LAVORATORI EXTRACOMUNITARI - DEFINIZIONE TRANSITORIA DEI
FLUSSI D’INGRESSO PER L’ANNO 2010
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 305
del 31 dicembre 2010 è stato pubblicato il D.P.C.M.
30 novembre 2010 relativo alla programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali
nel territorio italiano per l'anno 2010.
A tal proposito, il 3 gennaio 2011
è stata diramata una circolare congiunta del Ministero del lavoro e del
Ministero dell'Interno con la quale vengono fornite le
istruzioni operative nel merito.
Per quanto di interesse,
il DPCM di cui trattasi prevede l'ammissione di una quota massima di 98.080
unità (aggiuntiva alla quota di 6.000 unità contemplata dal DPCM 1° aprile
2010), nell'ambito della quale 52.080 ingressi sono riservati ai cittadini di
Paesi che hanno sottoscritto o sono in procinto di sottoscrivere accordi di
cooperazione in materia migratoria con l'Italia, secondo l'elenco riportato all'art.
2 del provvedimento.
Le suddette quote per nazionalità
privilegiate, riferite a qualsiasi settore di impiego,
saranno ripartite a livello territoriale con una prossima circolare del
Ministero del lavoro, dopo che sarà attivata una procedura di consultazione a
livello locale con le Istituzioni e
Nell'ambito della predetta quota
massima, il Decreto in commento prevede che una quota sia riservata a favore
della conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non
stagionale dei permessi di soggiorno per studio/tirocinio/formazione, lavoro
stagionale, soggiorno Ce di lungo periodo (art. 4, comma 1); lavoratori formati
all'estero (art. 5) e lavoratori di origine italiana
(art. 6).
Le domande
di nulla osta dovranno essere presentate utilizzando l'apposita
modulistica esclusivamente on-line, tramite il sito del Ministero dell'Interno www.interno.it, entro 6 mesi dalla data di
pubblicazione del decreto in oggetto, vale a dire fino al 30 giugno 2011.
Dalle ore 8.00 del 17 gennaio 2011
è disponibile l'applicativo per la compilazione dei moduli di domanda da
trasmettere successivamente nei giorni previsti per l'invio
delle istanze secondo lo scaglionamento riportato nel decreto, ossia:
- a partire
dalle ore 8.00 del 31 gennaio 2011 per le nazionalità privilegiate di
cui all'art. 2;
- a partire
dalle ore 8.00 del 2 febbraio 2011 per i lavoratori domestici e di
assistenza alla persona di cui all'art. 3;
- a partire
dalle ore 8.00 del 3 febbraio 2011 per le categorie di cui agli artt. 4, 5, e 6.
Sul sito del Collegio in calce
alla presente sono pubblicati il D.P.C.M. 30 novembre
2010 e la circolare congiunta del Ministero del lavoro e del Ministero
dell'Interno 3 gennaio 2011.