INPS - NUOVI VALORI DAL 1 GENNAIO 2012 - ALIQUOTA
GESTIONE SEPARATA
L’Inps con
circolare n. 16/2012, ha reso note le aliquote contributive dovute alla
Gestione separata a decorrere dal 1° gennaio 2012.
La Legge 12
novembre 2011, n. 183, Legge di Stabilitŕ, ha stabilito, a partire dal 1°
gennaio 2012, l’aumento di un punto percentuale delle aliquote contributive
pensionistiche e di computo per tutti gli iscritti alla Gestione separata.
Per l’anno 2012
rimane confermata per gli iscritti che non siano pensionati o che non risultino
giŕ assicurati ad altra forma previdenziale obbligatoria l’ulteriore aliquota
contributiva per il finanziamento dell’onere derivante dall’estensione agli
stessi della tutela relativa alla maternitŕ, agli assegni per il nucleo
familiare, alla degenza ospedaliera, alla malattia ed al congedo parentale. La
predetta aliquota contributiva aggiuntiva, per l'anno 2012, č pari allo 0,72%.
Inoltre con
la circolare in commento l'Inps ha comunicato il massimale entro il quale
applicare le nuove aliquote dovute all’Istituto per gli iscritti alla Gestione
separata, pari per l'anno 2012 ad euro 96.149,00.
Il quadro
definitivo, per l’anno 2012, della contribuzione dovuta per i soggetti iscritti
alla Gestione separata č il seguente:
1) iscritti che non risultano
assicurati ad altre forme pensionistiche obbligatorie,
per i quali la contribuzione č fissata
nella misura del 27,72% (27% aliquota IVS piů 0,72% aliquota aggiuntiva) da
applicarsi sul reddito imponibile Inps, e fino al raggiungimento del massimale
di reddito pari, per l'anno 2012 ad euro 96.149,00;
2) pensionati o iscritti ad altra
forma pensionistica obbligatoria,
per i quali la contribuzione č fissata
nella misura del 18,00% da applicarsi sul reddito imponibile Inps, e fino al
raggiungimento del massimale di reddito pari, per l'anno 2012 ad euro 96.149,00.
Circa la
ripartizione dell’onere contributivo si ricorda che č stabilita nella misura di
un terzo a carico del collaboratore e per due terzi a carico del committente,
salvo il caso di associazione in partecipazione per il quale la ripartizione
avviene in misura pari rispettivamente al 55% e al 45%.