Procedura negoziata per opere di urbanizzazione art.
122, comma 8, d.lgs. n. 163 del 2008
Importo
(cumulato tra opere di urbanizzazione primaria e secondaria) inferiore a
5.150.000 euro
|
Anonima
Costruzioni s.r.l. |
(soggetto attuatore ex articolo 32, comma
1, lettera g), del decreto legislativo n. 163 del 2006) |
|
________________ - _____ - ____________ – Tel.
+390_________ Fax: +390______________ http://www.___________________.it e-mail:
________@______________.it |
Prot.
n. |
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del |
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Spett. |
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Raccomandata con A.R. |
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Anticipata via
e-mail: |
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Anticipata via
telefax: |
-SI -NO |
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Oggetto:
LETTERA DI INVITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA |
procedura:
negoziata articoli 57, comma 6, e 122, comma 8, del decreto legislativo n.
163 del 2006 criterio: offerta economicamente
più vantaggiosa articolo 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006 |
Opere di
urbanizzazione primaria / secondaria ([1]) nel comparto ______________________________________________ ______________________________________________
|
CIG
(SIMOG) : _____________________
(attribuito dall’Autorità per la vigilanza sui contratti) |
L’AMMINISTRATORE
UNICO / IL LEGALE RAPPRESENTANTE/ IL ______________
([2])
INVITA
Codesto spettabile operatore
economico, fermi restando i requisiti di ammissibilità, a partecipare alla
procedura negoziata in oggetto presentando apposita offerta, intendendosi, con
l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute e accettate tutte le
modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dalla presente lettera di
invito e dal Capitolato speciale d’appalto integrante il progetto approvato,
alle condizioni che seguono.
Resta fermo che il presente invito non costituisce
presunzione di ammissibilità e che il soggetto appaltante può procedere
all’esclusione anche in ragione di cause ostative non rilevate durante lo
svolgimento della procedura o intervenute successivamente alla conclusione
della medesima.
Ai sensi dell’articolo 37, comma 12, del decreto legislativo
n. 163 del
INDIVIDUAZIONE
DELL’INTERVENTO – NOTIZIE GENERALI SUI LAVORI
1. Provvedimento di indizione:
2. Tipo di appalto: - sola
esecuzione dei lavori;
- progettazione esecutiva ed esecuzione dei
lavori.
3. Luogo di esecuzione:
______________________________________________________________________________
4. Breve descrizione dell’intervento:
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
5. Ammissibilità di varianti: sì
no
6. Quantitativo o entità dell’appalto (in euro,
IVA esclusa)
7. Durata dell’appalto o termine di esecuzione
8. Modalità di stipulazione del contratto e di
contabilizzazione:
a corpo: euro
_____________ - a misura: euro _________________
9. Criterio di affidamento: offerta economicamente
più vantaggiosa:
ai sensi dell’articolo 83 del decreto
legislativo n. 163 del 2006, con i seguenti criteri
criteri
discrezionali ([7]) |
ponderazione |
criteri
vincolati ([8]) |
ponderazione |
1.
Qualità dei materiali 2. Pregio
tecnico 3.
Caratteristiche tecniche 4.
Caratteristiche funzionali 5.
Facilità di manutenzione |
___ su 100 ___ su 100 ___ su 100 ___ su 100 ___ su 100 |
6. Prezzo
(ribasso sul prezzo) 7. Termini esecuzione ([9]) (media) ([10]) 8. 9. 10. |
___ su 100 ___ su 100 |
PARTE
PRIMA
PRESENTAZIONE
DELL’OFFERTA
1. Modalità
di presentazione dell’offerta:
a) il plico
contenente la documentazione di cui al successivo Capo 2 e le buste interne dell’offerta tecnica
e dell’offerta economica di cui rispettivamente ai successivi Capo 3.1 e 3.2, deve pervenire, a pena di esclusione dalla
gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, anche con
autoprestazione di cui all’articolo 8 decreto legislativo n. 261 del 1999, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata,
entro il termine perentorio del
Giorno: |
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Data: |
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200_ |
Ora: |
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al seguente indirizzo:
Ente |
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Ufficio |
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Via/piazza |
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num. |
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CAP/ZIP |
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Località |
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Provincia |
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b) è facoltà
del concorrente la consegna a mano del plico, entro il suddetto termine
perentorio, allo stesso indirizzo di cui alla lettera a), tutti i giorni feriali,
escluso il sabato, ([11])
dalle ore ____ alle ore ____; ([12])
c) in caso di
consegna con metodo diverso dal servizio postale farà fede la data e l’ora
apposte sul plico dall’addetto alla ricezione;
d) il recapito
tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; il
soggetto appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi
di ritardo nel recapito del plico;
e) il plico
deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo
dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di
scadenza della medesima;
f) il plico
deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del
plico deve essere effettuata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, almeno
per quanto riguarda i lembi incollati dal concorrente dopo l’introduzione del
contenuto, e non è necessaria per i lembi preincollati in sede di fabbricazione
delle buste;
g) le buste
interne devono essere chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura; almeno la
busta interna contenente l’offerta economica di cui al successivo Capo 3.2 (busta
«Offerta economica») deve essere altresì sigillata con ceralacca o nastro
adesivo antistrappo, con le modalità di cui alla precedente lettera f);
h) il plico
deve contenere al proprio interno, oltre alla documentazione di cui al Capo 2, due
buste recanti l’intestazione del mittente e la dicitura inequivocabile,
rispettivamente come segue:
«Offerta tecnica» e «Offerta
economica»
2. Contenuto del plico esterno alla busta
dell’offerta – Documentazione:
a) dichiarazione relativa alle condizioni di
ammissione con la quale il concorrente dichiara il possesso:
a.1) dei requisiti di ordine generale di cui al successivo
Capo 2.1;
a.2) dei requisiti di ordine speciale relativi alla
capacità tecnica di cui al successivo Capo 2.3;
b) cauzione
provvisoria, ai sensi dell’articolo 75, commi da
b.1) contanti o titoli del debito pubblico garantiti
dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria
provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore del
soggetto appaltante;
b.2) fideiussione
bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari
iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo
n. 385 del 1993, recante la clausola di
rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice
civile, dell’immediata operatività
entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del soggetto appaltante e con
validità non inferiore a 180 giorni ([13]) dal
termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si
intendono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di
cui al modello 1.1, approvato con d.m. n. 123 del 2004 ([14])
a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione
di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; ([15])
in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario non ancora formalmente costituito la fideiussione deve
essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi;
c) impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto
legislativo n. 163 del
c.1) deve essere prodotto e sottoscritto mediante
atto autonomo qualora la cauzione provvisoria sia prestata in una delle forme
di cui alla precedente lettera b), punto b.1);
c.2) si intende assolto e soddisfatto qualora la
cauzione sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b),
punto b.2), mediante la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1,
approvato con d.m. n. 123 del 2004; ([16])
in caso contrario deve essere riportato espressamente all’interno della
fideiussione o in appendice alla stessa;
d) dichiarazione,
ai sensi dell’articolo 71, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999, di avere
esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi
recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle
condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente
necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze
generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei
prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver
giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i
prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto,
attestando altresì di avere effettuato una verifica della disponibilità della
mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità
di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in
appalto, ;
e) limitatamente
ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai
sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la
scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o
della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva
ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del d.P.R. n. 445 del 2000,
attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione
institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento;
f) limitatamente
ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti, ai sensi
dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo periodo, 12, 13 e 14, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, devono essere allegati:
f.1) se non ancora costituiti: dichiarazione di
impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato al soggetto
designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei lavori
o della quota di lavori affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo o
del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto
legislativo n. 163 del 2006; tale impegno alla costituzione può essere omesso
qualora sia presentato sul foglio dell’offerta o unitamente a questa, ai sensi
del successivo Capo 3, lettera f), punto f.2);
f.2) se già formalmente costituiti: copia autentica
dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione del soggetto
designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori o della
quota di lavori da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il
raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa,
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che
tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i
contenuti;
f.3) le dichiarazioni di cui ai successivi Capi 2.1
e 2.3, distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso
dei requisiti di propria pertinenza;
g) limitatamente ai consorzi di cooperative o
di imprese artigiane:
g.1) ai sensi
dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del
2006, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il
consorzio concorre alla gara;
g.2) il consorziato
o i consorziati indicati ai sensi del punto g.1) devono possedere i requisiti
di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le
dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;
h) limitatamente ai consorzi stabili:
h.1) ai sensi
dell’articolo 36, comma 5, primo periodo, del decreto legislativo n. 163 del
2006, devono indicare se intendano eseguire i lavori direttamente con la
propria organizzazione consortile o se ricorrano ad uno o più operatori
economici consorziati e, in quest’ultimo caso, devono indicare il consorziato o
i consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre alla gara;
h.2) il consorziato
o i consorziati indicati ai sensi del punto h.1) devono possedere i requisiti
di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le
dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;
i) limitatamente
ai concorrenti che intendono avvalersi del subappalto: una dichiarazione,
ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n.
163 del 2006, con la quale il concorrente indica quali lavori
intende subappaltare e, se del
caso, in quale quota;
l) sopralluogo:
(scegliere una delle seguenti
opzioni)
(opzione 1: in caso siano stati
richiesti il sopralluogo e la presa visione obbligatori)
attestazione del
soggetto appaltante di avvenuto sopralluogo assistito in sito e di avvenuta
presa visione del progetto, con le modalità di cui al Capo
(opzione 2: in caso NON sia stati
richiesti il sopralluogo e la presa visione obbligatori)
il sopralluogo
assistito in sito e la presa visione del progetto non sono obbligatori; qualora
il concorrente intenda effettuare il sopralluogo facoltativo, si applicano le
modalità di cui al successivo Capo
(in caso di appalto di
importo superiore a 150.000 euro, aggiungere la seguente lettera)
m) attestazione di avvenuto pagamento del
contributo di euro ______ ([17])
a favore dell’Autorità per la vigilanza
sui contratti pubblici, mediante versamento on-line al portale
http://riscossione.avlp.it previa registrazione oppure sul c/c postale n.
73582561 intestato a “Aut. Contr. Pubb.” via di Ripetta, 246 - 00186 Roma,
indicando il proprio codice fiscale e il codice identificativo della procedura
di riferimento CIG (SIMOG) di cui al punto IV.3.1) del bando di gara e
riportato nell’intestazione della presente lettera di invito;
(in
caso di offerta prezzi unitari e di appalto a corpo o corpo e misura aggiungere
la seguente lettera) ([18])
n) dichiarazione,
ai sensi dell’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, di presa d'atto
che le indicazioni delle voci e delle quantità riportate sulla lista, in
relazione alle opere e ai lavori a corpo, non hanno effetto sull'importo
complessivo dell'offerta a corpo che, seppure determinato attraverso
l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie
lavorazioni, resta fisso e invariabile ai sensi dell’articolo 53, comma 4,
terzo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e dell’articolo 90,
comma 5, secondo periodo, del d.P.R. n. 554 del 1999; l’assenza di tale
dichiarazione non è causa di esclusione qualora sia stata apposta sulla lista
per l’offerta di prezzi unitari collocata nella busta interna, ai sensi del
successivo Capo 3, lettera e), punto e.3).
2.1. Requisiti di ordine generale: (articoli 38 e
39, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006).
Una o più dichiarazioni,
redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, della presente lettera di invito,
attestanti l’assenza della cause di esclusione e il possesso dei requisiti,
come segue:
1) iscrizione nei registri della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i
concorrenti stabiliti in un paese diverso dall’Italia, ai sensi dell’Allegato
XI.A al decreto legislativo n. 163 del 2006, completa delle generalità dei
rappresentanti legali e dei direttori tecnici in carica;
2) assenza delle cause di esclusione di cui
all’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006; le cause di
esclusione delle quali deve essere dichiarata l’assenza sono le seguenti:
a) stato di fallimento, di liquidazione coatta,
di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per
la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) presenza nel concorrente di soggetti nei cui
confronti sussiste la pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle
misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956, o di
una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965;
le dichiarazioni relative all’assenza delle misure di prevenzione o delle cause
ostative di cui alla presente lettera b), devono riguardare tutte le persone
fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale,
di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale;
- tutti i soci in caso di società di persone;
- tutti i soci accomandatari in caso di
società in accomandita semplice;
- tutti i rappresentanti legali in caso di
società di capitali o altri tipi di società o consorzi;
- i procuratori o gli institori qualora
l’offerta sia presentata da tali soggetti;
- i direttori tecnici;
c) presenza nel concorrente di soggetti nei cui
confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o
emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di
applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di
procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che
incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti
dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE
2004/18; resta salva l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e
dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; le dichiarazioni
relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c)
(sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e
sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare tutte le
persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità
legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale;
- tutti i soci in caso di società di persone;
- tutti i soci accomandatari in caso di
società in accomandita semplice;
- tutti i rappresentanti legali in caso di
società di capitali o altri tipi di società o consorzi;
- i procuratori o gli institori qualora
l’offerta sia presentata da tali soggetti;
- i direttori tecnici;
le dichiarazioni relative
all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c),
(sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e
sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare anche i
soggetti sopraelencati che siano cessati dalla carica nel triennio antecedente
la data della presente lettera di invito; pertanto il concorrente deve dichiarare:
c.1) se vi siano o non vi siano soggetti titolari
di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica,
cessati dalla carica nell’ultimo triennio antecedente la data della presente
lettera di invito;
c.2) qualora vi siano tali soggetti, l’assenza
delle cause di esclusione oppure l’indicazione delle sentenze passate in
giudicato, i decreti penali irrevocabili e le sentenze di applicazione della
pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;
c.3) qualora vi siano soggetti nelle condizioni di
cui al precedente punto c.2), per i quali sussistano cause di esclusione,
dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della
condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato;
d) violazione del divieto di intestazione
fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;
e) soggetti che hanno commesso gravi infrazioni
debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo
derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell'Osservatorio;
f) soggetti che, secondo motivata valutazione
del soggetto appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede
nell'esecuzione delle prestazioni affidate dal soggetto appaltante che bandisce
la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro
attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del
soggetto appaltante;
g) violazioni, definitivamente accertate,
rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la
legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) soggetti
che nell'anno antecedente la data della presente lettera di invito hanno reso
false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la
partecipazione alle procedure di gara o per l’affidamento di subappalti,
risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate,
alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la
legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) mancata ottemperanza agli obblighi di cui
alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (diritto al lavoro dei disabili); a tale scopo,
ai sensi dell’articolo 17 della predetta legge n. 68 del 1999, deve essere
dichiarata una delle seguenti condizioni:
- se il numero dei dipendenti sia inferiore a
15;
- se il numero dei dipendenti sia pari o
superiore a 15 ma inferiore a 35 e non siano state effettuate assunzioni dopo
il 18 gennaio 2000;
- se il numero dei dipendenti sia pari o
superiore a 15 siano state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 oppure
sia pari o superiore a 35 e, in questo caso, deve altresì dichiarare di essere
in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di
aver ottemperato ai relativi obblighi; a tale scopo si rammenta che il numero
dei dipendenti, ai fini della presente dichiarazione, è calcolato con le
modalità di cui all’articolo 4 della legge n. 68 del 1999, tenuto altresì conto
delle esenzioni per il settore edile di cui all’articolo 5, comma 2, della
stessa legge, come modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del
2007 il soggetto appaltante può richiedere successivamente l’apposita
certificazione, rilasciata dagli uffici competenti;
m) sanzione di interdizione di cui all’articolo 9,
comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione
che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (ad
esempio: per atti o
comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o
linguistico, della provenienza geografica, della confessione religiosa o della
cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto legislativo n.
286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli
5, comma 2, e 5-bis della legge n. 386 del 1990; per sospensioni ai sensi
dell’articolo 14, comma
1, del decreto legislativo n. 81 del 2008);
n) sussistenza di un provvedimento di sospensione
o di revoca dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa
documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;
3) assenza forme di controllo di cui all’articolo
2359 codice civile con altri concorrenti partecipanti alla gara o imputazione
dell’offerta ad un unico centro decisionale con altri concorrenti partecipanti
alla gara, ai sensi dell’articolo 34, comma 2, del decreto legislativo n. 163
del 2006;
4) assenza di partecipazione plurima, ai sensi
degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, secondo periodo, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, ovvero che alla stessa gara non partecipa individualmente e in raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario, o quale consorziata di consorzio stabile o
consorziata indicata per l’esecuzione da un consorzio di cooperative o di
imprese artigiane.
2.2. Requisiti
di ordine speciale: capacità economico-finanziaria.
Non è richiesto il
possesso di requisiti di capacità economico-finanziaria.
2.3. Requisiti di ordine speciale: capacità
tecnica.
(scegliere una delle due
opzioni che seguono)
(opzione 1: importo dei
lavori inferiore a 150.000 euro)
Una o più dichiarazioni,
redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, della presente lettera di invito,
attestanti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 40 del decreto
legislativo n. 163 del 2006, come segue:
a) requisiti previsti dall’articolo 28, del d.P.R. n. 34 del 2000:
a.1) importo dei lavori eseguiti direttamente nel
quinquennio antecedente la data della presente lettera di invito non inferiore
all’importo dei lavori in appalto, comprensivo degli oneri per l’attuazione del
piano di sicurezza; i lavori eseguiti devono essere analoghi a quelli in gara e
pertanto riconducibili alla declaratoria di una delle categorie di cui al
successivo Capo 4, lettera a); ([19])
a.2) costo complessivo sostenuto per il personale
dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel
quinquennio antecedente la data di spedizione della presente lettera di invito;
a.3) adeguata attrezzatura tecnica;
b) sono fatte salve le disposizioni in materia di
raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1,
3, 5, 10 e da
c) in alternativa ai requisiti di cui alla
lettera a), il concorrente può presentare una dichiarazione attestante il
possesso dell’attestazione S.O.A., riportante tutti i contenuti rilevanti
dell’originale (rappresentanti legali, direttori tecnici, partecipazione a
consorzi, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza,
categorie di attestazione rilevanti ai fini della partecipazione); in luogo della
dichiarazione, il possesso dell’attestazione S.O.A. può essere comprovato
mediante allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge;
la qualificazione attestata dalla S.O.A. deve essere posseduta per una delle
seguenti categorie di cui all’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000: O___ , O___
, O___ , O___ . ([20])
(opzione 2: importo dei
lavori da 150.000 euro a 5.150.000 euro)
Una o più dichiarazioni,
redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, del presente disciplinare di gara,
attestanti il possesso dei requisiti di cui al combinato disposto dell’articolo
40 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 73, 74 e 94, del
d.P.R. n. 554 del 1999, come segue:
a) il possesso dell’attestazione S.O.A.,
riportante tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali,
direttori tecnici, partecipazione a consorzi, organismo di attestazione
emittente, date di emissione e di scadenza, categorie e classifiche di
attestazione rilevanti ai fini della partecipazione, annotazione del possesso
del sistema di qualità); in luogo della dichiarazione, il possesso
dell’attestazione S.O.A. può essere comprovato mediante allegazione
dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge della medesima
attestazione. L’attestazione S.O.A. deve essere adeguata per categoria e
importo di classifica in relazione ai lavori da appaltare, ai sensi
dell’articolo 3 e dell’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000, come segue:
(scegliere una delle tre sub-opzioni che seguono)
(sub-opzione 1.a: appalto senza categorie scorporabili)
l’attestazione S.O.A.
deve essere posseduta nella categoria O___ ([21]),
in classifica ______; ([22])
(sub-opzione 1.b: appalto
con una sola categoria scorporabile)
a.1) l’attestazione SOA deve essere posseduta nella
categoria prevalente O___ ([23]), in classifica ____([24]) (qualora la categoria scorporabile sia una
categoria generale “OG” o una struttura, impianto o opera speciale di cui
all’art. 72, comma 4, del d.P.R. n. 554 del 1999, aggiungere:) con
obbligo di dichiarare il subappalto della categoria scorporabile;
a.2) in alternativa, l’attestazione SOA deve essere
posseduta nella categoria prevalente O___ ([25]),
in classifica ___([26]) e nella categoria
scorporabile O___ ([27]), in classifica ___;([28])
(sub-opzione 1.c: appalto
con più categorie scorporabili)
a.1) l’attestazione SOA deve essere posseduta nella
categoria prevalente O___ ([29]), in classifica ____; ([30])
a.2) in alternativa, l’attestazione SOA deve essere
posseduta nella categoria prevalente O___ ([31])
e in una o più d’una delle categorie scorporabili indicate nelle Premesse, in
classifica adeguata in relazione a ciascuna categoria scorporabile (per importi
di classifica non inferiori all’importo dei lavori di ciascuna categoria
scorporabile);
a.3) nel caso di cui al punto a.2) i requisiti
relativi alle categorie scorporabili non posseduti devono essere posseduti con
riferimento alla categoria prevalente; in altri termini la classifica posseduta
nella categoria prevalente deve essere adeguata alla somma dell’importo della
predetta categoria e dell’importo delle categorie scorporabili per le quali non
sia posseduta la relativa qualificazione;
(nell’ambito dell’opzione 3, qualora una o più d’una delle categorie
scorporabili sia una categoria generale “OG” o una struttura, impianto o opera
speciale di cui all’art. 72, comma 4, del d.P.R. n. 554 del 1999, aggiungere:)
a.4) nei casi di cui ai punti a.1) e a.2), qualora
non sia posseduta la qualificazione nella/e categoria/e scorporabile/i O___,
O___, O___, il concorrente deve obbligatoriamente dichiarare di voler
subappaltare la/e predetta/e categoria/e scorporabile/i;
(scegliere una delle due
sub-opzioni che seguono)
(sub-opzione 1.a: appalto
senza categorie scorporabili)
b) sono fatte salve le disposizioni in materia di
raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1,
3, 5, 10 e da
(sub-opzione 1.b: appalto
con categorie scorporabili)
b) sono fatte salve le disposizioni in materia di
raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari ai sensi dell’articolo 37, commi
1, 3, e da
b.1) ai
sensi dell’articolo 95, comma 2, del d.P.R. n. 554 del
b.2) ai
sensi dell’articolo 95, comma 3, del d.P.R. n. 554 del
(solo per appalti di
importo superiore a 619.748 euro aggiungere:)
c) certificazione del possesso del sistema di
qualità della serie europea ISO 9001:2000, nel settore EA28, rilasciata da un
organismo accreditato SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il
mutuo riconoscimento mediante sottoscrizione degli accordi EA-MLA o IAF; in
caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di tipo orizzontale il
requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati o
consorziati; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario il
requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati o
consorziati, ad eccezione delle imprese mandanti in raggruppamento o consorzio
verticale che assumono lavori delle categorie scorporabili per le quali ultime
sia sufficiente la qualificazione in classifica II ([32]).
Ai sensi dell’articolo 4 del d.P.R. n. 34 del 2000 il possesso di tale
certificazione deve risultare obbligatoriamente da annotazione in calce
all’attestazione S.O.A.; in alternativa può essere comprovato dalla
certificazione rilasciata dall’organismo accreditato o dalla pertinente
dichiarazione sostitutiva esclusivamente qualora:
c.1) il
concorrente abbia utilizzato ai fini della qualificazione, un’attestazione SOA
per una classifica non superiore alla II;
c.2) il
concorrente sia in possesso di attestazione S.O.A. in corso di validità ma tale
condizione non sia stato ancora annotata sulla predetta attestazione, a condizione
che l’operatore economico alleghi l’istanza già presentata alla S.O.A., con
prova dell’avvenuto ricevimento, finalizzata all’aggiornamento
dell’attestazione.
3. Buste interne.
3.1. Contenuto della prima busta interna «Offerta
tecnica»
In questa busta deve
essere contenuta esclusivamente l’offerta tecnica, illustrante le proposte di
varianti migliorative oggetto di valutazione, ai sensi del Capo 9, numeri 1, 2, 3, 4 e 5, della Premessa, ([33]) nei
limiti stabiliti dall’allegato «___ - Requisiti minimi delle varianti offerte» al Capitolato Speciale d’appalto, ([34])
come descritto nel presente Capo.
a) le proposte di varianti migliorative possono
riguardare i seguenti elementi: ([35])
a.1) qualità
dei materiali: qualità dei materiali di finitura (pavimentazioni,
rivestimenti, elementi dei servizi igienico-sanitari, della segnaletica, di
_______________________);
a.2) pregio
tecnico: miglioramento dell’aspetto dei manufatti, dell’inserimento
ambientale e dell’armonizzazione delle componenti visibili, nella salvaguardia
della localizzazione e della sagoma strutturale e delle strutture portanti
previste dal progetto esecutivo;
a.3) caratteristiche
tecniche: durabilità e ciclo di vita utile dei materiali, efficienza degli
impianti termici, di condizionamento, di elevazione, di illuminazione, di
____________________;
a.4) caratteristiche
funzionali: modifiche interne al layout distributivo, nella salvaguardia di
tutte le funzioni previste dal progetto esecutivo; modifiche al layout delle
sistemazioni esterne;
a.5) facilità
di manutenzione: miglioramenti che consentono una maggior facilità di
manutenzione, una maggior economia nella medesima, intervalli maggiori tra gli
interventi periodici; ________________________;
…
a.n) gestione
del cantiere: miglioramento dell’organizzazione gestionale del cantiere,
della tutela delle molestie al vicinato, delle interferenze con il traffico,
delle interferenze con la presenza di utenti/cittadini/dipendenti, della
_________________;
b) le proposte
di varianti migliorative devono essere illustrate separatamente e
ordinatamente, in modo da individuare ciascun elemento di variante, nel
seguente modo: ([36])
b.1) qualità
dei materiali: una relazione descrittiva costituita da non più di 10
(dieci) cartelle, eventualmente allegando certificazioni di organismi
accreditati o istituti indipendenti;
b.2) pregio
tecnico: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque)
cartelle e non più di 6 (sei) fogli in formato standard di elaborati grafici
che illustrino le proposte migliorative;
b.3) caratteristiche
tecniche: una relazione descrittiva costituita da non più di 10 (dieci)
cartelle, eventualmente allegando certificazioni di organismi accreditati o
istituti indipendenti;
b.4) caratteristiche
funzionali: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque)
cartelle e non più di 6 (sei) fogli in formato standard di elaborati grafici
che illustrino le proposte migliorative;
b.5) facilità
di manutenzione: una relazione descrittiva costituita da non più di 10
(dieci) cartelle;
…
b.n) gestione
del cantiere: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque)
cartelle e non più di 6 fogli in formato standardizzato di elaborati grafici,
che rendano esplicite le proposte migliorative;
c) per
cartelle delle relazioni descrittive si intendono pagine in formato A4 con non
più di 40 (quaranta) righe per pagina e con scrittura in corpo non inferiore a
10 (dieci) punti, eventualmente contenenti schemi o diagrammi; per fogli in
formato standard si intendono elaborati in formato non inferiore ad A4 e non
superiore ad A3 con rappresentazioni in scala o fuori scala elaborate con
qualunque tecnica grafica (disegni, schizzi, rendering, fotografie ecc.);
d) note in
merito alle formalità della documentazione:
d.1) le
relazioni devono essere sottoscritte dal concorrente su ogni foglio; qualora
una relazione sia composta da fogli rilegati, spillati, cuciti o in altro modo
collegati stabilmente, e siano numerati con la formula «pagina n. X di n. Y»,
oppure «X/Y», oppure l’ultima pagina riporti l’indicazione «relazione composta
da n. Y pagine» (dove X è il numero di ciascuna pagina e Y il numero totale
della pagine della singola relazione), è sufficiente che la sottoscrizione sia
effettuata in chiusura sull’ultima pagina; lo stesso dicasi per gli elaborati
grafici; le certificazioni di organismi accreditati o istituti indipendenti
possono essere presentate in fotocopia semplice;
d.2) in caso di
raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, è sufficiente che la
sottoscrizione sia effettuata dall’operatore economico mandatario o capogruppo;
e) dall’offerta
tecnica non deve risultare alcun elemento che possa rendere palese,
direttamente o indirettamente, l’offerta economica o temporale; ([37])
f) l’offerta
tecnica:
f.1) non
comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso,
adeguamento o altro, a carico delil soggetto appaltante, pertanto sotto il
profilo economico l’importo contrattuale determinato in base all’offerta
economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;
f.2) non può
contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
f.3) non può
esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte
condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli
elementi di valutazione;
g) l’offerta
tecnica dell’aggiudicatario, fermo restando quanto previsto alla Parte seconda,
Capo 6, lettera e), costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra
automaticamente la documentazione progettuale posta a base di gara compreso il
Capitolato Speciale d’appalto.
3.2. Contenuto della seconda busta interna -
«Offerta economica»
In questa busta deve
essere contenuta esclusivamente l’offerta, a pena di esclusione, fatte salve le
eccezioni di seguito descritte nel presente Capo.
3.2.1. Offerta di prezzo.
L’offerta è redatta
mediante dichiarazione di ribasso percentuale ____________________________, ([38]) con
le seguenti precisazioni:
a) il ribasso è indicato obbligatoriamente in
cifre ed in lettere;
b) in caso di discordanza tra il ribasso indicato
in cifre e quello indicato in lettere prevale il ribasso percentuale indicato
in lettere;
c) qualora l’offerta sia indicata come di ribasso
e sia preceduta dal segno negativo «-» (meno), non si applica il principio
algebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene
considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;
d) il ribasso offerto non riguarda né si applica
all’importo degli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza di cui alle
premesse, Capo 6, lettera c), della presente lettera di invito;
e) il foglio dell’offerta, in bollo, è
sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto
avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;
f) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e
consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo
37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
f.1) l’offerta economica deve essere sottoscritta
dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento
temporaneo o il consorzio ordinario;
f.2) l’offerta
economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i
concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno
di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale
stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si
conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti
temporanei; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia stato
presentato unitamente alla documentazione o assorbito e integrato nelle
dichiarazioni presentate con la stessa documentazione ai sensi del precedente
Capo
3.2.2. Offerta di tempo.
(scegliere una delle due
opzioni che seguono) ([39])
(opzione 1)
In
deroga all’articolo 83, comma 1, lettera l), del decreto legislativo n. 163 del
2006, non è richiesta offerta di riduzione sul tempo di esecuzione dei lavori di
cui al Capo 7 della Premessa.
(opzione 2)
L’offerta
è redatta mediante dichiarazione di riduzione percentuale sul tempo di esecuzione
dei lavori di cui al Capo 7 della Premessa, con le seguenti precisazioni:
a) l’offerta può
essere redatta in calce all’offerta di prezzo di cui alla precedente lettera
a), con l’unica sottoscrizione di cui alla stessa lettera a);
b) la riduzione è
indicata obbligatoriamente in cifre ed in lettere;
c) in caso di
discordanza tra la riduzione indicata in cifre e quella indicata in lettere
prevale la riduzione percentuale indicata in lettere;
d) qualora
l’offerta sia indicata come di riduzione e sia preceduta dal segno negativo «-»
(meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo
corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di
riduzione percentuale;
e) il tempo di
esecuzione risultante dalla riduzione, se con frazione di giorno, è arrotondato
per eccesso all’unità di giorno superiore.
4. Altre condizioni rilevanti per la
partecipazione:
a) riduzione
dell’importo della cauzione provvisoria: ai sensi degli
articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del Codice dei contratti, l’importo della
garanzia provvisoria di cui al Capo 2, lettera b), della presente lettera di
invito, è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della
certificazione del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, di cui
all’articolo 2, comma 1, lettera q), del d.P.R. n. 34 del 2000, con le seguenti
precisazioni:
a.1) la
certificazione deve essere stata rilasciata da un organismo accreditato SINCERT
o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento ai sensi
degli accordi EA-MLA o IAF;
a.2) la
condizione è segnalata dal concorrente mediante allegazione dell’originale o
della copia autentica della certificazione, oppure mediante dichiarazione
sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 del d.P.R. n. 445 del
a.3) la
predetta condizione può altresì essere segnalata con l’allegazione
dell’attestazione S.O.A., in originale o copia autenticata, oppure mediante
dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 del d.P.R. n. 445 del 2000,
che ne riporti la pertinente annotazione ai sensi dell’articolo 4 del d.P.R. n.
34 del 2000;
(scegliere una delle seguenti opzioni)
opzione 1: appalto con una sola categoria, senza categorie
scorporabili)
a.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di
consorzio ordinario la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per
tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
(opzione 2: appalto con
categorie scorporabili)
a.4) in caso di
raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo orizzontale la
riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori
economici raggruppati o consorziati; in caso di raggruppamento temporaneo o di
consorzio ordinario di tipo verticale la riduzione è ammessa esclusivamente per
le quote di incidenza delle lavorazioni appartenenti alle categorie assunte
integralmente dagli operatori economici raggruppati o consorziati che si
trovino singolarmente nella condizione di usufruire del beneficio; il beneficio
della riduzione non è frazionabile tra gli operatori economici che assumono
lavorazioni appartenenti alla medesima categoria;
b) sopralluogo
assistito in sito:
(scegliere una delle
seguenti opzioni) ([40])
(opzione 1: qualora si
prescriva l’obbligo di sopralluogo assistito in sito) ([41])
stante la particolarità dell’intervento in
relazione alle condizioni di
_______________________________________________________________________________,
([42]) sono obbligatori la visita di sopralluogo da parte del concorrente,
ai sensi del precedente Capo 2, lettera l), alle seguenti condizioni:
b.1) il sopralluogo deve essere effettuato da un
rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come
risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A., può essere fatto
anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di
delega scritto;
b.2) il soggetto che effettua il sopralluogo, munito
di uno degli atti di cui al precedente punto b.1) e di un documento di
riconoscimento in corso di validità, deve concordare con il responsabile del
procedimento la data e l’ora della visita di sopralluogo e munirsi, dopo la
visita, dell’attestazione rilasciata dagli uffici delil soggetto appaltante;
b.3) ogni soggetto che effettua il sopralluogo può
espletare tale adempimento per un solo operatore economico concorrente;
b.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di
consorzio ordinario sia già costituiti che non ancora costituiti, il
sopralluogo deve essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori
economici raggruppati o consorziati;
b.5) in caso di consorzio di cooperative o consorzio
di imprese artigiane il sopralluogo può essere effettuato a cura del consorzio
oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori;
in caso di consorzio stabile, il sopralluogo può essere effettuato a cura del
consorzio oppure di uno qualunque degli operatori economici consorziati;
(opzione 2: qualora il
sopralluogo e la presa visione degli atti siano facoltativi)
qualora
il concorrente intenda effettuare il sopralluogo assistito in sito o la presa
visione degli atti progettuali, trovano applicazione le seguenti condizioni:
b.1) il sopralluogo può essere effettuato da un
rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come
risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A., può essere fatto
anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di
delega scritto;
b.2) il soggetto che effettua il sopralluogo, munito
di uno degli atti di cui al precedente punto b.1) e di un documento di
riconoscimento in corso di validità, deve concordare con il responsabile del
procedimento la data e l’ora della visita;
b.3) ogni soggetto che effettua il sopralluogo può
espletare tale adempimento per un solo operatore economico concorrente;
b.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di
consorzio ordinario sia già costituiti che non ancora costituiti, il
sopralluogo deve essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori
economici raggruppati o consorziati;
b.5) in caso di consorzio di cooperative o consorzio
di imprese artigiane o di consorzio stabile il sopralluogo può essere
effettuato a cura del consorzio oppure da uno degli operatori economici
consorziati.
5. Cause di esclusione in fase di ammissione:
a) sono
esclusi, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, i concorrenti:
a.1) il cui plico di invio è
pervenuto dopo il termine perentorio di cui al Capo 1, lettera a),
indipendentemente dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del
timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove,
per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
a.2) il cui plico di invio presenta
modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui
lembi del plico di invio, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara;
a.3) il cui plico di invio non reca
all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione del
concorrente; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario è
sufficiente l’indicazione dell’operatore economico designato mandatario o
capogruppo;
a.4) il cui plico di invio presenta
strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la
segretezza;
b) sono
esclusi, dopo l’apertura del plico d'invio e prima dell’apertura delle buste
interne, i concorrenti:
b.1) il cui plico di invio non
contiene la busta interna dell’offerta economica;
b.2) la cui busta interna
dell’offerta economica presenta modalità di chiusura e di confezionamento,
compresi i sigilli e le sigle sui lembi, difformi da quanto prescritto dagli
atti di gara, oppure presenta strappi o altri segni evidenti di manomissione
che ne possano pregiudicare la segretezza;
b.3) che non hanno presentato una o
più di una delle dichiarazioni richieste, quand’anche una o più d'una delle
certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute nella busta interna che
venga successivamente aperta per qualsiasi motivo, ad eccezione di quanto
diversamente previsto dalla presente lettera di invito;
b.4) che hanno presentato una o più
di una delle dichiarazioni richieste recanti indicazioni errate, insufficienti,
non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all'accertamento dell'esistenza
di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte; oppure non
sottoscritte dal soggetto competente;
b.5) che non hanno dichiarato il
possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in misura
sufficiente oppure non hanno dichiarato il possesso di una o più d’una delle
qualificazioni rispetto a quanto prescritto;
b.6) che hanno dichiarato di voler subappaltare
lavorazioni in misura eccedente a quanto consentito dalla normativa vigente
oppure in misura tale da configurare cessione del contratto;
b.7) che hanno presentato una cauzione provvisoria
in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata
rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole
prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza
l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.8) che non hanno presentato una dichiarazione di
impegno, rilasciata da un istituto autorizzato, a rilasciare la garanzia
fideiussoria (cauzione definitiva) in caso di aggiudicazione; salvo che tale
dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1
approvato con d.m. n. 123 del 2004;
b.9) che, da
costituirsi in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario diverso da
quello qualificato e invitato, non hanno prodotto l’atto di impegno di cui
all’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora
dovuto ai sensi del Capo 2.3, lettera b), punto b.1), salvo che
tale impegno risulti unito all’offerta ai sensi del Capo
3.2.1, lettera f), punto f.2);
b.10) che, da
costituirsi in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario diverso da
quello qualificato e invitato, non hanno dichiarato i lavori o le parti di
lavoro da eseguirsi da parte di ciascun operatore economico raggruppato o
consorziato, oppure tale dichiarazione è incompatibile con i requisiti degli
operatori economici ai quali sono affidati;
b.11) che,
costituiti da un consorzio di cooperative o di imprese artigiane, hanno
indicato un consorziato per il quale concorre diverso da quello già indicato in
sede di qualificazione, e tale diverso consorziato incorre in una della cause
di esclusione di cui alla presente lettera b);
b.12) che, costituiti in consorzio stabile, non avendo
indicato di eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione
consortile hanno cambiato il consorziato esecutore per il quale concorrono e
tale consorziato incorre in una della cause di esclusione di cui alla presente
lettera b);
(in caso di lavori
di importo superiore a 150.000 euro, aggiungere il seguente punto) ([43])
b.13) che non hanno
allegato la ricevuta del versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici ai sensi del Capo 2, lettera m), o con versamento insufficiente;
(in caso di offerta di prezzi unitari e di
lavori a corpo o a corpo e misura, aggiungere il seguente punto b.13)) ([44])
b.14) che non hanno
dichiarato la presa d’atto delle quantità e dei prezzi della parte a corpo, ([45])
di cui all’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, salvo che tale
dichiarazione risulti unita all’offerta ai sensi del Capo
3.2.1, lettera e), punto e.3);
(qualora il
bando di gara prescriva l’obbligo si sopralluogo assistito in sito e di presa
visione degli atti progettuali, aggiungere il seguente punto b.15)) ([46])
b.15) che non hanno
assolto l’obbligo di sopralluogo assistito in sito o di presa visione degli
atti, come prescritto al precedente Capo 4, lettera b);
c) sono
comunque esclusi, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, i
concorrenti:
c.1) che si trovano fra di loro in una delle
situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure che
abbno una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di
rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo ad
un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio, ovvero con riguardo ad un’impresa ausiliaria;
c.2) che si trovano in una delle situazioni che
costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia
accertata con qualunque mezzo dal soggetto appaltante;
c.3) la cui documentazione è in contrasto con
clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dalla presente
lettera di invito, ancorché non indicate nel presente elenco;
c.4) la cui documentazione è in contrasto con
prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine
pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.
PARTE
SECONDA
PROCEDURA
DI AGGIUDICAZIONE
1. Criterio di aggiudicazione
Fatto salvo quanto previsto alla successiva lettera
f), l’aggiudicazione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa applicando il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato B
al d.P.R. n. 554 del 1999, con le specificazioni che seguono:
a) la
valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli
elementi a valutazione di tipo qualitativo e discrezionale dei quali è
composta, elencati al Capo 9, numeri 1, 2, 3, 4 e 5, della Premessa: ([47])
(scegliere una delle due
opzioni che seguono)
(opzione 1: metodo del
confronto a coppie ex allegato A al d.P.R. n. 554 del 1999)
a.1) in base
alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica (contenuta nella busta
«Offerta tecnica» di cui alla Parte Prima, Capo 3.1, della presente lettera di
invito), a ciascun elemento di valutazione è attribuito un punteggio da ciascun
commissario con il metodo del «confronto a coppie» secondo le linee-guida di
cui all’allegato A al d.P.R. n. 554 del 1999, che qui viene richiamato
esplicitamente;
a.2) per
ciascun elemento sono effettuate le somme dei punteggi attribuiti da ciascun
commissario ed è individuato il relativo coefficiente, riportando ad 1 (uno) la
somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme calcolate per le
altre offerte, secondo la formula:
|
V(a) i
= Pi / Pmax |
dove: |
|
V(a)
i |
è il coefficiente della prestazione dell’elemento dell’offerta (a)
relativo a ciascun elemento (i), variabile da zero a uno; |
Pi |
è |
Pmax |
è |
(opzione 2: metodo
alternativo)
a.1) in base
alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica (contenuta nella busta
«Offerta tecnica» di cui alla Parte Prima, Capo 3.1, della presente lettera di
invito) è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, da ciascun
commissario sulla base della propria discrezionalità tecnica;
a.2) per
ciascun elemento è effettuata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun
commissario;
(in ogni caso)
a.3) in caso di mancata presentazione dell’offerta tecnica, al relativo
concorrente è attribuito inderogabilmente il coefficiente “zero” in
corrispondenza di tutti gli elementi di valutazione di cui alla precedente
lettera a) e l’offerta tecnica non presentata non è oggetto di valutazione;
a.4) nel caso
in cui un’offerta tecnica sia parziale, per la mancata presentazione di
proposte di varianti migliorative relativamente ad uno o più d’uno degli
elementi di valutazione, al relativo concorrente è attribuito inderogabilmente
il coefficiente “zero” in corrispondenza dell’elemento di valutazione non
presentato, e lo stesso elemento non presentato non è oggetto di valutazione;
a.5) nel caso
un’offerta tecnica o una parte della stessa relativa ad uno o più d’uno degli
elementi di valutazione, sia in contrasto con gli adempimenti formali
prescritti dalla presente lettera di invito, troveranno applicazione
rispettivamente i precedenti punti a.3) e a.4, sempre che l’offerta non sia
stata esclusa ai sensi della Parte Prima, Capo 5, lettera d), punto d.5);
a.6) qualora le
offerte tecniche ammesse oppure uno o più d’uno degli elementi di valutazione
siano in numero inferiore a 3 (tre), in luogo del metodo di cui al precedente punto a.1), la commissione
giudicatrice esprime un giudizio motivato su ciascun elemento e un giudizio
ponderato conclusivo e complessivo su ogni singola offerta nel suo insieme,
attribuendo dei coefficienti numerici variabili da zero a uno sulla base del
proprio autonomo e libero apprezzamento di discrezionalità tecnica; trova
comunque applicazione il precedente punto a.2);
(scegliere una delle due
opzioni che seguono)
(opzione 1: offerta di
ribasso solo sul prezzo)
b) la
valutazione dell’offerta economica di cui al Capo 9, numero 6), della Premessa,
([48])
in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta «Offerta economica»),
avviene attribuendo un coefficiente, al ribasso percentuale sul prezzo di cui
alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.1, come segue:
- è
attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di
gara);
- è
attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il
soggetto appaltante);
- è
attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte
intermedie;
- i
coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:
|
V(a) i
= Ri / Rmax |
dove: |
|
V(a)
i |
è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da
zero a uno; |
Ri |
è il ribasso dell’offerta in esame; |
Rmax |
è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto
appaltante); |
(opzione 2: offerta di
ribasso sul prezzo e offerta su altri elementi di valutazione) ([49])
b) la
valutazione dell’offerta economica di cui al Capo 9, numeri 6) e 7), della
Premessa, ([50])
in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta «Offerta economica»),
avviene attribuendo i relativi coefficienti:
b.1) al ribasso
percentuale sul prezzo (di cui alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.1:
- è
attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di
gara);
- è
attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il
soggetto appaltante);
- è
attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte
intermedie;
- i
coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:
|
V(a) i
= Ri / Rmax |
dove: |
|
V(a)
i |
è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da
zero a uno; |
Ri |
è il ribasso dell’offerta in esame; |
Rmax |
è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto
appaltante); |
b.2) al ribasso
percentuale sul tempo (di cui alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.2:
- è
attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di
gara);
(nell’ambito dell’opzione 2
scegliere una delle due sub-opzioni che seguono)
(offerta di tempo
commisurata al ribasso massimo sul tempo) ([51])
- è
attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il
soggetto appaltante);
- è
attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte
intermedie;
- i
coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:
|
V(a) i
= Ti / Tmax |
dove: |
|
V(a)
i |
è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da
zero a uno; |
Ti |
è il ribasso dell’offerta in esame; |
Tmax |
è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto
appaltante); |
(offerta di tempo
commisurata al ribasso medio sul tempo) ([52])
- è
attribuito il coefficiente uno all’offerta media tra tutte quelle presentate
nonché alle offerte superiori alla predetta media (ininfluenza dei ribassi
superiori alla media);
- è
attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte
inferiori alla predetta media;
- i
coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:
|
se Ti
< Tmed: V(a) i = Ti / Tmed se Ti > Tmed:
V(a) i = 1,00 |
dove: |
|
V(a)
i |
è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da
zero a uno; |
Ti |
è il ribasso dell’offerta in esame; |
Tmed |
è il ribasso medio tra tutte le offerte presentate; |
c) il
punteggio dell’elemento (indice di valutazione) è individuato moltiplicando il
relativo coefficiente per il peso (ponderazione) previsto dal Capo 9 della
Premessa in corrispondenza dell’elemento medesimo;
d) la
graduatoria per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa è
effettuata sommando i punteggi attribuiti a tutti gli elementi dell’offerta di
ciascun concorrente, mediante l’applicazione della formula:
|
C(a)
= S n
[ Wi * V(a) i ] |
dove: |
|
C(a) |
è l’indice di valutazione dell’offerta (a), corrispondente al punteggio
in graduatoria; |
n |
è il numero degli elementi da valutare previsti al Capo 9 della
Premessa; |
Wi |
è il peso attribuito a ciascun elemento (i), ai sensi del Capo 9 della
Premessa; |
V(a)i |
è il coefficiente della prestazione dell’elemento dell’offerta (a)
relativo a ciascun elemento (i), variabile da zero a uno; |
S n |
è |
e) ai sensi
dell’articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, sono
considerate anomale le offerte che, in base ad elementi specifici e con
motivazione tecnica, appaiano anormalmente basse; in tal caso il soggetto
appaltante può procedere
alla valutazione della loro congruità ai sensi del successivo Capo 3, lettere
d) e seguenti;
f) il
soggetto appaltante può negoziare e trattare con l’operatore economico che ha
presentato la migliore offerta e, qualora lo ritenga opportuno, anche con
quello che ha presentato la seconda migliore offerta, ulteriori migliori
condizioni contrattuali, purché queste non comportino uno stravolgimento
dell’offerta e mantengano la medesima offerta nell’ambito dell’affidabilità; in
ogni caso la conclusione del negoziato non può essere meno vantaggiosa, per il
soggetto appaltante, rispetto alle condizioni economiche della migliore
offerta.
2. Fase iniziale di ammissione alla gara:
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, il
giorno: |
|
data: |
|
|
200_ |
ora: |
|
|
presso la sala _______________________ al piano
___________, all’indirizzo: ([53])
- di
cui alla Parte Prima, numero 1), della presente lettera di invito;
- come
segue:
Ente |
|
Ufficio |
|
||||
Via/piazza |
|
num. |
|
||||
CAP/ZIP |
|
Località |
|
Provincia |
|
||
in
seduta aperta ai soli soggetti invitati, dopo aver numerato progressivamente i
plichi pervenuti nei termini, provvede a verificare:
a.1) la
correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione
delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) dopo
l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento
delle buste interne contenenti la «Offerta tecnica», dopo aver numerato
progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; inoltre appone
accanto ad ogni numero una lettera progressiva secondo la corrispondenza «1 =
A; 2 = B ecc.» tenendo presente che la progressione delle lettere è continua
anche qualora manchino talune offerte in quanto escluse o non presentate;
a.3) la
correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti la
«Offerta economica», dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco
con i relativi plichi; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne
dispone l’esclusione; diversamente provvede ad apporre all’esterno della busta
dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti
del seggio di gara; quindi accantona le buste per l’offerta sul banco degli
incanti;
b) il soggetto che presiede il seggio di gara,
sulla base della documentazione contenuta nel plico, provvede inoltre a
verificare l’adeguatezza della
documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla
partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dalla presente lettera di
invito, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse
dichiarazioni, nonché a verificare:
b.1) che
non abbiano presentato offerte concorrenti che sono fra di loro in situazione
di controllo o con commistione di centri decisionali e, in caso positivo, ad
escluderli entrambi dalla gara;
b.2) che
i consorziati, per conto dei quali i consorzi di imprese cooperative o di
imprese artigiane di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b), del decreto
legislativo n. 163 del 2006, hanno indicato che concorrono, non abbiano
presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in tal caso, ad escludere dalla
gara sia il consorzio che il consorziato, ai sensi dell’articolo 37, comma 7,
secondo periodo, dello stesso decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.3) che
i consorzi stabili di cui all’articolo 34, comma 1, lettera c), del decreto
legislativo n. 163 del 2006, e uno o più d’uno dei loro consorziati, abbiano
presentato offerta autonomamente o in qualsiasi altra forma e, in tal caso, ad
escludere dalla gara sia il consorzio che i consorziati, ai sensi dell’articolo
36, comma 5, dello stesso decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.4) che
gli operatori economici raggruppati o consorziati, non abbiano presentato
offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi e,
in caso positivo, ad escludere entrambi dalla gara;
c) il soggetto
che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti
ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi
ultimi le relative motivazioni;
d) il soggetto
che presiede il seggio di gara procede infine:
g.1) ad archiviare in luogo protetto tutte le buste
interne della «Offerta economica» nella stanza / armadio / cassaforte ([54])
la cui chiave è nella disponibilità del
solo presidente del seggio di gara;
g.2) a dichiarare chiusa la seduta aperta ai
concorrenti invitandoli ad allontanarsi dal locale.
3. Buste interne.
3.1. Apertura della busta interna «Offerta tecnica»
e formazione della graduatoria provvisoria
a) successivamente
il seggio di gara, in una o più sedute riservate, procede, sulla base della
documentazione contenuta nelle buste interne della «Offerta tecnica»
all’assegnazione dei punteggi con le modalità e i criteri di cui al precedente
Capo 1, lettera a); in determinate fasi dell’esame il seggio di gara può farsi
assistere da soggetti tecnici terzi (esperti nella materia oggetto dell’appalto
o esperti in materia di procedure di gara ecc.) che sono ammessi con la sola
formula «a domanda risponde» senza possibilità di espressione di giudizi,
commenti o altri apprezzamenti sull’oggetto della valutazione;
b) prima
dell’apertura della buste interne della «Offerta tecnica», il seggio di gara,
qualora lo ritenga necessario o semplicemente opportuno, può provvedere ad una
specificazione dei criteri di valutazione ai quali intende attenersi, senza
modificare quanto previsto dalla presente lettera di invito; le eventuali
specificazioni sono immediatamente annotate a verbale;
c) i
coefficienti attribuiti a ciascun elemento e i punteggi attribuiti a ciascuna
offerta, nonché la conseguente graduatoria provvisoria, sono verbalizzati.
3.2. Apertura della busta interna «Offerta
economica» e formazione della graduatoria finale
a) il soggetto che presiede il seggio di gara,
nel giorno e nell’ora comunicati ai concorrenti ammessi con le modalità di cui
alla Parte Terza, Capo 1, lettera g), con almeno _____ ([55])
giorni lavorativi di anticipo,
procede alla lettura della graduatoria provvisoria di cui al precedente
Capo 3.1, lettera c), relativa alle offerte tecniche, constata l’integrità
delle buste interne della «Offerta economica», contenenti le offerte a
valutazione quantitativa vincolata e procede alla loro apertura, e verifica:
a.1) la
correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle
disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) la
correttezza formale dell’indicazione delle offerte percentuali, l’assenza di
abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle
disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
b) il soggetto che presiede il seggio di
gara provvede:
b.1) alla
lettura, ad alta voce, della misura percentuale dei ribassi offerti, in
lettere, di ciascun concorrente;
b.2) ad
apporre in calce all’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno
dei componenti del seggio di gara; tale adempimento è effettuato anche per le
offerte eventualmente escluse ai sensi della precedente lettera a);
b.3) all’assegnazione
dei coefficienti e dei punteggi alle singole offerte con le modalità e i
criteri di cui al precedente Capo 1, lettera b);
b.4) alla
somma dei punteggi relativi alle offerte tecniche con i punteggi relativi alle
offerte economiche, applicando i criteri di cui al precedente Capo 1, lettere
c) e d);
b.5) ad
individuare le offerte che, in base ad elementi specifici e con motivazione
tecnica, appaiano anormalmente basse; in tal caso il soggetto appaltante
procede alla valutazione della loro congruità ai sensi del successivo Capo 3,
lettere d) e seguenti.
c) il soggetto
che presiede il seggio di gara provvede infine:
c.1) ad
individuare, mediante un contrassegno distintivo oppure mediante annotazione a
verbale, le eventuali offerte che appaiano anormalmente base ai fini della
verifica di congruità ai sensi del precedente Capo 1, lettera e);
c.2) a
redigere una graduatoria provvisoria delle offerte ammesse, in ordine
decrescente;
c.3) a
disporre, a seguire oppure in data e ora differite, in seduta riservata, la
verifica di congruità delle offerte di cui al precedente punto c.1), ai sensi
degli articoli 87 e 88 del decreto legislativo n. 163 del 2006 con le modalità
di cui alla successiva lettera d);
c.4) il
procedimento di cui alle successive lettere da d) a j), non trova applicazione
in assenza delle condizioni di cui al Capo 1, lettera e);
d) la verifica
avviene:
d.1) iniziando
dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa alla conclusione
del procedimento ai sensi della successiva lettera j), procedendo nella stessa
maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino
ad individuare la migliore offerta non giudicata anomala in quanto
adeguatamente giustificata e alla conseguente proclamazione dell’aggiudicazione
provvisoria; in presenza di due o più offerte uguali la verifica avviene
contemporaneamente e, qualora sia conclusa positivamente per ambedue, si
procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse;
d.2) richiedendo
al concorrente, per iscritto, di presentare le giustificazioni; nella richiesta
il soggetto appaltante può indicare le componenti dell'offerta ritenute
anormalmente basse ed invitare il concorrente a fornire tutte le
giustificazioni che ritenga utili, nell’ambito dei criteri di cui alla
successiva lettera e);
e) le
giustificazioni devono essere informate ai seguenti criteri:
e.1) devono
riguardare:
- l'economia del procedimento di costruzione;
- le soluzioni tecniche adottate;
- le condizioni eccezionalmente favorevoli di
cui dispone l'offerente per eseguire i lavori;
- l'eventualità che l'offerente ottenga un
aiuto di Stato a condizione che il concorrente dimostri che il predetto aiuto è
stato concesso legittimamente, ai sensi dell’articolo 87, comma 5, del decreto
legislativo n. 163 del 2006;
- il costo del lavoro come determinato
periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche
sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione
collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle
norme in materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori e delle
differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile,
il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del
settore più vicino a quello preso in considerazione;
e.2) possono
riguardare ogni altra condizione che il concorrente ritenga rilevante allo
scopo e pertinente, fatti salvi i divieti e i limiti di cui alla presente lettera
e);
e.3) non
sono ammesse in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti
dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge;
e.4) non
sono ammesse in relazione agli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza
per i quali non sia ammesso ribasso d'asta;
e.5) non
sono ammesse qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di
subappalto allegati qualora i prezzi praticati dal subappaltatore siano
inferiori ai prezzi di progetto ribassati di una percentuale corrispondente alla
percentuale che costituisce la soglia di anomalia di cui all’articolo 86, comma
1, del decreto legislativo n. 163 del 2006 ulteriormente ribassati del 20 per
cento; salvo che tali prezzi proposti non siano a loro volta corredati da
adeguate giustificazioni;
e.6) non
sono ammesse qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di
forniture di materiali o noleggi che siano a loro volta palesemente anomale o
non tali da garantire le aspettative di un corretto risultato; salvo che tali
prezzi proposti non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;
e.7) devono
essere presentate in forma di relazione analitica e, qualora ritenuto utile dal
concorrente, anche in forma di analisi dei prezzi unitari nonché, se del
caso,da un proprio computo metrico dettagliato che dimostri eventuali economie
nelle quantità, a condizione che non venga modificato in alcun modo il
contenuto del progetto, come integrato dall’offerta tecnica presentata;
f) all'offerente
è assegnato un termine perentorio di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della
richiesta ([56])
per la presentazione delle giustificazioni;
g) il soggetto
appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi
costitutivi dell'offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e può
chiedere per iscritto ulteriori chiarimenti, se resi necessari o utili a
seguito di tale esame, assegnando un termine perentorio di 5 giorni lavorativi
dal ricevimento della richiesta; ([57])
h) prima di
escludere l'offerta, ritenuta eccessivamente bassa, il soggetto appaltante
convoca l'offerente con un anticipo di almeno 5 giorni lavorativi e lo invita a
indicare ogni elemento che ritenga utile;
i) il
soggetto appaltante può prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione
dell’offerente qualora:
i.1) l'offerente
non presenti le giustificazioni entro il termine di cui alla precedente lettera f);
i.2) l’offerente
non presenti le ulteriori giustificazioni entro il termine di cui alla
precedente lettera g);
i.3) l’offerente
non si presenti all’ora e al giorno della convocazione di cui alla precedente
lettera h);
j) il
soggetto appaltante esclude l'offerta che, in base all'esame degli elementi
forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
4. Verbale di gara:
a) tutte
le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto
legislativo n. 163 del 2006;
b) sono
verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni ai sensi dei
precedenti Capi 2 e 3;
c) i soggetti ammessi a presenziare all’apertura
delle offerte, purché muniti di delega o procura,
oppure dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti,
come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente
esibita, possono chiedere di fare verbalizzare le proprie osservazioni;
d) il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali
osservazioni, eventualmente allegando al verbale note scritte del concorrente,
qualora le giudichi pertinenti il procedimento di gara;
e) il soggetto che presiede il seggio di gara cura altresì l’annotazione
a verbale dell’eventuale procedimento di verifica delle offerte di cui al Capo
3.2, lettere d) e seguenti, oppure allega eventuali verbali separati relativi
al medesimo procedimento, qualora svolto in tempi diversi o con la
partecipazione di soggetti tecnici diversi dai componenti il seggio di gara;
f) il soggetto che presiede il seggio di gara deve altresì
verbalizzare le eventuali operazioni di negoziato di cui al precedente Capo 1,
lettera d).
5. Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:
a) sono
escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta tecnica, le
offerte:
a.1) non sottoscritte dall’operatore economico
concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario
non ancora costituiti, non sottoscritte da tutti gli operatori economici
raggruppati o consorziati;
a.2) ritenute peggiorative rispetto a quanto
previsto dal progetto posto a base di gara;
a.3) in contrasto con la normativa tecnica
applicabile all’intervento oggetto della gara o a disposizioni legislative o
regolamentari imperative o inderogabili;
a.4) in contrasto con le prescrizioni dell’allegato
«___ - Requisiti minimi delle varianti offerte» al Capitolato Speciale
d’appalto, ([58])
o ne eccedano i limiti inderogabili;
a.5) che rendono palese, direttamente o
indirettamente, l’offerta di prezzo o l’offerta di tempo. ([59])
a.6) che contengono elementi proposti sotto
condizione di variazioni del prezzo;
a.7) che esprimono o rappresentano soluzioni
alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni
equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione;
b) sono
escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta economica, le
offerte:
b.1) mancanti della firma del soggetto competente o,
in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora
formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici
raggruppati o consorziati; (solo in caso di offerta di prezzi unitari aggiungere il
periodo che segue) ([60]) anche
su un solo foglio della lista;
b.2) che recano l’indicazione di offerta pari
all’importo a base d’appalto, oppure in misura meno vantaggiosa per il soggetto
appaltante rispetto a quanto posto a base di gara; oppure che recano
l’indicazione di un’offerta percentuale espressa in cifre ma non in lettere
ovvero in lettere ma non in cifre;
b.3) che recano, in relazione all’indicazione delle
offerte percentuali in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre
manomissioni, non espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in
calce da parte del concorrente;
b.4) che contengono condizioni, precondizioni o
richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni
interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli
atti del soggetto appaltante;
b.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario non ancora costituiti non contengono l’impegno a
costituirsi o l’impegno non indica l’operatore economico candidato capogruppo o
contengono altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del
decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già
dichiarato o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la documentazione
unita alla domanda di partecipazione in sede di qualificazione oppure
sostituita e integrata ai sensi della Parte prima, Capo 2.3, lettera b), punto
b.1);
(in caso di
offerta di prezzi unitari aggiungere i seguenti punti b.6), b.7) e b.8)) ([61])
b.6) che non recano l’indicazione di uno o più
prezzi unitari, oppure che uno o più prezzi unitari siano indicati in cifre ma
omessi in lettere;
b.7) che recano, in relazione all’indicazione di un
solo prezzo unitario in lettere, segni di abrasioni, cancellature o altre
manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a
margine ai sensi della Parte prima, Capo 3.2.1, lettera c);
b.8) redatte su fogli non preventivamente vidimati
dal soggetto appaltante; (in caso di offerta di prezzi unitari e di lavori a corpo o a
corpo e misura, aggiungere il periodo che segue) ([62])
con la sola eccezione dei fogli
eventualmente aggiunti dal concorrente ai sensi della Parte prima, Capo 3.2.1,
lettera e), punto e.2);
(in caso di
offerta di prezzi unitari e di lavori a corpo o a corpo e misura, aggiungere il
seguente punto b.9)) ([63])
b.9) che
non riportino la dichiarazione di presa d’atto delle quantità e dei prezzi
della parte a corpo, ([64])
di cui all’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, salvo che tale
dichiarazione sia già stata prodotta nella documentazione presentata ai sensi
della Parte prima, Capo 2.2, lettera f);
c) sono
comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le
offerte:
c.1) di concorrenti che si trovano fra di loro in
una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile
oppure che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale
o di rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo
ad un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio, ovvero con riguardo ad un’impresa ausiliaria;
c.2) di concorrenti che si trovano in una delle
situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate
inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dal soggetto appaltante;
c.3) di concorrenti che incorrono in una delle
cause di esclusione sopravvenute all’ammissione e accertate con qualsiasi mezzo
dal soggetto appaltante;
c.4) in contrasto con clausole essenziali che
regolano la gara, espressamente previste dalla presente lettera di invito,
ancorché non indicate nel presente elenco;
c.5) in contrasto con prescrizioni legislative e
regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi
generali dell'ordinamento giuridico.
6. Aggiudicazione:
a) l’aggiudicazione
ha carattere provvisorio in quanto subordinata:
a.1) all’accertamento dell’assenza di
condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di
contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al del d.P.R. n. 252
del 1998;
a.2) all’accertamento
della regolarità contributiva, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, relativamente al personale dipendente mediante
acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) di cui all’articolo
90, comma 9, lettera b), decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e all’allegato
XVII, punto 1, lettera i), allo stesso decreto legislativo, nonché all'articolo
2 del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22
novembre 2002, n. 266;
a.3) all’approvazione
del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo delil
soggetto appaltante;
b) l’aggiudicazione
diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, con il provvedimento di cui alla precedente
lettera a), punto a.3), ovvero quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione
provvisoria senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi;
c) ai
sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo n. 163 del
d) ai sensi
degli articoli 71 e 76 del d.P.R. n. 445 del 2000 il soggetto appaltante può:
d.1) procedere
in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale cui alla Parte Prima, Capo 2.1, della
presente lettera di invito, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare
in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti requisiti, salvo il caso in
cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del d.P.R. n.
445 del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale i requisiti
dichiarati non siano comprovati;
d.2) può
revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque
mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di
gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere
dalle verifiche già effettuate.
7. Adempimenti successivi
alla conclusione della gara e obblighi
dell’aggiudicatario:
a) l’aggiudicatario
è obbligato, entro il
termine prescritto dal soggetto appaltante con apposita richiesta, e, in
assenza di questa, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’avvenuta
aggiudicazione provvisoria, a:
a.1) fornire tempestivamente al soggetto appaltante
la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni
necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di
registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa;
a.2) sottoscrivere il verbale di cantierabilità di
cui all’articolo 71, comma 3, del d.P.R. n. 554 del 1999 ;
a.3) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di
cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del
2006;
a.4) munirsi, ai sensi dell’articolo 129, comma 1,
del decreto legislativo n. 163 del 2006, di un’assicurazione contro i rischi
dell’esecuzione e una garanzia di responsabilità civile che tenga indenne il soggetto
appaltante dai danni a terzi, in conformità alle prescrizioni del Capitolato
Speciale d’appalto;
a.5) indicare i contratti collettivi applicati ai
lavoratori dipendenti e dichiarare il rispetto degli obblighi assicurativi e
previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore, ai sensi
dell'articolo 90, comma 9, lettera b), del decreto legislativo n. 81 del 208;
a.6) presentare
un proprio piano operativo di sicurezza redatto ai sensi dell’articolo 131,
comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 163 del 2008, dell’articolo 89,
comma 1, lettera h), del decreto legislativo n. 81 del 2008 e del punto 3.2
dell’allegato XV al predetto decreto, con riferimento allo specifico cantiere e
deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle
previsioni;
a.7) se l’operatore economico aggiudicatario è
costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (S.p.A.,
S.A.p.A., S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a
responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria
composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di
garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla base delle risultanze del
libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a
propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura
irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie
nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1
del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma,
della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve
riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;
b) qualora
l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non
assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera a) in tempo utile per la
sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere
revocata dal soggetto appaltante;
c) nel
caso di cui alla precedente lettera b), il soggetto appaltante provvede ad
incamerare la cauzione provvisoria, fatto salvo il risarcimento di ulteriori
danni quali i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione;
d) l’aggiudicatario
assume tutte le obbligazioni previste dalla propria offerta tecnica che, anche
ai sensi della Parte prima, Capo 3.1, lettera g), integrano automaticamente il
contratto;
PARTE
TERZA
DOCUMENTAZIONE E
INFORMAZIONI
1. Disposizioni
sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni.
Il soggetto appaltante, anche se soggetto privato, ai sensi degli
articoli 2 e 78-bis, del d.P.R. n. 445 del 2000, applica alla presente
procedura la disciplina sulla semplificazione degli atti in materia di
dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive di
atto notorio. Pertanto:
a) tutte le
dichiarazioni richieste:
a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del
d.P.R. n. 445 del
a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica
di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;
a.3) devono essere corredate dal numero di telefax e
possibilmente dall’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove il
soggetto appaltante può inviare richieste e comunicazioni;
a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in
qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ognuno
per quanto di propria competenza;
b) ai sensi
dell’articolo 48, comma
2, del d.P.R. n. 445 del 2000 e dell’articolo 73, comma 4, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, le
dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a
disposizione gratuitamente dal soggetto appaltante disponibili ai sensi del
successivo numero 2, lettera c), che il concorrente può adattare in relazione
alle proprie condizioni specifiche;
c) ai sensi
dell’articolo 47, comma 2,
del d.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del
dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi
ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza;
d) le
dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti
da parte del soggetto appaltante con i limiti e alle condizioni di cui
all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
e) alla
documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli articoli
38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
f) le
dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da
pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere
sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia
autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del d.P.R. n. 445 del 2000;
g) le
comunicazioni del soggetto appaltante agli offerenti, in tutti i casi previsti
dalla presente lettera di invito, si intendono validamente ed efficacemente
effettuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi soggetti ai
sensi della precedente lettera a), punto a.3); le stesse comunicazioni possono
essere fatte anche mediante telefax o posta elettronica, oppure con qualunque
altro mezzo ammesso dall’ordinamento.
2. Acquisizione delle informazioni e della
documentazione:
a) ai sensi
dell’articolo 72, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, le
informazioni possono essere richieste esclusivamente in forma scritta (anche
mediante telefax o e-mail) presso il soggetto appaltante entro il termine
perentorio di
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Giorno: |
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Data: |
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200_ |
Ora: |
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all’indirizzo:
- |
di cui alla Parte Prima, Capo 1, lettera a), della presente lettera di
invito; |
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- |
Ente |
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Ufficio |
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Via/piazza |
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num. |
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CAP/ZIP |
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Località |
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Provincia |
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Telefono: |
+390_____ |
Telefono: |
+390_____ |
Telefax: |
+390_____ |
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|
e-mail: |
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b) ai sensi
dell’articolo 72, commi
- |
di cui alla Parte Prima, Capo 1, lettera a), della presente lettera di
invito; |
||||||||
- |
di cui alla precedente lettera a); |
||||||||
- |
Ente |
|
Ufficio |
|
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|
Via/piazza |
|
num. |
|
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|
CAP/ZIP |
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Località |
|
Provincia |
|
|||
|
Telefono: |
+390_____ |
Telefono: |
+390_____ |
Telefax: |
+390_____ |
|||
|
e-mail: |
|
|||||||
in versione __________________ ([65]) previo pagamento della somma di euro
_________ da versare
- |
Direttamente all’ufficio __________________________ all’indirizzo di
cui alla lettera a); |
||||||||
- |
Direttamente all’ufficio __________________________ all’indirizzo di
cui alla lettera b); |
||||||||
- |
Sul conto corrente
postale numero: |
|
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intestato a: |
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- |
Sul conto corrente
bancario numero: |
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intestato a: |
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Banca: |
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|||||||
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Via/piazza |
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num. |
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Codice IBAN |
IT |
([66]) |
([67]) |
([68]) |
([69]) |
([70]) |
||
Lo stesso progetto in versione ____________ ([71])
può essere visionato e scaricato liberamente all’indirizzo:
http://www.______________________.it ([72])
previa registrazione; ([73])
c) la presente
lettera di invito e i modelli per la partecipazione alla gara con lo schema
delle dichiarazioni di possesso dei requisiti di cui alla Parte Prima, Capo 2, sono
liberamente disponibili anche sul sito internet:
http://www.______________________.it ([74])
3. Disposizioni finali
a) computo
dei termini: tutti i termini previsti dalla presente lettera di invito, ove
non diversamente specificato, sono calcolati e determinati in conformità
Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971;
b) controversie:
tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi
di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239
e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno
deferite:
- alla competenza arbitrale, ai sensi dell’articolo
241 del predetto decreto legislativo, con esclusione della giurisdizione
ordinaria;
- alla competenza dell’Autorità giudiziaria del
Foro di ________________, ([75]) con esclusione della giurisdizione arbitrale;
c) supplente:
il soggetto appaltante:
- si avvale della
facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163
del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del
contratto per grave inadempimento del medesimo, saranno interpellati
progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all'originaria
procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso
dei necessari requisiti, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento
del completamento dei lavori; l'interpello avverrà in ordine decrescente a
partire dall’operatore economico che ha formulato la prima migliore offerta
originariamente ammessa, escluso l'originario aggiudicatario; l’affidamento
all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni economiche
già proposte dallo stesso in sede di offerta, sino al quinto migliore offerente
in sede di gara. Qualora l’offerta dell’operatore economico supplente, in base ad elementi
specifici e con motivazione tecnica, appaia anormalmente bassa, l’affidamento
è subordinato alla verifica della congruità dei prezzi di cui all’articolo 87
del citato decreto legislativo n. 163 del 2006, con le modalità di cui alla
Parte Seconda, Capo 3), lettere d) e seguenti,
qualora tale verifica non sia già stata conclusa positivamente in precedenza;
- non si avvale della facoltà di cui
all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui
in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave
inadempimento del medesimo, provvederà ad una nuova procedura di affidamento;
d) trattamento
dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196
del
d.1) titolare
del trattamento, nonché responsabile, è il __________________, nella persona
del signor __________________________;
d.2) il
trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i
procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del
segreto aziendale e industriale;
d.3) il
trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni
di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 de
2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati,
mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli
incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del
trattamento;
d.4) i dati
personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai
sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non
eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale
rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di
partecipazione alla gara stessa;
d.5) i dati
possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei
componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la
comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la
comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
d.6) i dati non
vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per
legge;
d.7) l’interessato
che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo
13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
d.8) con la
partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di
ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle
condizioni di cui alla presente lettera d);
e) norme
richiamate: fanno parte integrante della presente lettera di invito e del
successivo contratto d’appalto:
e.1) il decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
e.2) i
regolamenti di attuazione approvati con d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e 25
gennaio 2000, n.
e.3) il
capitolato generale d’appalto, approvato con decreto ministeriale 19 aprile
2000, n. 145, per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto;
e.3) il
capitolato generale d’appalto adottato dal soggetto appaltante, approvato con _____________ n. ____ del
___________ ([76]), per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto;
f) riserva
di aggiudicazione: il soggetto appaltante si riserva di differire, spostare
o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei
concorrenti a rimborso spese o quant’altro.
Lì __________________________ 200_
PER
IL SOGGETTO APPALTANTE __________________________
L’AMMINISTRATORE
UNICO / IL CONSIGLIERE DELEGATO / IL ______________
([77])
Allegati:
modelli per la partecipazione:
(art. 48, comma 2, d.P.R. n. 445 del 2000 e
art. 73, comma 4, decreto legislativo n. 163 del 2006)
A - Dichiarazione
cumulativa dell’offerente
B - Dichiarazioni
individuali di natura penale (art. 38, lettere b) e c) del Codice dei
contratti)
B.1 - Dichiarazione
di assenza di misure prevenzionali e penali
B.2 - Dichiarazioni
di presenza di misure prevenzionali o penali
C - Dichiarazione
cumulativa del consorziato
Modello di offerta economica.
[1] Cancellare
la fattispecie che non interessa, oppure introdurre la congiunzione «e» tra
la parola «primaria» e la parola «secondaria».
[2] Sopprimere
le parole non pertinenti o completare con la figura giuridica pertinente..
[3] Sopprimere
le parole non pertinenti o introdurre la denominazione dell’atto pertinente.
[4] Sopprimere
le fattispecie non pertinenti o introdurre la pertinente denominazione dello
strumento attuativo.
[5] Scegliere
l’opzione pertinente sopprimendo le parole «del Consiglio» oppure «della Giunta».
[6] Compilare con l’importo complessivo
dell’appalto (compresi gli oneri per la sicurezza).
[7]
Criteri valutabili dalla commissione in
base al proprio apprezzamento tecnico-scientifico di natura discrezionale;
adattare alle singole circostanze. Si tratta di elementi e criteri riferibili
esclusivamente alla cosiddetta “offerta tecnica” quale proposte di variante al
progetto posto a base di gara.
[8]
Criteri valutabili automaticamente in
base alla formula aritmetica di cui all’allegato B al d.P.R. n. 554 del 1999
(eventualmente corretta in relazione all’offerta di ribasso sul tempo); adattare
alle singole circostanze.
[9] Sopprimere
il punto qualora il tempo di esecuzione non sia posto in gara.
[10] Cancellare la parola «(media)» qualora il criterio sia quello di attribuire il punteggio massimo al ribasso massimo sul tempo di esecuzione.
[11]
Adeguare a seconda della
regolamentazione che disciplina la disponibilità dell’ufficio addetto alla
ricezione.
[12]
Completare con gli orari di
disponibilità dell’ufficio addetto alla ricezione.
[13] Eventualmente indicare un termine superiore,
ai sensi dell’art. 11, comma 6, secondo periodo, d.lgs. n. 163 del 2006.
[14] Dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui
all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sostituire i riferimenti
al d.m. n. 123 del 2004 con i riferimenti al nuovo decreto ministeriale.
[15] Ai sensi dell’articolo 75, comma 4, del
d.lgs. n. 163 del 2006; dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui
all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sopprimere le parole «a condizione che sia riportata la
clausola esplicita di rinuncia al all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma
2, del codice civile».
[16] Dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui
all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sostituire i riferimenti
al d.m. n. 123 del 2004 con i riferimenti al nuovo decreto ministeriale.
[17] Completare
con «20» per lavori di importo superiore a 150.000
euro fino a 500.000 euro, con «40»
per lavori di importo superiore a 500.000 euro fino a 1.000.000 di euro, con «70» per appalti di importo superiore a
1.000.000 di euro fino a 5.000.000 di euro, con «100» per appalti di importo superiore a 5.000.000 di euro.
[18] Dichiarazione
obbligatoria ex articolo 90, comma 5, d.P.R. n. 554 del 1999 per offerte di
prezzi unitari in caso di appalti di lavori interamente a corpo e per appalti di lavori parte a corpo e parte a
misura.
[19] L’art.
28, comma 3, del d.P.R. n. 34 del 2000 richiede che i lavori eseguiti siano
“analoghi” a quelli in gara solo in caso di lavori sui beni immobili soggetti
alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, scavi archeologici
o lavori agricolo-forestali; l’Autorità di vigilanza, con deliberazione n. 165
dell’11 giugno 1003, ha ritenuto invece che l’analogia sia sempre obbligatoria
ma tale orientamento non è stato condiviso dal Consiglio di Stato, sez. V, 18
maggio 2002, n. 2700; se non si condivide l’orientamento dell’Autorità
sopprimere le parole «i
lavori eseguiti devono essere analoghi a quelli in gara e pertanto
riconducibili alla declaratoria di una delle categorie di cui al successivo
Capo 4, lettera a)».
[20] Completare
con le categorie compatibili per analogia con i lavori in appalto, qualora si
intenda ricorrere a tale condizione, oppure in caso di lavori sui beni immobili
soggetti alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, scavi archeologici
o lavori agricolo-forestali; in caso contrario sopprimere le parole «la qualificazione attestata dalla
S.O.A. deve essere posseduta per una delle seguenti categorie di cui
all’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000: O___ , O___ , O___ , O___.»
[21] Completare
con l’unica categoria prevista (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).
[22] Completare
con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, d.P.R. n. 34 del 2000) per
l’intero importo dell’appalto.
[23] Completare
con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del
2000).
[24] Completare
con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per
l’intero importo dell’appalto.
[25] Completare
con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del
2000).
[26] Completare
con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per
l’importo dell’appalto al netto dell’importo della categoria scorporabile.
[27] Completare
con l’acronimo della scorporabile (allegato
A al d.P.R. n. 34 del 2000).
[28] Completare
con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per
l’importo della sola categoria scorporabile.
[29] Completare
con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del
2000).
[30] Completare
con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per
l’intero importo dell’appalto.
[31] Completare
con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del
2000).
[32]
In caso di appalto con una sola
categoria (senza categorie scorporabili o subappaltabili), sopprimere le parole
«, ad eccezione
delle imprese mandanti in raggruppamento o consorzio verticale che assumono
lavori delle categorie scorporabili per le quali ultime sia sufficiente la
qualificazione in classifica II», in
quanto superflue.
[33] Adeguare
la numerazione ai criteri di valutazione.
[34] Ai
sensi dell’articolo 76, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006.
[35] Ridurre
o modificare gli elementi oggetto di variante destinati alla valutazione
dell’offerta tecnica, a seconda della tipologia dell’intervento, della
variabilità intrinseca di taluni aspetti progettuali, dei limiti imposti alle
varianti migliorative; nel presente schema, per ovvie ragioni, sono stati
introdotti elementi a puro titolo indicativo ed esemplificativo.
[36] Ridurre
o modificare in base agli elementi di cui alla lettera a); nel presente schema,
per ovvie ragioni, sono stati introdotti elementi a puro titolo indicativo ed
esemplificativo.
[37] Se si è scelto di non chiedere l’offerta di
tempo sopprimere le parole «e
temporale»; procedere in coerenza con il
punto IV.2.1) del bando di gara.
[38]
Completare con «sull'elenco prezzi posto a base di
gara» oppure con «sull'importo dei
lavori posto a base di gara».
[39] A scelta delil soggetto appaltante l’offerta
di tempo può essere soppressa; procedere in coerenza con il punto IV.2.1) del
bando di gara.
[40] Sopprimere l’opzione che non interessa.
[41] Deve trattarsi di obbligo specifico autonomo
rispetto alla dichiarazione obbligatoria di cui all’art. 71, comma 2, del
d.P.R. n. 554 del 1999.
[42] Indicare sinteticamente le motivazioni che
impongono l’obbligo di sopralluogo assistito e di presa visione degli atti
progettuali.
[43] In caso di offerta di ribasso percentuale
semplice o di appalto di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero
punto.
[44] In caso di offerta di ribasso percentuale
semplice o di appalto di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero punto
b.13).
[45]
In caso di appalto di lavori interamente
a corpo cancellare le parole «della
parte a corpo».
[46] Deve trattarsi di obbligo specifico autonomo
rispetto alla dichiarazione obbligatoria di cui all’art. 71, comma 2, del
d.P.R. n. 554 del 1999; qualora non sia prescritto il sopralluogo assistito,
sopprimere l’intero punto b.14).
[47] Adeguare
la numerazione ai criteri di valutazione.
[48] Verificare il riferimento numerico.
[49] Se si è scelto di chiedere solo l’offerta di
prezzo sopprimere l’intera opzione 2.
[50] Verificare il riferimento numerico.
[51] Opzione sconsigliabile.
[52] Opzione preferibile.
[53]
Barrare una delle opzioni che seguono.
[54] Cancellare la fattispecie che non interessa o
integrare con la condizione specifica.
[55]
La normativa non prevede un termine
specifico, si suggerisce di completare con «3» oppure «5».
[56] Non esiste un termine legale massimo ma solo
un termine legale minimo di 10 giorni per la presentazione delle
giustificazioni (art. 88, comma 2, d.lgs. n. 163 del 2006); si consiglia
pertanto di mantenere i 10 giorni oppure di sostituirli con un altro termine
congruo, anche rapportato all’entità dell’intervento, comunque mai inferiore a
10 giorni.
[57] Non esiste un termine legale massimo ma solo
un termine legale minimo di 5 giorni per la presentazione delle ulteriori
giustificazioni (art. 88, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006); si consiglia
pertanto di mantenere i 5 giorni oppure di sostituirli con un altro termine
congruo, comunque mai inferiore a 5 giorni.
[58] Ai
sensi dell’articolo 76, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006; oppure sostituire il
riferimento a «Linee
guida delle varianti migliorative ammesse»
o alle «Linee guida delle prescrizioni inderogabili» o altra documentazione progettuale che circoscriva il perimetro delle
offerte tecniche possibili.
[59] Se si è scelto di non chiedere l’offerta di
tempo sopprimere le parole «o
temporale»; procedere in coerenza con il
punto IV.2.1) del bando di gara.
[60]
In caso di offerta di ribasso
percentuale semplice sopprimere le parole «anche su un
solo foglio della lista».
[61] In caso di offerta di ribasso percentuale
semplice sopprimere i punti b.6), b.7) e b.8).
[62] In caso di offerta di ribasso percentuale
semplice o di lavori interamente a misura, sopprimere le parole «con la sola eccezione dei fogli eventualmente aggiunti dal concorrente ai
sensi del Capo 3.2.1, lettera e), punto e.2)».
[63] In caso di offerta di ribasso percentuale
semplice o di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero punto b.9).
[64]
In caso di appalto di lavori interamente
a corpo cancellare le parole «della
parte a corpo».
[65]
Completare con le parole «cartacea» oppure «PDF su CD» oppure «DXF
su CD» o altra indicazione pertinente.
[66]
Completare con le due cifre del codice
IBAN.
[67]
Completare con la lettera del codice
BBAN (cosiddetto CIN).
[68]
Completare con i cinque numeri del
codice ABI.
[69]
Completare con i cinque numeri del
codice CAB.
[70]
Completare con le dodici cifre del numero
di conto (anteponendo la cifra “
[71]
Completare con le parole «PDF» oppure «DXF» o altra
indicazione pertinente.
[72]
Indicare l’indirizzo http o Ftp dove la
documentazione può essere scaricata.
[73]
Solo in caso di presa visione obbligatoria
prescritta dalla lettera di invito; in caso contrario cancellare le parole «previa registrazione».
[74] Completare
con l’URL del profilo di committente o, qualora questo non sia ancora stato
istituito, con l’URL delil soggetto appaltante, riferita alla sezione di
pubblicazione dei bandi di gara.
[75] Indicare
la sede del Tribunale competente per territorio (luogo dove sarà stipulato il
contratto) in caso di ricorso all’autorità giudiziaria ordinaria.
[76] Estremi del provvedimento di approvazione del
proprio Capitolato Generale d’appalto.
[77] Sopprimere
le parole non pertinenti o completare con la figura giuridica pertinente.