CIRCOLARE
MINISTERO LL.PP. - NORME TECNICHE PER CARICHI E SOVRACCARICHI NELLE COSTRUZIONI
Sul
supplemento n. 151 alla G.U. del 16 settembre 1996 è stata pubblicata la
suddetta circolare n. 156 AA.GG./STC.
Detta
circolare contiene istruzioni che forniscono chiarimenti, indicazioni ed
elementi integrativi utilizzabili dagli operatori del settore per una corretta
applicazione delle norme contenute nel D.M. 16/1/1996 "Norme tecniche
relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e
dei carichi e sovraccarichi".
Le
novità portate da tale decreto risultano essere di notevole importanza
soprattutto nei capitoli relativi ai sovraccarichi variabili, al carico neve ed
all'azione del vento, che riprendono l'impostazione emersa a livello europeo
negli Eurocodici tenendo conto, ovviamente, delle specificità nazionali.
La
prima parte della circolare, che per comodità di utilizzo riporta anche il
testo del decreto, tratta delle verifiche di sicurezza delle strutture ponendo
una particolare attenzione al metodo degli stati limite e fornendo al
progettista oltre che disposizioni di carattere prescrittivo, ulteriori
indicazioni utili a chiarire la specificità di tale metodo.
Per
quanto riguarda i sovraccarichi variabili, è da rilevare che sono state variate
le categorie dei locali degli edifici prevedendo, inoltre, carichi concentrati
verticali ed orizzontali per verifiche locali.
Il
carico della neve sulle coperture, nella nuova formulazione delle norme,
risulta più aderente alla situazione oggettiva delle varie zone del Paese
comportando, però, un sensibile incremento del carico neve, più rilevante al
nord ed alle quote medio-alte. Nella circolare sono fornite ulteriori
indicazioni integrative nei casi di particolari coperture e per determinate
verifiche locali.
Il
capitolo dedicato alle azioni del vento, sensibilmente variato rispetto al
precedente, è presentato con una formulazione analitica più appropriata a
seguito dell'ampliamento delle conoscenze verificatosi nell'ultimo decennio nel
settore dell'ingegneria del vento. I carichi complessivi da vento che ne
derivano sulle costruzioni subiscono un lieve incremento medio rispetto alla
precedente normativa, più accentuato alle altitudini più elevate. I
coefficienti di forma, di topografia e dinamici che mancano nel decreto e che
sono necessari per la progettazione, per i casi più ricorrenti sono indicati
nella circolare.