BANDO REGIONALE PER IL SOSTEGNO ALL'AGGREGAZIONE DI IMPRESE
DI COSTRUZIONE - APERTURA DAL 20 MAGGIO 2010
È stato pubblicato in
data odierna sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (2° Supplemento Straordinario
al n. 16) il testo del Decreto del Dirigente di Unità Organizzativa
"Sviluppo dell'Imprenditorialità" n°3574 del 12 aprile 2010 recante
«Processi di aggregazione produttiva nel settore delle costruzioni –
Approvazione del bando "Sostegno di azioni finalizzate all'aggregazione delle
imprese di costruzioni"». Il bando dà attuazione alla prima delle due
misure di intervento a sostegno della competitività e dell'innovazione del
settore delle costruzioni lombardo.
L'intervento regionale
mira a sostenere il consolidamento e la nascita di aggregazioni di imprese finalizzate
ad aumentare la competitività e l'innovazione dei processi all'interno del
settore edilizio. Le attività potenzialmente assolvibili dall'aggregazione
possono essere le più varie: dall'erogazione di servizi "global
service" per la gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare, alla
condivisione di servizi di progettazione o di gestione delle forniture e degli
acquisti, fino alla costituzione di "newco" per attività specifiche o
innovative.
Potranno presentare
domanda di accesso al contributo regionale aggregazioni di imprese che si siano
già costituite secondo le disposizioni di legge nei sei mesi antecedenti la
data di pubblicazione del bando stesso (ovvero dopo il 20 ottobre 2009), ma
anche partenariati di imprese che intendano costituire un'aggregazione nei sei
mesi successivi alla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del
contributo.
Sono ammesse tutte le
forme di aggregazione previste per legge: dalla società consortile, anche in forma
cooperativa, all'associazione temporanea di imprese, fino al nuovo
"contratto di rete" ex Legge 33/2009. Nel caso in cui l'aggregazione
non sia ancora costituita alla data di emanazione del bando, le imprese
interessate presenteranno il progetto comune riunite in un accordo di partenariato,
con l'impegno a costituirsi in una delle forme di legge entro sei mesi dalla
data di concessione del contributo. In ogni caso le aggregazioni dovranno
rimanere attive per almeno 5 anni sul territorio lombardo.
Le aggregazioni
dovranno essere costituite per almeno il 50% da PMI del settore delle
costruzioni (codice Ateco F), con sede operativa in Lombardia ed iscritte ad
una Cassa Edile; potranno partecipare ai progetti anche PMI appartenenti a
settori diversi, purché sia dimostrata l'esigenza del loro apporto al progetto.
Il numero minimo di soggetti è 3, ma per i soli consorzi di acquisto e per le
piattaforme logistiche il numero minimo di imprese da coinvolgere nei progetti
sale ad 8.
Il bando regionale,
con una dotazione iniziale di 2 milioni di Euro, andrà a cofinanziare, fino a
un massimo del 20%, il costo dei progetti di aggregazione, dato dalla somma
delle spese ammissibili. Le spese ammissibili vanno dagli investimenti fissi
per la realizzazione della sede e delle strutture di supporto all'attività
(terreno, opere murarie, impianti,…), fino ai costi del personale interno all'aggregazione
e alle consulenze esterne, passando per acquisizione di brevetti, oneri vari,
spese generali.
L'importo complessivo
delle spese ammissibili dovrà essere compreso tra un minimo di 50mila e un massimo
di 800mila Euro per aggregazione: l'agevolazione regionale sarà dunque compresa
tra 10mila e 160mila Euro per singolo progetto. Beneficiari del contributo
saranno le aggregazioni stesse (o la mandataria, nel caso di ATI), qualora
queste siano già costituite alla data di emanazione del bando, ovvero
Tutti i soggetti
dovranno indicare le diverse tipologie di spesa individualmente sostenute:
nessuna PMI potrà, in ogni caso, assumere costi di progetto superiori al 40%
del totale.
Il bando è a sportello, con apertura il prossimo 20 maggio
2010: la durata
della fase di raccolta dei progetti è subordinata alla disponibilità delle
risorse.
Si allega alla
presente comunicazione copia del Bollettino Ufficiale,
recante il testo del bando e la relativa modulistica, unitamente ad alcune slides di presentazione
dell'intervento predisposte dall’associazione regionale dei costruttori Ance
Lombardia.