APPROVAZIONE DEL PIANO TERRITORIALE REGIONALE

 

Il Consiglio Regionale ha approvato nella seduta del 19 gennaio scorso il Piano Territoriale Regionale (PTR), documento fondamentale di programmazione delle politiche per la salvaguardia e lo sviluppo del territorio.

Il Piano, il cui scopo fondamentale e` il costante miglioramento della qualità della vita dei cittadini secondo i principi dello sviluppo sostenibile, definisce le linee di sviluppo del territorio lombardo per i prossimi anni rispetto a tre macro-obiettivi:

-  rafforzare la competitività dei territori della Lombardia;

- riequilibrare il territorio lombardo;

- proteggere e valorizzare le risorse della regione.

Tra gli obiettivi prioritari di interesse regionale, identificati ai sensi dell`art.19, comma 2 lett. b della legge 12/2005, verso cui deve essere orientata l`azione di tutti i soggetti che operano e hanno responsabilità di governo in Lombardia, compaiono:  il rafforzamento dei poli di sviluppo regionale, il recupero delle aree dismesse, la tutela e la valorizzazione delle zone di preservazione e salvaguardia ambientale, e la realizzazione di infrastrutture  e interventi di potenziamento e adeguamento delle linee di comunicazione e del sistema della mobilita.

Tema cardine del PTR è il Paesaggio, rispetto al quale ogni intervento dovrà confrontarsi in modo attento e coerente, in particolare rispetto a:

- conservazione dei caratteri che definiscono l`identità e leggibilità dei paesaggi della Lombardia;

- miglioramento della qualità paesaggistica e architettonica degli interventi;

- diffusione della consapevolezza sui valori del paesaggio e la loro fruizione da parte dei cittadini.

 

Per aree di significativa ampiezza territoriale, interessate da opere, interventi e destinazioni funzionali aventi rilevanza regionale o sovraregionale, il PTR rimanda allo strumento del Piano Territoriale Regionale d`Area, di cui  all`art.20, comma 6 della legge 12/2005, al fine di approfondire su scala di maggior dettaglio le specifiche tematiche (Malpensa, Valtellina, Montichiari, Navigli lombardi, Laghi lombardi, Fiume Po, Grandi infrastrutture) e condivide con gli enti locali le principali azioni di pianificazione territoriale.

Rispetto al “Progetto Expo 2015”  il PTR fa invece riferimento all`Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) - strumento di livello regionale predisposto per la regia di tutti gli interventi legati all`Expo - a cui seguiranno atti di più specifica programmazione (Accordi di programma o altri atti di negoziazione istituzionale) che potranno avere effetti di natura urbanistica.

Il Piano Territoriale Regionale, come approvato dal Consiglio Regionale, acquisterà efficacia con la pubblicazione dell`avviso di approvazione sul BURL; tramite il Documento di Programmazione Economico Finanziaria Regionale potrà essere aggiornato annualmente.

Per la consultazione di tutta la documentazione si rimanda al sito dedicato della Regione Lombardia (www.ptr.regione.lombardia.it).