INPS - VERIFICA AMMINISTRATIVA SUL CONGUAGLIO DELLE
PRESTAZIONI ECONOMICHE DI MALATTIA - CIRCOLARE N.
33/2011
Con circolare n. 33 del 10
febbraio 2011 l’Inps ha reso noto che - nell’ambito dell’attività di
accertamento e verifica amministrativa descritta nella circolare n. 23 del 16
febbraio 2010 - viene avviato dall’Istituto il processo di controllo delle
prestazioni previdenziali anticipate dal datore di lavoro e conguagliate con i
contributi dovuti.
In una prima fase le
verifiche saranno focalizzate sui conguagli esposti nella denuncia contributiva
a titolo di indennità di malattia.
Successivamente il
controllo sarà esteso a tutte le prestazioni anticipate per conto dell’Istituto
(assegno al nucleo familiare, ecc.), agli sgravi ed alle riduzioni
contributive.
La circolare di cui
trattasi precisa che l’attività di analisi svolta ha portato all’individuazione
di probabili situazioni di non congruità “formale” (per la mancata
corrispondenza fra le giornate di malattia dichiarate, i conguagli eseguiti ed
i certificati medici che attestano l’evento morboso) e “sostanziale” (per lo
scompenso fra l’attività produttiva aziendale e l’elevato numero di giornate di
malattia conguagliate che, di fatto, dovrebbero ridurre tale attività).
La funzione di verifica
amministrativa - sottolinea l’Inps - tenderà pertanto, da una parte, a
recuperare, ove necessario, la contribuzione indebitamente conguagliata per
effetto di fenomeni di malattia per i quali non è stata prodotta la dovuta
certificazione medica, e, dall’altra, ad individuare improbabili eventi di
malattia conguagliati o eventuali rapporti di lavoro non dichiarati, anche attraverso
l’attivazione di specifiche attività di vigilanza.
Da ultimo, l’Istituto fa
presente che in questa prima fase le elaborazioni compiute hanno evidenziato un
lotto di aziende attive con un elevato valore dell’“indice di rischio”. Tali
aziende hanno una dimensione compresa tra tre e dieci dipendenti e non hanno
mai richiesto l’effettuazione di visite di controllo per i propri dipendenti.