LAVORATORI NEOCOMUNITARI BULGARI E RUMENI - PROROGA DEL
REGIME TRANSITORIO AL 31 DICEMBRE 2011 - LETTERA CONGIUNTA DEL 31 GENNAIO 2011
E’ prorogato al 31 dicembre
2011 il regime transitorio in materia di accesso al lavoro subordinato dei
cittadini bulgari e romeni. Anche nel corrente anno, pertanto, l’assunzione di
tali soggetti sarà esente da vincoli di nulla osta solo in alcuni specifici
settori o per alcune specifiche professionalità (dirigenti e personale
alimentare qualificato; lavoratori stagionali e dei settori agricolo, turistico
alberghiero, edilizio, metalmeccanico; lavoro domestico e di assistenza alla
persona). In tutti gli altri casi, invece, continuerà ad essere richiesto il
preventivo nulla osta del competente Sportello Unico per l’Immigrazione,
peraltro mediante una procedura semplificata
Il Ministero dell’Interno e
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare congiunta del
31 gennaio 2011, hanno reso noto che il Governo italiano ha deciso di
continuare ad avvalersi, anche per l’anno 2011, del regime transitorio in
materia di accesso al lavoro subordinato da parte dei cittadini bulgari e
romeni.
Come già avvenuto per gli
anni dal 2007 al 2010 (Cfr., da ultimo Not. n.
1/2010), ne consegue, pertanto, che:
a) i cittadini provenienti
da tali Paesi, al pari di qualsiasi altro cittadino comunitario, possono fare
liberamente il loro ingresso in Italia e soggiornarvi, oltre i tre mesi, per
motivi di lavoro subordinato, con il solo vincolo dell’iscrizione anagrafica
presso il Comune di residenza;
b) per i dirigenti ed il
personale altamente qualificato, i lavoratori stagionali ed i lavoratori di
alcuni specifici settori, fra i quali quello edile, l’assunzione non è soggetta
ai limiti delle “quote di ingresso” né all’obbligo della stipula del “contratto
di soggiorno”, ma unicamente agli adempimenti previsti dalla vigente normativa
in materia di lavoro (in particolare, alla comunicazione preventiva al
competente Centro per l’Impiego);
c) per tutti i settori
diversi da quelli suddetti (c.d. settori “non liberalizzati”), invece,
l’assunzione di lavoratori bulgari o romeni richiederà, anche per il 2011, il
preventivo nulla osta del competente Sportello Unico per l’Immigrazione,
mediante una procedura semplificata che prevede l’invio da parte del datore di
lavoro, con raccomandata a/r, dell’apposita modulistica (mod. sub neocomunitari)
disponibile sul sito web del Ministero dell’Interno (www.interno.it).
Come per il passato, rimane
privo di limitazioni, invece, l’accesso al lavoro autonomo.