D.P.R. N. 144/2011 - RIORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO DEL
LAVORO - G.U. N. 197/2011
Si segnala che il D.P.R. 7
aprile 2011, n. 144, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 25 agosto
2011, ha provveduto a riorganizzare il Ministero del Lavoro.
A livello di
Amministrazione centrale, il menzionato Dicastero è stato articolato in dieci
Direzioni Generali (in luogo delle tredici in precedenza previste), coordinate
da un Segretario Generale.
Nel fare rinvio, per una
più completa disamina, alle informazioni pubblicate sul sito www.lavoro.gov.it,
relativamente agli aspetti di maggiore interesse per le aziende in questa sede
si evidenzia che il suddetto decreto ha istituito:
-•la Direzione Generale delle
Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro, che assorbe le competenze e le
funzioni della soppressa Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di
Lavoro;
-•la Direzione Generale per le
Politiche Attive e Passive del Lavoro, che assorbe le competenze e le funzioni
delle soppresse Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e Incentivi
all’Occupazione e Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la
Formazione;
-•la Direzione Generale per le
Politiche dei Servizi per il lavoro, che assorbe le competenze e le funzioni
della soppressa Direzione Generale del Mercato del Lavoro, nonché parte delle
competenze e funzioni delle soppresse Direzione Generale per l’Innovazione
Tecnologica e la Comunicazione e Direzione Generale della Tutela delle
Condizioni di Lavoro;
- la Direzione Generale per
le Politiche Previdenziali e Assicurative, che assorbe le competenze e le
funzioni della soppressa Direzione Generale per le Politiche Previdenziali;
- la Direzione Generale
dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione, che assorbe le competenze
e le funzioni della soppressa Direzione Generale dell’Immigrazione;
- la Direzione Generale per
l’Attività Ispettiva, che mantiene la precedente denominazione.
Ai sensi dell’art. 14,
commi 1 e 2, del decreto in discorso, la rete territoriale degli uffici del
Ministero è articolata in Direzioni Regionali del lavoro e Direzioni
Territoriali del lavoro(già Direzioni Provinciali del lavoro).
Le predette Direzioni
Regionali e Territoriali del lavoro:
- quali strutture
organizzative territoriali del Ministero del Lavoro, dipendono organicamente e
funzionalmente dalla Direzione Generale per le Politiche del Personale,
l’Innovazione, il Bilancio e la Logistica, che impartisce direttive, in
raccordo con la funzione esercitata dal Segretariato Generale, al fine di assicurare
l’unità dell’azione amministrativa e garantire il coordinamento dei programmi;
- esercitano le competenze
e le funzioni attribuite dalla vigente normativa, anche nella prospettiva della
progressiva integrazione logistica e funzionale con gli Enti previdenziali ed
assistenziali.
Il citato art. 14, al comma
6, prevede inoltre che, nell’ambito provinciale in cui hanno sede, le Direzioni
Regionali del lavoro esercitino anche i compiti operativi propri della
Direzione Territoriale del lavoro.
Da ultimo, si fa presente
che l’art. 16, co. 1, demanda ad appositi decreti
ministeriali l’individuazione delle funzioni e dei compiti degli uffici di
livello dirigenziale non generale dell’Amministrazione centrale del Ministero
del Lavoro e delle Direzioni Regionali e Territoriali del lavoro.