MINISTERO DEL LAVORO - MODALITÀ DI
CALCOLO DELLA SANZIONE IN MISURA RIDOTTA AI PROCEDIMENTI SANZIONATORI CHE HANNO
GIÀ FORMATO OGGETTO DI RAPPORTO AL DIRETTORE - NOTA
13315/11
Con nota n. 13315/11, che
si pubblica in calce, il Ministero del Lavoro ha chiarito che, essendo superate
le indicazioni fornite con la precedente circolare n.29/2006, la riduzione di
cui all’art. 16 della L. n. 689/81 alla sanzione prevista in misura fissa di
euro 150,00, può essere applicata anche
in caso di procedimenti sanzionatori che abbiano già formato oggetto di
rapporto al Direttore della Dpl.
Tale orientamento, volto a
favorire una omogena applicazione delle modalità di
calcolo della maxisanzione, compresa la quota giornaliera di 150,00 euro, vale
anche nel caso di condotte poste in essere prima dell’entrata in vigore della
legge n. 183/10, c.d. Collegato lavoro, ossia
del 24 novembre 2010, per le quali non sia stata emessa l’ordinanza
ingiunzione di pagamento della relativa sanzione.
Ministero del Lavoro
Roma, 26 luglio 2011
Nota n. 13315
Oggetto: Legge n. 183 del 2010 e
circolare MPLS n.38 del 2010 - Applicazione delle
nuove modalità di calcolo
della sanzione in misura ridotta ai procedimenti sanzionatori che hanno già
formato oggetto di rapporto al direttore. QUESITO
Facendo seguito alla nota
dell’8/612011 prot. n. 6614, in riferimento
all’oggetto ed in
particolare alla
possibilità di applicare la riduzione ex art. 16 L. n. 689/1981 alla sanzione
in misura fissa di € 150,00 ai procedimenti sanzionatori che hanno già formato
oggetto di rapporto al direttore, si rappresenta quanto segue.
Questo Ministero,
successivamente all’entrata in vigore del c.d. “Collegato lavoro” e alla
circolare Il. 38/2010, nel fornire chiarimenti in ordine alla nuova
maxisanzione, si era pronunciato stabilendo la possibilità per le DPL di
concedere l’applicazione della citata riduzione. Tale facoltà, evidentemente,
era ed è assegnata alla prudente valutazione del Direttore dell’Ufficio sulla
base dei noti criteri dettati dalla stessa L. n. 689/1981 in relazione alla
commisurazione degli imporli sanzionatori comminati attraverso l’ordinanza
ingiunzione.
A seguito delle modifiche
introdotte dalla L. n. 183/2010 ed In linea con gli orientamenti espressi dalla
giurisprudenza di merito in ordine alla riducibilità della maggiorazione
giornaliera, sono dunque da intendersi superate le indicazioni fornite con la
circolare n. 29/2006, optando per l’applicazione dalla riduzione della sanzione
giornaliera in sede di verbale unico nonché in caso di procedimenti
sanzionatori che abbiano già formato oggetto di rapporto al direttore.
Tale orientamento, allo
scopo di favorire sulla omogenea applicazione delle nuove modalità di calcolo della
maxisanzione (ivi compresa la quota giornaliera) su tutto il territorio, può trovare inoltre
applicazione con riferimento a condotte - peraltro sostanzialmente identiche -
poste in essere anteriormente al 24 novembre 2010 (data di entrata in vigore del
C.d. Collegato lavoro) rispetto alle quali, evidentemente, non sia stata ancora
emessa l’ordinanza ingiunzione di pagamento della relativa sanzione.