Procedura negoziata per opere di urbanizzazione art. 122, comma 8, d.lgs. n. 163 del 2008

Importo (cumulato tra opere di urbanizzazione primaria e secondaria) inferiore a 5.150.000 euro

 

Anonima Costruzioni s.r.l.

(soggetto attuatore ex articolo 32, comma 1, lettera g), del decreto legislativo n. 163 del 2006)

________________ - _____ - ____________ – Tel. +390_________ Fax: +390______________

http://www.___________________.it                e-mail: ________@______________.it

 

Prot. n.

 

del

 

Spett.

 

Raccomandata con A.R.

 

 

 

Anticipata via e-mail:

-SI   -NO

 

 

Anticipata via telefax:

-SI   -NO

 

 

Oggetto:

LETTERA DI INVITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA

procedura: negoziata articoli 57, comma 6, e 122, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006

criterio: offerta economicamente più vantaggiosa articolo 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006

Opere di urbanizzazione primaria / secondaria ([1]) nel comparto ______________________________________________

______________________________________________

CIG (SIMOG) : _____________________ (attribuito dall’Autorità per la vigilanza sui contratti)

L’AMMINISTRATORE UNICO / IL LEGALE RAPPRESENTANTE/ IL  ______________   ([2])

INVITA

 

Codesto spettabile operatore economico, fermi restando i requisiti di ammissibilità, a partecipare alla procedura negoziata in oggetto presentando apposita offerta, intendendosi, con l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute e accettate tutte le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dalla presente lettera di invito e dal Capitolato speciale d’appalto integrante il progetto approvato, alle condizioni che seguono.

Resta fermo che il presente invito non costituisce presunzione di ammissibilità e che il soggetto appaltante può procedere all’esclusione anche in ragione di cause ostative non rilevate durante lo svolgimento della procedura o intervenute successivamente alla conclusione della medesima.

Ai sensi dell’articolo 37, comma 12, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'operatore economico invitato individualmente ha la facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori raggruppati.

 

PREMESSA

INDIVIDUAZIONE  DELL’INTERVENTO – NOTIZIE GENERALI SUI LAVORI

1.  Provvedimento di indizione:

procedura indetta in attuazione della convenzione urbanistica / dell’atto unilaterale d’obbligo, ([3]) integrante il Piano attuativo / il Programma integrato di intervento / l’Accordo di programma, ([4]) approvato con deliberazione del Consiglio/ della Giunta ([5]) comunale n. _____ in data _________________.

2.  Tipo di appalto:         - sola esecuzione dei lavori;

                                       - progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori.

3.  Luogo di esecuzione:

______________________________________________________________________________

4.  Breve descrizione dell’intervento:

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

5.  Ammissibilità di varianti:                                                                                              no

6.  Quantitativo o entità dell’appalto (in euro, IVA esclusa)

a) ____________________  , ([6]) di cui

b) ____________________   per lavori (soggetti a ribasso)

c) ____________________    per oneri per l’attuazione del piano di sicurezza (non soggetti a ribasso)

Categoria prevalente:           O___  (ai soli fini dell’analogia dei lavori e del certificato di esecuzione)

7.  Durata dell’appalto o termine di esecuzione

Giorni: ____________  (dal verbale di consegna)

8.  Modalità di stipulazione del contratto e di contabilizzazione:

a corpo e a misura ai sensi dell’articolo 53, comma 4, sesto periodo, decreto legislativo n. 163 del 2006 e dell’articolo 45, commi 6 e 9, del d.P.R. n. 554 del 1999, come segue:

       a corpo:          euro _____________ - a misura:      euro _________________

a corpo ai sensi dell’articolo 53, comma 4, terzo periodo, decreto legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 45, comma 6, e 159, del d.P.R. n. 554 del 1999;

a misura ai sensi dell’articolo 53, comma 4, periodi quarto e quinto, decreto legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 45, comma 7, del d.P.R. n. 554 del 1999.

9.  Criterio di affidamento: offerta economicamente più vantaggiosa:

ai sensi dell’articolo 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006, con i seguenti criteri

criteri discrezionali ([7])

ponderazione

criteri vincolati ([8])

ponderazione

1. Qualità dei materiali

2. Pregio tecnico

3. Caratteristiche tecniche

4. Caratteristiche funzionali

5. Facilità di manutenzione

___ su 100

___ su 100

___ su 100

___ su 100

___ su 100

6. Prezzo (ribasso sul prezzo)

7. Termini esecuzione ([9]) (media) ([10])

8.

9.

10.

___ su 100

___ su 100

 

 

PARTE PRIMA

PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

 

1.  Modalità di presentazione dell’offerta:

a)  il plico contenente la documentazione di cui al successivo Capo 2 e le buste interne dell’offerta tecnica e dell’offerta economica di cui rispettivamente ai successivi Capo 3.1 e 3.2, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, anche con autoprestazione di cui all’articolo 8 decreto legislativo n. 261 del 1999, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio del

Giorno:

 

Data:

 

 

200_

Ora:

 

 

al seguente indirizzo:

Ente

 

Ufficio

 

Via/piazza

 

num.

 

CAP/ZIP

 

Località

 

Provincia

 

b)  è facoltà del concorrente la consegna a mano del plico, entro il suddetto termine perentorio, allo stesso indirizzo di cui alla lettera a), tutti i giorni feriali, escluso il sabato, ([11]) dalle ore ____ alle ore ____; ([12])

c)  in caso di consegna con metodo diverso dal servizio postale farà fede la data e l’ora apposte sul plico dall’addetto alla ricezione;

d)  il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; il soggetto appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico;

e)  il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di scadenza della medesima;

f)   il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del plico deve essere effettuata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, almeno per quanto riguarda i lembi incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto, e non è necessaria per i lembi preincollati in sede di fabbricazione delle buste;

g)  le buste interne devono essere chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura; almeno la busta interna contenente l’offerta economica di cui al successivo Capo 3.2 (busta «Offerta economica») deve essere altresì sigillata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, con le modalità di cui alla precedente lettera f);

h)  il plico deve contenere al proprio interno, oltre alla documentazione di cui al Capo 2, due buste recanti l’intestazione del mittente e la dicitura inequivocabile, rispettivamente come segue:

«Offerta tecnica»    e    «Offerta economica»

 

2.  Contenuto del plico esterno alla busta dell’offerta – Documentazione:

a)  dichiarazione relativa alle condizioni di ammissione con la quale il concorrente dichiara il possesso:

a.1) dei requisiti di ordine generale di cui al successivo Capo 2.1;

a.2) dei requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica di cui al successivo Capo 2.3;

b)  cauzione provvisoria, ai sensi dell’articolo 75, commi da 1 a 6, del decreto legislativo n. 163 del 2006, costituita, a scelta dell’offerente, da:

b.1) contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore del soggetto appaltante;

b.2) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo n. 385 del 1993, recante la clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell’immediata operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del soggetto appaltante e con validità non inferiore a 180 giorni ([13]) dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si intendono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1, approvato con d.m. n. 123 del 2004 ([14]) a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; ([15]) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituito la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi;

c)  impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario; tale impegno:

c.1)  deve essere prodotto e sottoscritto mediante atto autonomo qualora la cauzione provvisoria sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.1);

c.2)  si intende assolto e soddisfatto qualora la cauzione sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.2), mediante la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1, approvato con d.m. n. 123 del 2004; ([16]) in caso contrario deve essere riportato espressamente all’interno della fideiussione o in appendice alla stessa;

d)  dichiarazione, ai sensi dell’articolo 71, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999, di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, attestando altresì di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto, ;

e) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del d.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento;

f)  limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti, ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo periodo, 12, 13 e 14, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono essere allegati:

f.1)  se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato al soggetto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei lavori o della quota di lavori affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia presentato sul foglio dell’offerta o unitamente a questa, ai sensi del successivo Capo 3, lettera f), punto f.2);

f.2)  se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori o della quota di lavori da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;

f.3)  le dichiarazioni di cui ai successivi Capi 2.1 e 2.3, distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso dei requisiti di propria pertinenza;

g)  limitatamente ai consorzi di cooperative o di imprese artigiane:

g.1) ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre alla gara;

g.2) il consorziato o i consorziati indicati ai sensi del punto g.1) devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;

h)  limitatamente ai consorzi stabili:

h.1) ai sensi dell’articolo 36, comma 5, primo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono indicare se intendano eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile o se ricorrano ad uno o più operatori economici consorziati e, in quest’ultimo caso, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre alla gara;

h.2) il consorziato o i consorziati indicati ai sensi del punto h.1) devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;

i)   limitatamente ai concorrenti che intendono avvalersi del subappalto: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con la quale il concorrente indica quali lavori intende subappaltare e, se del caso, in quale quota;

l)   sopralluogo:

(scegliere una delle seguenti opzioni)

(opzione 1: in caso siano stati richiesti il sopralluogo e la presa visione obbligatori)

attestazione del soggetto appaltante di avvenuto sopralluogo assistito in sito e di avvenuta presa visione del progetto, con le modalità di cui al Capo 4, lettera b), autonoma e indipendente rispetto alla dichiarazione di cui alla precedente lettera c); l’assenza di tale attestazione non è causa di esclusione qualora il sopralluogo assistito e la presa visione siano stati comunque accertati per iscritto e tale condizione risulti agli atti delil soggetto appaltante;

(opzione 2: in caso NON sia stati richiesti il sopralluogo e la presa visione obbligatori)

il sopralluogo assistito in sito e la presa visione del progetto non sono obbligatori; qualora il concorrente intenda effettuare il sopralluogo facoltativo, si applicano le modalità di cui al successivo Capo 4, lettera b);

(in caso di appalto di importo superiore a 150.000 euro, aggiungere la seguente lettera)

m) attestazione di avvenuto pagamento del contributo di euro ______ ([17]) a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, mediante versamento on-line al portale http://riscossione.avlp.it previa registrazione oppure sul c/c postale n. 73582561 intestato a “Aut. Contr. Pubb.” via di Ripetta, 246 - 00186 Roma, indicando il proprio codice fiscale e il codice identificativo della procedura di riferimento CIG (SIMOG) di cui al punto IV.3.1) del bando di gara e riportato nell’intestazione della presente lettera di invito;  

(in caso di offerta prezzi unitari e di appalto a corpo o corpo e misura aggiungere la seguente lettera) ([18])

n)  dichiarazione, ai sensi dell’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, di presa d'atto che le indicazioni delle voci e delle quantità riportate sulla lista, in relazione alle opere e ai lavori a corpo, non hanno effetto sull'importo complessivo dell'offerta a corpo che, seppure determinato attraverso l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso e invariabile ai sensi dell’articolo 53, comma 4, terzo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e dell’articolo 90, comma 5, secondo periodo, del d.P.R. n. 554 del 1999; l’assenza di tale dichiarazione non è causa di esclusione qualora sia stata apposta sulla lista per l’offerta di prezzi unitari collocata nella busta interna, ai sensi del successivo Capo 3, lettera e), punto e.3).

 

2.1.  Requisiti di ordine generale: (articoli 38 e 39, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006).

Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, della presente lettera di invito, attestanti l’assenza della cause di esclusione e il possesso dei requisiti, come segue:

1)  iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in un paese diverso dall’Italia, ai sensi dell’Allegato XI.A al decreto legislativo n. 163 del 2006, completa delle generalità dei rappresentanti legali e dei direttori tecnici in carica;

2)  assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006; le cause di esclusione delle quali deve essere dichiarata l’assenza sono le seguenti:

a)  stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b)  presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti sussiste la pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956, o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965; le dichiarazioni relative all’assenza delle misure di prevenzione o delle cause ostative di cui alla presente lettera b), devono riguardare tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:

-    il titolare in caso di impresa individuale;

-    tutti i soci in caso di società di persone;

-    tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;

-    tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi;

-    i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;

-    i direttori tecnici;

c)  presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; resta salva l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c) (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare tutte le persone fisiche componenti il concorrente che siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:

-    il titolare in caso di impresa individuale;

-    tutti i soci in caso di società di persone;

-    tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;

-    tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi;

-    i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;

-    i direttori tecnici;

le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c), (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare anche i soggetti sopraelencati che siano cessati dalla carica nel triennio antecedente la data della presente lettera di invito; pertanto il concorrente deve dichiarare:

c.1)  se vi siano o non vi siano soggetti titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, cessati dalla carica nell’ultimo triennio antecedente la data della presente lettera di invito;

c.2)  qualora vi siano tali soggetti, l’assenza delle cause di esclusione oppure l’indicazione delle sentenze passate in giudicato, i decreti penali irrevocabili e le sentenze di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;

c.3)  qualora vi siano soggetti nelle condizioni di cui al precedente punto c.2), per i quali sussistano cause di esclusione, dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato;

d)  violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;

e)  soggetti che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

f)   soggetti che, secondo motivata valutazione del soggetto appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dal soggetto appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte del soggetto appaltante;

g)  violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

h)  soggetti che nell'anno antecedente la data della presente lettera di invito hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara o per l’affidamento di subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

i)   violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

l)   mancata ottemperanza agli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (diritto al lavoro dei disabili); a tale scopo, ai sensi dell’articolo 17 della predetta legge n. 68 del 1999, deve essere dichiarata una delle seguenti condizioni:

-    se il numero dei dipendenti sia inferiore a 15;

-    se il numero dei dipendenti sia pari o superiore a 15 ma inferiore a 35 e non siano state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;

-    se il numero dei dipendenti sia pari o superiore a 15 siano state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000 oppure sia pari o superiore a 35 e, in questo caso, deve altresì dichiarare di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato ai relativi obblighi; a tale scopo si rammenta che il numero dei dipendenti, ai fini della presente dichiarazione, è calcolato con le modalità di cui all’articolo 4 della legge n. 68 del 1999, tenuto altresì conto delle esenzioni per il settore edile di cui all’articolo 5, comma 2, della stessa legge, come modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del 2007 il soggetto appaltante può richiedere successivamente l’apposita certificazione, rilasciata dagli uffici competenti;

m) sanzione di interdizione di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (ad esempio: per atti o comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o linguistico, della provenienza geografica, della confessione religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto legislativo n. 286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5-bis della legge n. 386 del 1990; per sospensioni ai sensi dell’articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008);

n)  sussistenza di un provvedimento di sospensione o di revoca dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;

3)  assenza forme di controllo di cui all’articolo 2359 codice civile con altri concorrenti partecipanti alla gara o imputazione dell’offerta ad un unico centro decisionale con altri concorrenti partecipanti alla gara, ai sensi dell’articolo 34, comma 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006;

4)  assenza di partecipazione plurima, ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, ovvero che alla stessa gara non partecipa  individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, o quale consorziata di consorzio stabile o consorziata indicata per l’esecuzione da un consorzio di cooperative o di imprese artigiane.

 

2.2.  Requisiti di ordine speciale: capacità economico-finanziaria.

Non è richiesto il possesso di requisiti di capacità economico-finanziaria.

 

2.3.  Requisiti di ordine speciale: capacità tecnica.

(scegliere una delle due opzioni che seguono)

(opzione 1: importo dei lavori inferiore a 150.000 euro)

Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, della presente lettera di invito, attestanti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006, come segue:

a) requisiti previsti dall’articolo 28, del d.P.R. n. 34 del 2000:

a.1) importo dei lavori eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data della presente lettera di invito non inferiore all’importo dei lavori in appalto, comprensivo degli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza; i lavori eseguiti devono essere analoghi a quelli in gara e pertanto riconducibili alla declaratoria di una delle categorie di cui al successivo Capo 4, lettera a); ([19])

a.2) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di spedizione della presente lettera di invito;

a.3) adeguata attrezzatura tecnica;

b)  sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1, 3, 5, 10 e da 12 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006; ai sensi dell’articolo 95, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la mandataria o capogruppo deve essere in possesso dei requisiti di cui alla precedente lettera a), punti a.1) e a.2), nella misura non inferiore al 40% di quanto richiesto al concorrente singolo; ogni mandante deve essere in possesso degli stessi requisiti nella misura non inferiore al 10% di quanto richiesto al concorrente singolo;

c)  in alternativa ai requisiti di cui alla lettera a), il concorrente può presentare una dichiarazione attestante il possesso dell’attestazione S.O.A., riportante tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali, direttori tecnici, partecipazione a consorzi, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie di attestazione rilevanti ai fini della partecipazione); in luogo della dichiarazione, il possesso dell’attestazione S.O.A. può essere comprovato mediante allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge; la qualificazione attestata dalla S.O.A. deve essere posseduta per una delle seguenti categorie di cui all’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000: O___ , O___ , O___ , O___ . ([20])

(opzione 2: importo dei lavori da 150.000 euro a 5.150.000 euro)

Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, del presente disciplinare di gara, attestanti il possesso dei requisiti di cui al combinato disposto dell’articolo 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 73, 74 e 94, del d.P.R. n. 554 del 1999, come segue:

a)  il possesso dell’attestazione S.O.A., riportante tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali, direttori tecnici, partecipazione a consorzi, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie e classifiche di attestazione rilevanti ai fini della partecipazione, annotazione del possesso del sistema di qualità); in luogo della dichiarazione, il possesso dell’attestazione S.O.A. può essere comprovato mediante allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge della medesima attestazione. L’attestazione S.O.A. deve essere adeguata per categoria e importo di classifica in relazione ai lavori da appaltare, ai sensi dell’articolo 3 e dell’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000, come segue:

(scegliere una delle tre sub-opzioni che seguono)  

(sub-opzione 1.a: appalto senza categorie scorporabili)

l’attestazione S.O.A. deve essere posseduta nella categoria O___ ([21]), in classifica ______; ([22])

(sub-opzione 1.b: appalto con una sola categoria scorporabile)

a.1) l’attestazione SOA deve essere posseduta nella categoria prevalente O___ ([23]), in classifica ____([24]) (qualora la categoria scorporabile sia una categoria generale “OG” o una struttura, impianto o opera speciale di cui all’art. 72, comma 4, del d.P.R. n. 554 del 1999, aggiungere:) con obbligo di dichiarare il subappalto della categoria scorporabile;

a.2) in alternativa, l’attestazione SOA deve essere posseduta nella categoria prevalente O___ ([25]), in classifica ___([26]) e nella categoria scorporabile O___ ([27]), in classifica ___;([28])

(sub-opzione 1.c: appalto con più categorie scorporabili)

a.1) l’attestazione SOA deve essere posseduta nella categoria prevalente O___ ([29]), in classifica ____; ([30])

a.2) in alternativa, l’attestazione SOA deve essere posseduta nella categoria prevalente O___ ([31]) e in una o più d’una delle categorie scorporabili indicate nelle Premesse, in classifica adeguata in relazione a ciascuna categoria scorporabile (per importi di classifica non inferiori all’importo dei lavori di ciascuna categoria scorporabile);

a.3) nel caso di cui al punto a.2) i requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente; in altri termini la classifica posseduta nella categoria prevalente deve essere adeguata alla somma dell’importo della predetta categoria e dell’importo delle categorie scorporabili per le quali non sia posseduta la relativa qualificazione;

(nell’ambito dell’opzione 3, qualora una o più d’una delle categorie scorporabili sia una categoria generale “OG” o una struttura, impianto o opera speciale di cui all’art. 72, comma 4, del d.P.R. n. 554 del 1999, aggiungere:)

a.4) nei casi di cui ai punti a.1) e a.2), qualora non sia posseduta la qualificazione nella/e categoria/e scorporabile/i O___, O___, O___, il concorrente deve obbligatoriamente dichiarare di voler subappaltare la/e predetta/e categoria/e scorporabile/i;

(scegliere una delle due sub-opzioni che seguono)

(sub-opzione 1.a: appalto senza categorie scorporabili)

b)  sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1, 3, 5, 10 e da 12 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006; ai sensi dell’articolo 95, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la mandataria o capogruppo deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 40% di quanto richiesto al concorrente singolo; ogni mandante deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 10% di quanto richiesto al concorrente singolo;

(sub-opzione 1.b: appalto con categorie scorporabili)

b)  sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, e da 5 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con le seguenti precisazioni:

b.1) ai sensi dell’articolo 95, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo orizzontale la mandataria o capogruppo deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 40% di quanto richiesto al concorrente singolo; ogni mandante deve essere in possesso del requisito nella misura non inferiore al 10% di quanto richiesto al concorrente singolo;

b.2) ai sensi dell’articolo 95, comma 3, del d.P.R. n. 554 del 1999, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo verticale la mandataria o capogruppo deve possedere il requisito nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante deve possedere il requisito previsto per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola; i requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da operatori economici mandanti devono essere posseduti dalla mandataria o capogruppo con riferimento alla categoria prevalente.

(solo per appalti di importo superiore a 619.748 euro aggiungere:)

c)  certificazione del possesso del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, nel settore EA28, rilasciata da un organismo accreditato SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento mediante sottoscrizione degli accordi EA-MLA o IAF; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di tipo orizzontale il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati, ad eccezione delle imprese mandanti in raggruppamento o consorzio verticale che assumono lavori delle categorie scorporabili per le quali ultime sia sufficiente la qualificazione in classifica II ([32]). Ai sensi dell’articolo 4 del d.P.R. n. 34 del 2000 il possesso di tale certificazione deve risultare obbligatoriamente da annotazione in calce all’attestazione S.O.A.; in alternativa può essere comprovato dalla certificazione rilasciata dall’organismo accreditato o dalla pertinente dichiarazione sostitutiva esclusivamente qualora:

c.1)  il concorrente abbia utilizzato ai fini della qualificazione, un’attestazione SOA per una classifica non superiore alla II;

c.2)  il concorrente sia in possesso di attestazione S.O.A. in corso di validità ma tale condizione non sia stato ancora annotata sulla predetta attestazione, a condizione che l’operatore economico alleghi l’istanza già presentata alla S.O.A., con prova dell’avvenuto ricevimento, finalizzata all’aggiornamento dell’attestazione.

 

3.     Buste interne.

 

3.1.  Contenuto della prima busta interna «Offerta tecnica»

In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta tecnica, illustrante le proposte di varianti migliorative oggetto di valutazione, ai sensi del Capo 9, numeri 1, 2, 3, 4 e 5, della Premessa, ([33]) nei limiti stabiliti dall’allegato «___ - Requisiti minimi delle varianti offerte» al Capitolato Speciale d’appalto, ([34]) come descritto nel presente Capo.

a)  le proposte di varianti migliorative possono riguardare i seguenti elementi: ([35])

a.1) qualità dei materiali: qualità dei materiali di finitura (pavimentazioni, rivestimenti, elementi dei servizi igienico-sanitari, della segnaletica, di _______________________);

a.2) pregio tecnico: miglioramento dell’aspetto dei manufatti, dell’inserimento ambientale e dell’armonizzazione delle componenti visibili, nella salvaguardia della localizzazione e della sagoma strutturale e delle strutture portanti previste dal progetto esecutivo;

a.3) caratteristiche tecniche: durabilità e ciclo di vita utile dei materiali, efficienza degli impianti termici, di condizionamento, di elevazione, di illuminazione, di ____________________;

a.4) caratteristiche funzionali: modifiche interne al layout distributivo, nella salvaguardia di tutte le funzioni previste dal progetto esecutivo; modifiche al layout delle sistemazioni esterne;

a.5) facilità di manutenzione: miglioramenti che consentono una maggior facilità di manutenzione, una maggior economia nella medesima, intervalli maggiori tra gli interventi periodici; ________________________;

a.n) gestione del cantiere: miglioramento dell’organizzazione gestionale del cantiere, della tutela delle molestie al vicinato, delle interferenze con il traffico, delle interferenze con la presenza di utenti/cittadini/dipendenti, della _________________;

b)  le proposte di varianti migliorative devono essere illustrate separatamente e ordinatamente, in modo da individuare ciascun elemento di variante, nel seguente modo: ([36])

b.1) qualità dei materiali: una relazione descrittiva costituita da non più di 10 (dieci) cartelle, eventualmente allegando certificazioni di organismi accreditati o istituti indipendenti;

b.2) pregio tecnico: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque) cartelle e non più di 6 (sei) fogli in formato standard di elaborati grafici che illustrino le proposte migliorative;

b.3) caratteristiche tecniche: una relazione descrittiva costituita da non più di 10 (dieci) cartelle, eventualmente allegando certificazioni di organismi accreditati o istituti indipendenti;

b.4) caratteristiche funzionali: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque) cartelle e non più di 6 (sei) fogli in formato standard di elaborati grafici che illustrino le proposte migliorative;

b.5) facilità di manutenzione: una relazione descrittiva costituita da non più di 10 (dieci) cartelle;

b.n) gestione del cantiere: una relazione descrittiva costituita da non più di 5 (cinque) cartelle e non più di 6 fogli in formato standardizzato di elaborati grafici, che rendano esplicite le proposte migliorative;

c)  per cartelle delle relazioni descrittive si intendono pagine in formato A4 con non più di 40 (quaranta) righe per pagina e con scrittura in corpo non inferiore a 10 (dieci) punti, eventualmente contenenti schemi o diagrammi; per fogli in formato standard si intendono elaborati in formato non inferiore ad A4 e non superiore ad A3 con rappresentazioni in scala o fuori scala elaborate con qualunque tecnica grafica (disegni, schizzi, rendering, fotografie ecc.);

d)  note in merito alle formalità della documentazione:

d.1) le relazioni devono essere sottoscritte dal concorrente su ogni foglio; qualora una relazione sia composta da fogli rilegati, spillati, cuciti o in altro modo collegati stabilmente, e siano numerati con la formula «pagina n. X di n. Y», oppure «X/Y», oppure l’ultima pagina riporti l’indicazione «relazione composta da n. Y pagine» (dove X è il numero di ciascuna pagina e Y il numero totale della pagine della singola relazione), è sufficiente che la sottoscrizione sia effettuata in chiusura sull’ultima pagina; lo stesso dicasi per gli elaborati grafici; le certificazioni di organismi accreditati o istituti indipendenti possono essere presentate in fotocopia semplice;

d.2) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, è sufficiente che la sottoscrizione sia effettuata dall’operatore economico mandatario o capogruppo;

e)  dall’offerta tecnica non deve risultare alcun elemento che possa rendere palese, direttamente o indirettamente, l’offerta economica o temporale; ([37])

f)   l’offerta tecnica:

f.1)  non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico delil soggetto appaltante, pertanto sotto il profilo economico l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;

f.2)  non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;

f.3)  non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione;

g)  l’offerta tecnica dell’aggiudicatario, fermo restando quanto previsto alla Parte seconda, Capo 6, lettera e), costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente la documentazione progettuale posta a base di gara compreso il Capitolato Speciale d’appalto.

 

3.2.     Contenuto della seconda busta interna - «Offerta economica»

In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta, a pena di esclusione, fatte salve le eccezioni di seguito descritte nel presente Capo.

 

3.2.1.  Offerta di prezzo.

L’offerta è redatta mediante dichiarazione di ribasso percentuale ____________________________, ([38]) con le seguenti precisazioni:

a)  il ribasso è indicato obbligatoriamente in cifre ed in lettere;

b)  in caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;

c)  qualora l’offerta sia indicata come di ribasso e sia preceduta dal segno negativo «-» (meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;

d)  il ribasso offerto non riguarda né si applica all’importo degli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza di cui alle premesse, Capo 6, lettera c), della presente lettera di invito;

e)  il foglio dell’offerta, in bollo, è sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;

f)   limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:

f.1)  l’offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;

f.2)  l’offerta economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia stato presentato unitamente alla documentazione o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la stessa documentazione ai sensi del precedente Capo 2, lettera f), punto f.1).

 

3.2.2.  Offerta di tempo.

(scegliere una delle due opzioni che seguono) ([39])

(opzione 1)

In deroga all’articolo 83, comma 1, lettera l), del decreto legislativo n. 163 del 2006, non è richiesta offerta di riduzione sul tempo di esecuzione dei lavori di cui al Capo 7 della Premessa.

(opzione 2)

L’offerta è redatta mediante dichiarazione di riduzione percentuale sul tempo di esecuzione dei lavori di cui al Capo 7 della Premessa, con le seguenti precisazioni:

a)  l’offerta può essere redatta in calce all’offerta di prezzo di cui alla precedente lettera a), con l’unica sottoscrizione di cui alla stessa lettera a);

b)  la riduzione è indicata obbligatoriamente in cifre ed in lettere;

c)  in caso di discordanza tra la riduzione indicata in cifre e quella indicata in lettere prevale la riduzione percentuale indicata in lettere;

d)  qualora l’offerta sia indicata come di riduzione e sia preceduta dal segno negativo «-» (meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di riduzione percentuale;

e)  il tempo di esecuzione risultante dalla riduzione, se con frazione di giorno, è arrotondato per eccesso all’unità di giorno superiore.

 

4.  Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:

a)  riduzione dell’importo della cauzione provvisoria: ai sensi degli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del Codice dei contratti, l’importo della garanzia provvisoria di cui al Capo 2, lettera b), della presente lettera di invito, è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, di cui all’articolo 2, comma 1, lettera q), del d.P.R. n. 34 del 2000, con le seguenti precisazioni:

a.1) la certificazione deve essere stata rilasciata da un organismo accreditato SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento ai sensi degli accordi EA-MLA o IAF;

a.2) la condizione è segnalata dal concorrente mediante allegazione dell’originale o della copia autentica della certificazione, oppure mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 del d.P.R. n. 445 del 2000 avente i contenuti dell’originale;

a.3) la predetta condizione può altresì essere segnalata con l’allegazione dell’attestazione S.O.A., in originale o copia autenticata, oppure mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 del d.P.R. n. 445 del 2000, che ne riporti la pertinente annotazione ai sensi dell’articolo 4 del d.P.R. n. 34 del 2000;

(scegliere una delle seguenti opzioni)

opzione 1: appalto con una sola categoria, senza categorie scorporabili)

a.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;

(opzione 2: appalto con categorie scorporabili)

a.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo orizzontale la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati; in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo verticale la riduzione è ammessa esclusivamente per le quote di incidenza delle lavorazioni appartenenti alle categorie assunte integralmente dagli operatori economici raggruppati o consorziati che si trovino singolarmente nella condizione di usufruire del beneficio; il beneficio della riduzione non è frazionabile tra gli operatori economici che assumono lavorazioni appartenenti alla medesima categoria;

b)  sopralluogo assistito in sito:

(scegliere una delle seguenti opzioni) ([40])

(opzione 1: qualora si prescriva l’obbligo di sopralluogo assistito in sito) ([41])

  stante la particolarità dell’intervento in relazione alle condizioni di _______________________________________________________________________________, ([42]) sono obbligatori la visita di sopralluogo da parte del concorrente, ai sensi del precedente Capo 2, lettera l), alle seguenti condizioni:

b.1) il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A., può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto;

b.2) il soggetto che effettua il sopralluogo, munito di uno degli atti di cui al precedente punto b.1) e di un documento di riconoscimento in corso di validità, deve concordare con il responsabile del procedimento la data e l’ora della visita di sopralluogo e munirsi, dopo la visita, dell’attestazione rilasciata dagli uffici delil soggetto appaltante;

b.3) ogni soggetto che effettua il sopralluogo può espletare tale adempimento per un solo operatore economico concorrente;

b.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario sia già costituiti che non ancora costituiti, il sopralluogo deve essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati o consorziati;

b.5) in caso di consorzio di cooperative o consorzio di imprese artigiane il sopralluogo può essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori; in caso di consorzio stabile, il sopralluogo può essere effettuato a cura del consorzio oppure di uno qualunque degli operatori economici consorziati;

 (opzione 2: qualora il sopralluogo e la presa visione degli atti siano facoltativi)

qualora il concorrente intenda effettuare il sopralluogo assistito in sito o la presa visione degli atti progettuali, trovano applicazione le seguenti condizioni:

b.1) il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A., può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto;

b.2) il soggetto che effettua il sopralluogo, munito di uno degli atti di cui al precedente punto b.1) e di un documento di riconoscimento in corso di validità, deve concordare con il responsabile del procedimento la data e l’ora della visita;

b.3) ogni soggetto che effettua il sopralluogo può espletare tale adempimento per un solo operatore economico concorrente;

b.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario sia già costituiti che non ancora costituiti, il sopralluogo deve essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati o consorziati;

b.5) in caso di consorzio di cooperative o consorzio di imprese artigiane o di consorzio stabile il sopralluogo può essere effettuato a cura del consorzio oppure da uno degli operatori economici consorziati.

 

5.  Cause di esclusione in fase di ammissione:

a)  sono esclusi, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, i concorrenti:

a.1) il cui plico di invio è pervenuto dopo il termine perentorio di cui al Capo 1, lettera a), indipendentemente dall’entità del ritardo e indi­pendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offer­ta non giunga a destinazione in tempo utile;

a.2) il cui plico di invio presenta modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi del plico di invio, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara;

a.3) il cui plico di invio non reca all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione del concorrente; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario è sufficiente l’indicazione dell’operatore economico designato mandatario o capogruppo;

a.4) il cui plico di invio presenta strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;

b)  sono esclusi, dopo l’apertura del plico d'invio e prima dell’apertura delle buste interne, i concorrenti:

b.1) il cui plico di invio non contiene la busta interna dell’offerta economica;

b.2) la cui busta interna dell’offerta economica presenta modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara, oppure presenta strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;

b.3) che non hanno presentato una o più di una delle dichiarazioni richieste, quand’anche una o più d'una delle certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute nella busta interna che venga successivamente aperta per qualsiasi motivo, ad eccezione di quanto diversamente previsto dalla presente lettera di invito;

b.4) che hanno presentato una o più di una delle dichiarazioni richieste recanti indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all'accertamento dell'esistenza di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte; oppure non sottoscritte dal soggetto competente;

b.5) che non hanno dichiarato il possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in misura sufficiente oppure non hanno dichiarato il possesso di una o più d’una delle qualificazioni rispetto a quanto prescritto;

b.6) che hanno dichiarato di voler subappaltare lavorazioni in misura eccedente a quanto consentito dalla normativa vigente oppure in misura tale da configurare cessione del contratto;

b.7) che hanno presentato una cauzione provvisoria in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;

b.8) che non hanno presentato una dichiarazione di impegno, rilasciata da un istituto autorizzato, a rilasciare la garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) in caso di aggiudicazione; salvo che tale dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004;

b.9) che, da costituirsi in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario diverso da quello qualificato e invitato, non hanno prodotto l’atto di impegno di cui all’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora dovuto ai sensi del Capo 2.3, lettera b), punto b.1), salvo che tale impegno risulti unito all’offerta ai sensi del Capo 3.2.1, lettera f), punto f.2);

b.10) che, da costituirsi in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario diverso da quello qualificato e invitato, non hanno dichiarato i lavori o le parti di lavoro da eseguirsi da parte di ciascun operatore economico raggruppato o consorziato, oppure tale dichiarazione è incompatibile con i requisiti degli operatori economici ai quali sono affidati;

b.11) che, costituiti da un consorzio di cooperative o di imprese artigiane, hanno indicato un consorziato per il quale concorre diverso da quello già indicato in sede di qualificazione, e tale diverso consorziato incorre in una della cause di esclusione di cui alla presente lettera b);

b.12) che, costituiti in consorzio stabile, non avendo indicato di eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile hanno cambiato il consorziato esecutore per il quale concorrono e tale consorziato incorre in una della cause di esclusione di cui alla presente lettera b);

(in caso di lavori di importo superiore a 150.000 euro, aggiungere il seguente punto) ([43])

b.13) che non hanno allegato la ricevuta del versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ai sensi del Capo 2, lettera m), o con versamento insufficiente;

 (in caso di offerta di prezzi unitari e di lavori a corpo o a corpo e misura, aggiungere il seguente punto b.13)) ([44])

b.14) che non hanno dichiarato la presa d’atto delle quantità e dei prezzi della parte a corpo, ([45]) di cui all’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, salvo che tale dichiarazione risulti unita all’offerta ai sensi del Capo 3.2.1, lettera e), punto e.3);

(qualora il bando di gara prescriva l’obbligo si sopralluogo assistito in sito e di presa visione degli atti progettuali, aggiungere il seguente punto b.15)) ([46])

b.15) che non hanno assolto l’obbligo di sopralluogo assistito in sito o di presa visione degli atti, come prescritto al precedente Capo 4, lettera b);

c)  sono comunque esclusi, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, i concorrenti:

c.1)  che si trovano fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure che abbno una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo ad un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero con riguardo ad un’impresa ausiliaria;

c.2)  che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dal soggetto appaltante;

c.3)  la cui documentazione è in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dalla presente lettera di invito, ancorché non indicate nel presente elenco;

c.4)  la cui documentazione è in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.

 

 

 


 

PARTE SECONDA

PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE

 

1.  Criterio di aggiudicazione

Fatto salvo quanto previsto alla successiva lettera f), l’aggiudicazione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa applicando il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato B al d.P.R. n. 554 del 1999, con le specificazioni che seguono:

a)  la valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli elementi a valutazione di tipo qualitativo e discrezionale dei quali è composta, elencati al Capo 9, numeri 1, 2, 3, 4 e 5, della Premessa: ([47])

(scegliere una delle due opzioni che seguono)

(opzione 1: metodo del confronto a coppie ex allegato A al d.P.R. n. 554 del 1999)

a.1) in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica (contenuta nella busta «Offerta tecnica» di cui alla Parte Prima, Capo 3.1, della presente lettera di invito), a ciascun elemento di valutazione è attribuito un punteggio da ciascun commissario con il metodo del «confronto a coppie» secondo le linee-guida di cui all’allegato A al d.P.R. n. 554 del 1999, che qui viene richiamato esplicitamente;

a.2) per ciascun elemento sono effettuate le somme dei punteggi attribuiti da ciascun commissario ed è individuato il relativo coefficiente, riportando ad 1 (uno) la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme calcolate per le altre offerte, secondo la formula:

 

V(a) i = Pi / Pmax

dove:

 

V(a) i

è il coefficiente della prestazione dell’elemento dell’offerta (a) relativo a ciascun elemento (i), variabile da zero a uno;

Pi

è la somma dei punteggi attribuiti dai commissari all’elemento dell’offerta in esame risultante dal confronto a coppie;

Pmax

è la somma più alta dei punteggi attribuiti dai commissari all’elemento tra tutte le offerte;

(opzione 2: metodo alternativo)

a.1) in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica (contenuta nella busta «Offerta tecnica» di cui alla Parte Prima, Capo 3.1, della presente lettera di invito) è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, da ciascun commissario sulla base della propria discrezionalità tecnica;

a.2) per ciascun elemento è effettuata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;

(in ogni caso)

a.3) in caso di mancata presentazione dell’offerta tecnica, al relativo concorrente è attribuito inderogabilmente il coefficiente “zero” in corrispondenza di tutti gli elementi di valutazione di cui alla precedente lettera a) e l’offerta tecnica non presentata non è oggetto di valutazione;

a.4) nel caso in cui un’offerta tecnica sia parziale, per la mancata presentazione di proposte di varianti migliorative relativamente ad uno o più d’uno degli elementi di valutazione, al relativo concorrente è attribuito inderogabilmente il coefficiente “zero” in corrispondenza dell’elemento di valutazione non presentato, e lo stesso elemento non presentato non è oggetto di valutazione;

a.5) nel caso un’offerta tecnica o una parte della stessa relativa ad uno o più d’uno degli elementi di valutazione, sia in contrasto con gli adempimenti formali prescritti dalla presente lettera di invito, troveranno applicazione rispettivamente i precedenti punti a.3) e a.4, sempre che l’offerta non sia stata esclusa ai sensi della Parte Prima, Capo 5, lettera d), punto d.5);

a.6) qualora le offerte tecniche ammesse oppure uno o più d’uno degli elementi di valutazione siano in numero inferiore a 3 (tre), in luogo del metodo di cui al  precedente punto a.1), la commissione giudicatrice esprime un giudizio motivato su ciascun elemento e un giudizio ponderato conclusivo e complessivo su ogni singola offerta nel suo insieme, attribuendo dei coefficienti numerici variabili da zero a uno sulla base del proprio autonomo e libero apprezzamento di discrezionalità tecnica; trova comunque applicazione il precedente punto a.2);

(scegliere una delle due opzioni che seguono)

(opzione 1: offerta di ribasso solo sul prezzo)

b)  la valutazione dell’offerta economica di cui al Capo 9, numero 6), della Premessa, ([48]) in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta «Offerta economica»), avviene attribuendo un coefficiente, al ribasso percentuale sul prezzo di cui alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.1, come segue:

-    è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);

-    è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il soggetto appaltante);

-    è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte intermedie;

-    i coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:

 

V(a) i = Ri / Rmax

dove:

 

V(a) i

è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno;

Ri

è il ribasso dell’offerta in esame;

Rmax

è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto appaltante);

(opzione 2: offerta di ribasso sul prezzo e offerta su altri elementi di valutazione) ([49])

b)  la valutazione dell’offerta economica di cui al Capo 9, numeri 6) e 7), della Premessa, ([50]) in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta «Offerta economica»), avviene attribuendo i relativi coefficienti:

b.1) al ribasso percentuale sul prezzo (di cui alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.1:

-    è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);

-    è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il soggetto appaltante);

-    è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte intermedie;

-    i coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:

 

V(a) i = Ri / Rmax

dove:

 

V(a) i

è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno;

Ri

è il ribasso dell’offerta in esame;

Rmax

è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto appaltante);

b.2) al ribasso percentuale sul tempo (di cui alla precedente Parte Prima, Capo 3.2.2:

-    è attribuito il coefficiente zero all’offerta minima possibile (valore a base di gara);

(nell’ambito dell’opzione 2 scegliere una delle due sub-opzioni che seguono)

(offerta di tempo commisurata al ribasso massimo sul tempo) ([51])

-    è attribuito il coefficiente uno all’offerta massima (più vantaggiosa per il soggetto appaltante);

-    è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte intermedie;

-    i coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:

 

V(a) i = Ti / Tmax

dove:

 

V(a) i

è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno;

Ti

è il ribasso dell’offerta in esame;

Tmax

è il massimo ribasso offerto (più vantaggioso per il soggetto appaltante);

(offerta di tempo commisurata al ribasso medio sul tempo) ([52])

-    è attribuito il coefficiente uno all’offerta media tra tutte quelle presentate nonché alle offerte superiori alla predetta media (ininfluenza dei ribassi superiori alla media);

-    è attribuito il coefficiente intermedio per interpolazione lineare alle offerte inferiori alla predetta media;

-    i coefficienti sono attribuiti applicando la seguente formula:

 

se Ti < Tmed: V(a) i = Ti / Tmed        se Ti > Tmed: V(a) i = 1,00           

dove:

 

V(a) i

è il coefficiente del ribasso dell’offerta (a) in esame variabile da zero a uno;

Ti

è il ribasso dell’offerta in esame;

Tmed

è il ribasso medio tra tutte le offerte presentate;

c)  il punteggio dell’elemento (indice di valutazione) è individuato moltiplicando il relativo coefficiente per il peso (ponderazione) previsto dal Capo 9 della Premessa in corrispondenza dell’elemento medesimo;

d)  la graduatoria per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa è effettuata sommando i punteggi attribuiti a tutti gli elementi dell’offerta di ciascun concorrente, mediante l’applicazione della formula:

 

C(a) = S n [ Wi *   V(a) i ]

dove:

 

C(a)

è l’indice di valutazione dell’offerta (a), corrispondente al punteggio in graduatoria;

n

è il numero degli elementi da valutare previsti al Capo 9 della Premessa;

Wi

è il peso attribuito a ciascun elemento (i), ai sensi del Capo 9 della Premessa;

V(a)i

è il coefficiente della prestazione dell’elemento dell’offerta (a) relativo a ciascun elemento (i), variabile da zero a uno;

S n

è la somma dei prodotti tra i coefficienti e i pesi di ciascun elemento dell’offerta;

e)  ai sensi dell’articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, sono considerate anomale le offerte che, in base ad elementi specifici e con motivazione tecnica, appaiano anormalmente basse; in tal caso il soggetto appaltante può procedere alla valutazione della loro congruità ai sensi del successivo Capo 3, lettere d) e seguenti;

f)   il soggetto appaltante può negoziare e trattare con l’operatore economico che ha presentato la migliore offerta e, qualora lo ritenga opportuno, anche con quello che ha presentato la seconda migliore offerta, ulteriori migliori condizioni contrattuali, purché queste non comportino uno stravolgimento dell’offerta e mantengano la medesima offerta nell’ambito dell’affidabilità; in ogni caso la conclusione del negoziato non può essere meno vantaggiosa, per il soggetto appaltante, rispetto alle condizioni economiche della migliore offerta.

 

2.  Fase iniziale di ammissione alla gara:

a)  il soggetto che presiede il seggio di gara, il

giorno:

 

data:

 

 

200_

ora:

 

 

presso la sala _______________________ al piano ___________, all’indirizzo: ([53])

-  di cui alla Parte Prima, numero 1), della presente lettera di invito;

-  come segue:

Ente

 

Ufficio

 

Via/piazza

 

num.

 

CAP/ZIP

 

Località

 

Provincia

 

in seduta aperta ai soli soggetti invitati, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti nei termini, provvede a verificare:

a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;

a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti la «Offerta tecnica», dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; inoltre appone accanto ad ogni numero una lettera progressiva secondo la corrispondenza «1 = A; 2 = B ecc.» tenendo presente che la progressione delle lettere è continua anche qualora manchino talune offerte in quanto escluse o non presentate;

a.3) la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti la «Offerta economica», dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; diversamente provvede ad apporre all’esterno della busta dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; quindi accantona le buste per l’offerta sul banco degli incanti;

b)  il soggetto che presiede il seggio di gara, sulla base della documentazione contenuta nel plico, provvede inoltre a verificare l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dalla presente lettera di invito, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichiarazioni, nonché a verificare:

b.1) che non abbiano presentato offerte concorrenti che sono fra di loro in situazione di controllo o con commistione di centri decisionali e, in caso positivo, ad escluderli entrambi dalla gara;

b.2) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di imprese cooperative o di imprese artigiane di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 163 del 2006, hanno indicato che concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in tal caso, ad escludere dalla gara sia il consorzio che il consorziato, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, dello stesso decreto legislativo n. 163 del 2006;

b.3) che i consorzi stabili di cui all’articolo 34, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 163 del 2006, e uno o più d’uno dei loro consorziati, abbiano presentato offerta autonomamente o in qualsiasi altra forma e, in tal caso, ad escludere dalla gara sia il consorzio che i consorziati, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, dello stesso decreto legislativo n. 163 del 2006;

b.4) che gli operatori economici raggruppati o consorziati, non abbiano presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi e, in caso positivo, ad escludere entrambi dalla gara;

c)  il soggetto che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;

d)  il soggetto che presiede il seggio di gara procede infine:

g.1) ad archiviare in luogo protetto tutte le buste interne della «Offerta economica» nella stanza / armadio / cassaforte ([54]) la cui chiave è nella disponibilità del solo presidente del seggio di gara;

g.2) a dichiarare chiusa la seduta aperta ai concorrenti invitandoli ad allontanarsi dal locale.

 

3.     Buste interne.

3.1.  Apertura della busta interna «Offerta tecnica» e formazione della graduatoria provvisoria

a)  successivamente il seggio di gara, in una o più sedute riservate, procede, sulla base della documentazione contenuta nelle buste interne della «Offerta tecnica» all’assegnazione dei punteggi con le modalità e i criteri di cui al precedente Capo 1, lettera a); in determinate fasi dell’esame il seggio di gara può farsi assistere da soggetti tecnici terzi (esperti nella materia oggetto dell’appalto o esperti in materia di procedure di gara ecc.) che sono ammessi con la sola formula «a domanda risponde» senza possibilità di espressione di giudizi, commenti o altri apprezzamenti sull’oggetto della valutazione; 

b)  prima dell’apertura della buste interne della «Offerta tecnica», il seggio di gara, qualora lo ritenga necessario o semplicemente opportuno, può provvedere ad una specificazione dei criteri di valutazione ai quali intende attenersi, senza modificare quanto previsto dalla presente lettera di invito; le eventuali specificazioni sono immediatamente annotate a verbale;

c)  i coefficienti attribuiti a ciascun elemento e i punteggi attribuiti a ciascuna offerta, nonché la conseguente graduatoria provvisoria, sono verbalizzati.

 

3.2.  Apertura della busta interna «Offerta economica» e formazione della graduatoria finale

a)  il soggetto che presiede il seggio di gara, nel giorno e nell’ora comunicati ai concorrenti ammessi con le modalità di cui alla Parte Terza, Capo 1, lettera g), con almeno _____ ([55]) giorni lavorativi di anticipo,  procede alla lettura della graduatoria provvisoria di cui al precedente Capo 3.1, lettera c), relativa alle offerte tecniche, constata l’integrità delle buste interne della «Offerta economica», contenenti le offerte a valutazione quantitativa vincolata e procede alla loro apertura, e verifica:

a.1) la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;

a.2) la correttezza formale dell’indicazione delle offerte percentuali, l’assenza di abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;

b)  il soggetto che presiede il seggio di gara provvede:

b.1) alla lettura, ad alta voce, della misura percentuale dei ribassi offerti, in lettere, di ciascun concorrente;

b.2) ad apporre in calce all’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; tale adempimento è effettuato anche per le offerte eventualmente escluse ai sensi della precedente lettera a);

b.3) all’assegnazione dei coefficienti e dei punteggi alle singole offerte con le modalità e i criteri di cui al precedente Capo 1, lettera b);

b.4) alla somma dei punteggi relativi alle offerte tecniche con i punteggi relativi alle offerte economiche, applicando i criteri di cui al precedente Capo 1, lettere c) e d);

b.5) ad individuare le offerte che, in base ad elementi specifici e con motivazione tecnica, appaiano anormalmente basse; in tal caso il soggetto appaltante procede alla valutazione della loro congruità ai sensi del successivo Capo 3, lettere d) e seguenti.

c)  il soggetto che presiede il seggio di gara provvede infine:

c.1)  ad individuare, mediante un contrassegno distintivo oppure mediante annotazione a verbale, le eventuali offerte che appaiano anormalmente base ai fini della verifica di congruità ai sensi del precedente Capo 1, lettera e);

c.2)  a redigere una graduatoria provvisoria delle offerte ammesse, in ordine decrescente;

c.3)  a disporre, a seguire oppure in data e ora differite, in seduta riservata, la verifica di congruità delle offerte di cui al precedente punto c.1), ai sensi degli articoli 87 e 88 del decreto legislativo n. 163 del 2006 con le modalità di cui alla successiva lettera d);

c.4)  il procedimento di cui alle successive lettere da d) a j), non trova applicazione in assenza delle condizioni di cui al Capo 1, lettera e);

d)  la verifica avviene:

d.1) iniziando dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa alla conclusione del procedimento ai sensi della successiva lettera j), procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non giudicata anomala in quanto adeguatamente giustificata e alla conseguente proclamazione dell’aggiudicazione provvisoria; in presenza di due o più offerte uguali la verifica avviene contemporaneamente e, qualora sia conclusa positivamente per ambedue, si procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse;

d.2) richiedendo al concorrente, per iscritto, di presentare le giustificazioni; nella richiesta il soggetto appaltante può indicare le componenti dell'offerta ritenute anormalmente basse ed invitare il concorrente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili, nell’ambito dei criteri di cui alla successiva lettera e);

e)  le giustificazioni devono essere informate ai seguenti criteri:

e.1) devono riguardare:

-    l'economia del procedimento di costruzione;

-    le soluzioni tecniche adottate;

-    le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori;

-    l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato a condizione che il concorrente dimostri che il predetto aiuto è stato concesso legittimamente, ai sensi dell’articolo 87, comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006;

-    il costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori e delle differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore più vicino a quello preso in considerazione;

e.2) possono riguardare ogni altra condizione che il concorrente ritenga rilevante allo scopo e pertinente, fatti salvi i divieti e i limiti di cui alla presente lettera e);

e.3) non sono ammesse in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge;

e.4) non sono ammesse in relazione agli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza per i quali non sia ammesso ribasso d'asta;

e.5) non sono ammesse qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di subappalto allegati qualora i prezzi praticati dal subappaltatore siano inferiori ai prezzi di progetto ribassati di una percentuale corrispondente alla percentuale che costituisce la soglia di anomalia di cui all’articolo 86, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006 ulteriormente ribassati del 20 per cento; salvo che tali prezzi proposti non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;

e.6) non sono ammesse qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di forniture di materiali o noleggi che siano a loro volta palesemente anomale o non tali da garantire le aspettative di un corretto risultato; salvo che tali prezzi proposti non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;

e.7) devono essere presentate in forma di relazione analitica e, qualora ritenuto utile dal concorrente, anche in forma di analisi dei prezzi unitari nonché, se del caso,da un proprio computo metrico dettagliato che dimostri eventuali economie nelle quantità, a condizione che non venga modificato in alcun modo il contenuto del progetto, come integrato dall’offerta tecnica presentata;

f)   all'offerente è assegnato un termine perentorio di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta ([56]) per la presentazione delle giustificazioni;

g)  il soggetto appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi costitutivi dell'offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e può chiedere per iscritto ulteriori chiarimenti, se resi necessari o utili a seguito di tale esame, assegnando un termine perentorio di 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta; ([57])

h)  prima di escludere l'offerta, ritenuta eccessivamente bassa, il soggetto appaltante convoca l'offerente con un anticipo di almeno 5 giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;

i)   il soggetto appaltante può prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora:

i.1)  l'offerente non presenti le giustificazioni entro il termine  di cui alla precedente lettera f);

i.2)  l’offerente non presenti le ulteriori giustificazioni entro il termine di cui alla precedente lettera g);

i.3)  l’offerente non si presenti all’ora e al giorno della convocazione di cui alla precedente lettera h);

j)   il soggetto appaltante esclude l'offerta che, in base all'esame degli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.

 

4.  Verbale di gara:

a)  tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto legislativo n. 163 del 2006;

b)  sono verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni ai sensi dei precedenti Capi 2 e 3;

c)  i soggetti ammessi a presenziare all’apertura delle offerte, purché muniti di delega o procura, oppure dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita, possono chiedere di fare verbalizzare le proprie osservazioni;

d)  il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali osservazioni, eventualmente allegando al verbale note scritte del concorrente, qualora le giudichi pertinenti il procedimento di gara;

e)  il soggetto che presiede il seggio di gara cura altresì l’annotazione a verbale dell’eventuale procedimento di verifica delle offerte di cui al Capo 3.2, lettere d) e seguenti, oppure allega eventuali verbali separati relativi al medesimo procedimento, qualora svolto in tempi diversi o con la partecipazione di soggetti tecnici diversi dai componenti il seggio di gara;

f)   il soggetto che presiede il seggio di gara deve altresì verbalizzare le eventuali operazioni di negoziato di cui al precedente Capo 1, lettera d).

 

5.  Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:

a)  sono escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta tecnica, le offerte:

a.1) non sottoscritte dall’operatore economico concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario non ancora costituiti, non sottoscritte da tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;

a.2) ritenute peggiorative rispetto a quanto previsto dal progetto posto a base di gara;

a.3) in contrasto con la normativa tecnica applicabile all’intervento oggetto della gara o a disposizioni legislative o regolamentari imperative o inderogabili;

a.4) in contrasto con le prescrizioni dell’allegato «___ - Requisiti minimi delle varianti offerte» al Capitolato Speciale d’appalto, ([58]) o ne eccedano i limiti inderogabili;

a.5) che rendono palese, direttamente o indirettamente, l’offerta di prezzo o l’offerta di tempo. ([59])

a.6) che contengono elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;

a.7) che esprimono o rappresentano soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione;

b)  sono escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta economica, le offerte:

b.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici raggruppati o consorziati; (solo in caso di offerta di prezzi unitari aggiungere il periodo che segue) ([60]) anche su un solo foglio della lista;

b.2) che recano l’indicazione di offerta pari all’importo a base d’appalto, oppure in misura meno vantaggiosa per il soggetto appaltante rispetto a quanto posto a base di gara; oppure che recano l’indicazione di un’offerta percentuale espressa in cifre ma non in lettere ovvero in lettere ma non in cifre;

b.3) che recano, in relazione all’indicazione delle offerte percentuali in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, non espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte del concorrente;

b.4) che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti del soggetto appaltante;

b.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti non contengono l’impegno a costituirsi o l’impegno non indica l’operatore economico candidato capogruppo o contengono altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la documentazione unita alla domanda di partecipazione in sede di qualificazione oppure sostituita e integrata ai sensi della Parte prima, Capo 2.3, lettera b), punto b.1);

(in caso di offerta di prezzi unitari aggiungere i seguenti punti b.6), b.7) e b.8)) ([61])

b.6) che non recano l’indicazione di uno o più prezzi unitari, oppure che uno o più prezzi unitari siano indicati in cifre ma omessi in lettere;

b.7) che recano, in relazione all’indicazione di un solo prezzo unitario in lettere, segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine ai sensi della Parte prima, Capo 3.2.1, lettera c);

b.8) redatte su fogli non preventivamente vidimati dal soggetto appaltante; (in caso di offerta di prezzi unitari e di lavori a corpo o a corpo e misura, aggiungere il periodo che segue) ([62]) con la sola eccezione dei fogli eventualmente aggiunti dal concorrente ai sensi della Parte prima, Capo 3.2.1, lettera e), punto e.2);

(in caso di offerta di prezzi unitari e di lavori a corpo o a corpo e misura, aggiungere il seguente punto b.9)) ([63])

b.9) che non riportino la dichiarazione di presa d’atto delle quantità e dei prezzi della parte a corpo, ([64]) di cui all’articolo 90, comma 5, del d.P.R. n. 554 del 1999, salvo che tale dichiarazione sia già stata prodotta nella documentazione presentata ai sensi della Parte prima, Capo 2.2, lettera f);

c)  sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte:

c.1)  di concorrenti che si trovano fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo ad un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero con riguardo ad un’impresa ausiliaria;

c.2)  di concorrenti che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dal soggetto appaltante;

c.3)  di concorrenti che incorrono in una delle cause di esclusione sopravvenute all’ammissione e accertate con qualsiasi mezzo dal soggetto appaltante;

c.4)  in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dalla presente lettera di invito, ancorché non indicate nel presente elenco;

c.5)  in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.

 

6.  Aggiudicazione:

a)  l’aggiudicazione ha carattere provvisorio in quanto subordinata:

a.1) all’accertamento dell’assenza di condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al del d.P.R. n. 252 del 1998;

a.2) all’accertamento della regolarità contributiva, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, relativamente al personale dipendente mediante acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) di cui all’articolo 90, comma 9, lettera b), decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e all’allegato XVII, punto 1, lettera i), allo stesso decreto legislativo, nonché all'articolo 2 del  decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266;

a.3) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo delil soggetto appaltante;

b)  l’aggiudicazione diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con il provvedimento di cui alla precedente lettera a), punto a.3), ovvero quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi;

c)  ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta e diventa efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale di cui alla precedente Parte Prima, Capo 2.1 e dei requisiti di ordine speciale di cui alla precedente Parte Prima, Capo 2.3, relativamente all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria;

d)  ai sensi degli articoli 71 e 76 del d.P.R. n. 445 del 2000 il soggetto appaltante può:

d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale cui alla Parte Prima, Capo 2.1, della presente lettera di invito, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del d.P.R. n. 445 del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale i requisiti dichiarati non siano comprovati;

d.2) può revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.

 

7.  Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:

a)  l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dal soggetto appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di questa, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria, a:

a.1) fornire tempestivamente al soggetto appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa;

a.2) sottoscrivere il verbale di cantierabilità di cui all’articolo 71, comma 3, del d.P.R. n. 554 del 1999 ;

a.3) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006;

a.4) munirsi, ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, di un’assicurazione contro i rischi dell’esecuzione e una garanzia di responsabilità civile che tenga indenne il soggetto appaltante dai danni a terzi, in conformità alle prescrizioni del Capitolato Speciale d’appalto;

a.5) indicare i contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e dichiarare il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore, ai sensi dell'articolo 90, comma 9, lettera b), del decreto legislativo n. 81 del 208;

a.6) presentare un proprio piano operativo di sicurezza redatto ai sensi dell’articolo 131, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 163 del 2008, dell’articolo 89, comma 1, lettera h), del decreto legislativo n. 81 del 2008 e del punto 3.2 dell’allegato XV al predetto decreto, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni;

a.7) se l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (S.p.A., S.A.p.A., S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;

b)  qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera a) in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dal soggetto appaltante;

c)  nel caso di cui alla precedente lettera b), il soggetto appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria, fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni quali i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione;

 d) l’aggiudicatario assume tutte le obbligazioni previste dalla propria offerta tecnica che, anche ai sensi della Parte prima, Capo 3.1, lettera g), integrano automaticamente il contratto;

 


 

PARTE TERZA

DOCUMENTAZIONE  E  INFORMAZIONI

 

1.  Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni.

Il soggetto appaltante, anche se soggetto privato, ai sensi degli articoli 2 e 78-bis, del d.P.R. n. 445 del 2000, applica alla presente procedura la disciplina sulla semplificazione degli atti in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive di atto notorio. Pertanto:

a)  tutte le dichiarazioni richieste:

a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del d.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso);

a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;

a.3) devono essere corredate dal numero di telefax e possibilmente dall’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove il soggetto appaltante può inviare richieste e comunicazioni;

a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ognuno per quanto di propria competenza;

b)  ai sensi dell’articolo 48, comma 2, del d.P.R. n. 445 del 2000 e dell’articolo 73, comma 4, del decreto legislativo n. 163 del 2006, le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dal soggetto appaltante disponibili ai sensi del successivo numero 2, lettera c), che il concorrente può adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche;

c)  ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del d.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza;

d)  le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte del soggetto appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006;

e)  alla documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006;

f)   le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del d.P.R. n. 445 del 2000;

g)  le comunicazioni del soggetto appaltante agli offerenti, in tutti i casi previsti dalla presente lettera di invito, si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi soggetti ai sensi della precedente lettera a), punto a.3); le stesse comunicazioni possono essere fatte anche mediante telefax o posta elettronica, oppure con qualunque altro mezzo ammesso dall’ordinamento.

 

2.  Acquisizione delle informazioni e della documentazione:

a)  ai sensi dell’articolo 72, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, le informazioni possono essere richieste esclusivamente in forma scritta (anche mediante telefax o e-mail) presso il soggetto appaltante entro il termine perentorio di

 

Giorno:

 

Data:

 

 

200_

Ora:

 

 

 

all’indirizzo:

-

di cui alla Parte Prima, Capo 1, lettera a), della presente lettera di invito;

-

Ente

 

Ufficio

 

 

Via/piazza

 

num.

 

 

CAP/ZIP

 

Località

 

Provincia

 

 

Telefono:

+390_____

Telefono:

+390_____

Telefax:

+390_____

 

e-mail:

 

b)  ai sensi dell’articolo 72, commi 1, lettera b), e comma 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 il progetto, completo del Capitolato Speciale d’appalto può essere acquisito (previa richiesta anche mediante telefax o e-mail), entro il termine perentorio di cui alla precedente lettera a), all’indirizzo:

-

di cui alla Parte Prima, Capo 1, lettera a), della presente lettera di invito;

-

di cui alla precedente lettera a);

-

Ente

 

Ufficio

 

 

Via/piazza

 

num.

 

 

CAP/ZIP

 

Località

 

Provincia

 

 

Telefono:

+390_____

Telefono:

+390_____

Telefax:

+390_____

 

e-mail:

 

 

in versione __________________ ([65])  previo pagamento della somma di euro _________ da versare

-

Direttamente all’ufficio __________________________ all’indirizzo di cui alla lettera a);

-

Direttamente all’ufficio __________________________ all’indirizzo di cui alla lettera b);

-

Sul conto corrente postale numero:

 

 

intestato a:

 

-

Sul conto corrente bancario numero:

 

 

intestato a:

 

 

Banca:

 

 

Via/piazza

 

num.

 

 

Codice IBAN

IT

([66])

([67])

([68])

([69])

([70])

Lo stesso progetto in versione ____________ ([71]) può essere visionato e scaricato liberamente all’indirizzo: http://www.______________________.it  ([72]) previa registrazione; ([73])

c)  la presente lettera di invito e i modelli per la partecipazione alla gara con lo schema delle dichiarazioni di possesso dei requisiti di cui alla Parte Prima, Capo 2, sono liberamente disponibili anche sul sito internet: http://www.______________________.it ([74])

 

3.  Disposizioni finali

a)  computo dei termini: tutti i termini previsti dalla presente lettera di invito, ove non diversamente specificato, sono calcolati e determinati in conformità Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971;

b)  controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite:

-  alla competenza arbitrale, ai sensi dell’articolo 241 del predetto decreto legislativo, con esclusione della giurisdizione ordinaria;

-  alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di ________________, ([75]) con esclusione della giurisdizione arbitrale;

c)  supplente: il soggetto appaltante:

-  si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, saranno interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori; l'interpello avverrà in ordine decrescente a partire dall’operatore economico che ha formulato la prima migliore offerta originariamente ammessa, escluso l'originario aggiudicatario; l’affidamento all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni economiche già proposte dallo stesso in sede di offerta, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. Qualora l’offerta dell’operatore economico supplente, in base ad elementi specifici e con motivazione tecnica, appaia anormalmente bassa, l’affidamento è subordinato alla verifica della congruità dei prezzi di cui all’articolo 87 del citato decreto legislativo n. 163 del 2006, con le modalità di cui alla Parte Seconda, Capo 3), lettere d) e seguenti, qualora tale verifica non sia già stata conclusa positivamente in precedenza;

-  non si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, provvederà ad una nuova procedura di affidamento;

d)  trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:

d.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, è il __________________, nella persona del signor __________________________;

d.2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;

d.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 de 2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;

d.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;

d.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;

d.6) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;

d.7) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;

d.8) con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle condizioni di cui alla presente lettera d);

e)  norme richiamate: fanno parte integrante della presente lettera di invito e del successivo contratto d’appalto:

e.1) il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;

e.2) i regolamenti di attuazione approvati con d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e 25 gennaio 2000, n. 34, in quanto applicabili;

(scegliere una delle due opzioni che seguono)

(opzione 1)

e.3) il capitolato generale d’appalto, approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto;

(opzione 2)

e.3) il capitolato generale d’appalto adottato dal soggetto appaltante, approvato con _____________ n. ____ del ___________ ([76]), per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto;

f)   riserva di aggiudicazione: il soggetto appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro.

 

Lì __________________________  200_

 

 

PER IL SOGGETTO APPALTANTE __________________________

L’AMMINISTRATORE UNICO / IL CONSIGLIERE DELEGATO / IL  ______________   ([77])

 

 

 

Allegati: modelli per la partecipazione:

(art. 48, comma 2, d.P.R. n. 445 del 2000 e art. 73, comma 4, decreto legislativo n. 163 del 2006)

A -   Dichiarazione cumulativa dell’offerente

B -   Dichiarazioni individuali di natura penale (art. 38, lettere b) e c) del Codice dei contratti)

B.1 -   Dichiarazione di assenza di misure prevenzionali e penali

B.2 -   Dichiarazioni di presenza di misure prevenzionali o penali

C -   Dichiarazione cumulativa del consorziato

Modello di offerta economica.


 



[1]    Cancellare la fattispecie che non interessa, oppure introdurre la congiunzione «e» tra la parola «primaria» e la parola «secondaria».

[2]    Sopprimere le parole non pertinenti o completare con la figura giuridica pertinente..

[3]    Sopprimere le parole non pertinenti o introdurre la denominazione dell’atto pertinente.

[4]    Sopprimere le fattispecie non pertinenti o introdurre la pertinente denominazione dello strumento attuativo.

[5]    Scegliere l’opzione pertinente sopprimendo le parole «del Consiglio» oppure «della Giunta».

[6]    Compilare con l’importo complessivo dell’appalto (compresi gli oneri per la sicurezza).

[7]    Criteri valutabili dalla commissione in base al proprio apprezzamento tecnico-scientifico di natura discrezionale; adattare alle singole circostanze. Si tratta di elementi e criteri riferibili esclusivamente alla cosiddetta “offerta tecnica” quale proposte di variante al progetto posto a base di gara.

[8]    Criteri valutabili automaticamente in base alla formula aritmetica di cui all’allegato B al d.P.R. n. 554 del 1999 (eventualmente corretta in relazione all’offerta di ribasso sul tempo); adattare alle singole circostanze.

[9]     Sopprimere il punto qualora il tempo di esecuzione non sia posto in gara.

[10]   Cancellare la parola «(media)» qualora il criterio sia quello di attribuire il punteggio massimo al ribasso massimo sul tempo di esecuzione.

[11]   Adeguare a seconda della regolamentazione che disciplina la disponibilità dell’ufficio addetto alla ricezione.

[12]   Completare con gli orari di disponibilità dell’ufficio addetto alla ricezione.

[13]   Eventualmente indicare un termine superiore, ai sensi dell’art. 11, comma 6, secondo periodo, d.lgs. n. 163 del 2006.

[14]   Dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sostituire i riferimenti al d.m. n. 123 del 2004 con i riferimenti al nuovo decreto ministeriale.

[15]   Ai sensi dell’articolo 75, comma 4, del d.lgs. n. 163 del 2006; dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sopprimere le parole «a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia al all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile».

[16]   Dopo l’adozione dei nuovi schemi tipo di cui all’articolo 252, comma 6, del d.lgs. n. 163 del 2006, sostituire i riferimenti al d.m. n. 123 del 2004 con i riferimenti al nuovo decreto ministeriale.

[17]    Completare con «20» per lavori di importo superiore a 150.000 euro fino a 500.000 euro, con «40» per lavori di importo superiore a 500.000 euro fino a 1.000.000 di euro, con «70» per appalti di importo superiore a 1.000.000 di euro fino a 5.000.000 di euro, con «100» per appalti di importo superiore a 5.000.000 di euro.

[18]    Dichiarazione obbligatoria ex articolo 90, comma 5, d.P.R. n. 554 del 1999 per offerte di prezzi unitari in caso di appalti di lavori interamente a corpo e per appalti di lavori parte a corpo e parte a misura.

[19]    L’art. 28, comma 3, del d.P.R. n. 34 del 2000 richiede che i lavori eseguiti siano “analoghi” a quelli in gara solo in caso di lavori sui beni immobili soggetti alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, scavi archeologici o lavori agricolo-forestali; l’Autorità di vigilanza, con deliberazione n. 165 dell’11 giugno 1003, ha ritenuto invece che l’analogia sia sempre obbligatoria ma tale orientamento non è stato condiviso dal Consiglio di Stato, sez. V, 18 maggio 2002, n. 2700; se non si condivide l’orientamento dell’Autorità sopprimere le parole «i lavori eseguiti devono essere analoghi a quelli in gara e pertanto riconducibili alla declaratoria di una delle categorie di cui al successivo Capo 4, lettera a)».

[20]    Completare con le categorie compatibili per analogia con i lavori in appalto, qualora si intenda ricorrere a tale condizione, oppure in caso di lavori sui beni immobili soggetti alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, scavi archeologici o lavori agricolo-forestali; in caso contrario sopprimere le parole «la qualificazione attestata dalla S.O.A. deve essere posseduta per una delle seguenti categorie di cui all’allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000: O___ , O___ , O___ , O___.»

[21]    Completare con l’unica categoria prevista (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[22]    Completare con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, d.P.R. n. 34 del 2000) per l’intero importo dell’appalto.

[23]    Completare con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[24]    Completare con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per l’intero importo dell’appalto.

[25]    Completare con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[26]    Completare con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per l’importo dell’appalto al netto dell’importo della categoria scorporabile.

[27]    Completare con l’acronimo della  scorporabile (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[28]    Completare con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per l’importo della sola categoria scorporabile.

[29]    Completare con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[30]    Completare con la classifica necessaria (art. 3, comma 4, del d.P.R. n. 34 del 2000), per l’intero importo dell’appalto.

[31]    Completare con l’acronimo della categoria prevalente (allegato A al d.P.R. n. 34 del 2000).

[32]   In caso di appalto con una sola categoria (senza categorie scorporabili o subappaltabili), sopprimere le parole «, ad eccezione delle imprese mandanti in raggruppamento o consorzio verticale che assumono lavori delle categorie scorporabili per le quali ultime sia sufficiente la qualificazione in classifica II», in quanto superflue.

[33]    Adeguare la numerazione ai criteri di valutazione.

[34]    Ai sensi dell’articolo 76, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006.

[35]    Ridurre o modificare gli elementi oggetto di variante destinati alla valutazione dell’offerta tecnica, a seconda della tipologia dell’intervento, della variabilità intrinseca di taluni aspetti progettuali, dei limiti imposti alle varianti migliorative; nel presente schema, per ovvie ragioni, sono stati introdotti elementi a puro titolo indicativo ed esemplificativo.

[36]    Ridurre o modificare in base agli elementi di cui alla lettera a); nel presente schema, per ovvie ragioni, sono stati introdotti elementi a puro titolo indicativo ed esemplificativo.

[37]   Se si è scelto di non chiedere l’offerta di tempo sopprimere le parole «e temporale»; procedere in coerenza con il punto IV.2.1) del bando di gara.

[38]   Completare con «sull'elenco prezzi posto a base di gara» oppure con «sull'importo dei lavori posto a base di gara».

[39]   A scelta delil soggetto appaltante l’offerta di tempo può essere soppressa; procedere in coerenza con il punto IV.2.1) del bando di gara.

[40]   Sopprimere l’opzione che non interessa.

[41]   Deve trattarsi di obbligo specifico autonomo rispetto alla dichiarazione obbligatoria di cui all’art. 71, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999.

[42]   Indicare sinteticamente le motivazioni che impongono l’obbligo di sopralluogo assistito e di presa visione degli atti progettuali.

[43]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice o di appalto di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero punto.

[44]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice o di appalto di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero punto b.13).

[45]   In caso di appalto di lavori interamente a corpo cancellare le parole «della parte a corpo».

[46]   Deve trattarsi di obbligo specifico autonomo rispetto alla dichiarazione obbligatoria di cui all’art. 71, comma 2, del d.P.R. n. 554 del 1999; qualora non sia prescritto il sopralluogo assistito, sopprimere l’intero punto b.14).

[47]    Adeguare la numerazione ai criteri di valutazione.

[48]   Verificare il riferimento numerico.

[49]   Se si è scelto di chiedere solo l’offerta di prezzo sopprimere l’intera opzione 2.

[50]   Verificare il riferimento numerico.

[51]   Opzione sconsigliabile.

[52]   Opzione preferibile.

[53]   Barrare una delle opzioni che seguono.

[54]   Cancellare la fattispecie che non interessa o integrare con la condizione specifica.

[55]   La normativa non prevede un termine specifico, si suggerisce di completare con «3» oppure «5».

[56]   Non esiste un termine legale massimo ma solo un termine legale minimo di 10 giorni per la presentazione delle giustificazioni (art. 88, comma 2, d.lgs. n. 163 del 2006); si consiglia pertanto di mantenere i 10 giorni oppure di sostituirli con un altro termine congruo, anche rapportato all’entità dell’intervento, comunque mai inferiore a 10 giorni.

[57]   Non esiste un termine legale massimo ma solo un termine legale minimo di 5 giorni per la presentazione delle ulteriori giustificazioni (art. 88, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006); si consiglia pertanto di mantenere i 5 giorni oppure di sostituirli con un altro termine congruo, comunque mai inferiore a 5 giorni.

[58]    Ai sensi dell’articolo 76, comma 3, d.lgs. n. 163 del 2006; oppure sostituire il riferimento a «Linee guida delle varianti migliorative ammesse» o alle «Linee guida delle prescrizioni inderogabili» o altra documentazione progettuale che circoscriva il perimetro delle offerte tecniche possibili.

[59]   Se si è scelto di non chiedere l’offerta di tempo sopprimere le parole «o temporale»; procedere in coerenza con il punto IV.2.1) del bando di gara.

[60]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice sopprimere le parole «anche su un solo foglio della lista».

[61]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice sopprimere i punti b.6), b.7) e b.8).

[62]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice o di lavori interamente a misura, sopprimere le parole «con la sola eccezione dei fogli eventualmente aggiunti dal concorrente ai sensi del Capo 3.2.1, lettera e), punto e.2)».

[63]   In caso di offerta di ribasso percentuale semplice o di lavori interamente a misura, sopprimere l’intero punto b.9).

[64]   In caso di appalto di lavori interamente a corpo cancellare le parole «della parte a corpo».

[65]   Completare con le parole «cartacea» oppure «PDF su CD» oppure «DXF su CD» o altra indicazione pertinente.

[66]   Completare con le due cifre del codice IBAN.

[67]   Completare con la lettera del codice BBAN (cosiddetto CIN).

[68]   Completare con i cinque numeri del codice ABI.

[69]   Completare con i cinque numeri del codice CAB.

[70]   Completare con le dodici cifre del numero di conto (anteponendo la cifra “0” al numero assegnato).

[71]   Completare con le parole «PDF» oppure «DXF» o altra indicazione pertinente.

[72]   Indicare l’indirizzo http o Ftp dove la documentazione può essere scaricata.

[73]   Solo in caso di presa visione obbligatoria prescritta dalla lettera di invito; in caso contrario cancellare le parole «previa registrazione».

[74]    Completare con l’URL del profilo di committente o, qualora questo non sia ancora stato istituito, con l’URL delil soggetto appaltante, riferita alla sezione di pubblicazione dei bandi di gara.

[75]    Indicare la sede del Tribunale competente per territorio (luogo dove sarà stipulato il contratto) in caso di ricorso all’autorità giudiziaria ordinaria.

[76]   Estremi del provvedimento di approvazione del proprio Capitolato Generale d’appalto.

[77]   Sopprimere le parole non pertinenti o completare con la figura giuridica pertinente.