PIANO NAZIONALE DI
EDILIZIA ABITATIVA - MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Con Delibera n. 9/439 del 5 agosto 2010
-
incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica con risorse degli
enti pubblici, comprese quelle derivanti dall'alienazione del patrimonio;
-
promozione finanziaria anche ad iniziativa di privati;
-
agevolazioni a cooperative edilizie;
-
programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale.
Con Decreto Ministeriale 8 marzo 2010, infatti, è stata
assegnata a Regione Lombardia la somma complessiva di € 54.820.949,77 per
l'attuazione di un piano coordinato di interventi relativo alle sopracitate
linee di intervento del "Piano Casa", da elaborare d’intesa con gli
enti locali. La proposta di accordo programmatico, dovrà essere presentata da
Regione Lombardia al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro 180
giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto medesimo, ovvero entro il 6
novembre prossimo.
Da qui l'esigenza, per Regione Lombardia, di raccogliere in
tempi rapidi (entro il 30 settembre 2010)
proposte di intervento di soggetti pubblici e privati da mettere a sistema in
un piano coordinato.
È opportuno precisare che l'Avviso Pubblico non riguarda la
linea di intervento del Piano Casa nazionale relativa al sistema integrato di
fondi immobiliari, rispetto al quale ANCE Lombardia sta sviluppando, in stretto
raccordo con
Le imprese di costruzione potranno altresì presentare, in
questa sede, proposte di interventi urbanistico-edilizi di sviluppo immobiliare
e/o recupero, che prevedano la realizzazione di unità abitative destinate a
canone sociale, moderato, locazione con patto futura vendita e locazione
temporanea, nel rispetto dei requisiti regionali di settore e della definizione
di "alloggio sociale" di cui al Decreto Ministeriale 8 aprile 2008.
Gli interventi dovranno riguardare solo i comuni classificati ad alta tensione
abitativa, puntualmente elencati nell'Avviso regionale.
- Delibera
della Giunta - Regione Lombardia. 5 Agosto 2010 n. 9/439
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