidimazione Libri
per tipo Autorizzazione Laser e Laser preautorizzato”.