INPS - UNIEMENS - MODALITA’ DI
GESTIONE DEI DM10 “ANOMALI” E “PROVVISORI” - MESSAGGIO N. 9668/2012
L’Inps con messaggio n.
9668 del 6 giugno 2012,ha fornito ulteriori indicazioni sulle modalità di
gestione dei “DM10 virtuali” convenzionalmente definiti “provvisori” o
“anomali”.
Si rammenta che con
precedente messaggio n. 16252 del 18 giugno 2010 (cfr. Not.
n. 8-9/2010), con il quale l’Inps ha fornito indicazioni circa le fasi di
ricostruzione e di gestione del cosiddetto “DM10 virtuale”.
Tale messaggio ha fra
l’altro precisato che i “DM10 virtuali”, generati dalle procedure dell’Istituto
mediante i dati contenuti nel flusso Uniemens
individuale, possono rientrare in tre casistiche distinte:
- “quadrati”, quando le
somme degli importi a debito e/o a credito (ex quadri “BC” e “D”) quadrano con
gli importi riportati nell’elemento dichiarativo “dati di quadratura” (“TotaleADebito” e/o “TotaleACredito”);
- “provvisori”, quando le
somme degli importi a debito e/o a credito ricostruiti (ex quadri “BC” e “D”)
sono inferiori ai rispettivi valori esposti negli elementi dichiarativi “TotaleADebito” e “TotaleACredito”
presenti nei “dati di quadratura” della denuncia aziendale;
- “anomali”, quando le
somme degli importi a debito (ex quadro “BC”) e/o a credito (ex quadro “D”) o
entrambi risultano superiori ai rispettivi valori indicati negli elementi
dichiarativi “TotaleADebito” e “TotaleACredito”.
Nello specifico, l’Istituto
comunica che, al fine di facilitare le attività di correzione da parte delle
aziende, è stata introdotta, nell’ambito della consultazione dei “DM10
virtuali”, una nuova funzionalità che consente l’esportazione in formato Excel
dei dati individuali a fronte di tutte le causali presenti nel DM10: in questo
modo - osserva l’Inps - risulta agevole l’individuazione della posizione
individuale e della casistica che ha determinato la squadratura.
A partire dal mese di
giugno 2012, per tutti i “DM10 virtuali” marcati come “provvisori” o “anomali”,
che non risultano definiti entro il secondo mese successivo a quello di
competenza, sarà forzata la quadratura, secondo i criteri e le modalità di
seguito richiamati.
a) Nel caso di DM10
“provvisorio”, l’importo a debito dell’azienda (quadro “B”) mancante verrà
attribuito al codice “0033” e l’importo a credito dell’azienda (quadro “D”)
mancante sarà attribuito al codice “0057”.
Le suddette registrazioni
determineranno la quadratura “forzata” del “DM10 virtuale”, generando note di
rettifica attive o passive.
Le Sedi dell’Istituto
dovranno:
- trasmettere
immediatamente le note di rettifica attive al recupero crediti;
- non rendere disponibili
per il rimborso le note di rettifica passive;
- contattare le aziende
interessate per sollecitare l’invio delle correzioni al flusso Uniemens che ha prodotto il “DM forzato” (originariamente
“provvisorio”). Le correzioni inviate genereranno regolarizzazioni (DM10VIG
“virtuale”), che potranno essere oggetto di compensazione con le note di
rettifica emesse.
b) Nel caso invece di DM10
“anomalo”, quest’ultimo sarà calcolato considerando la somma aggregata delle
denunce individuali, non tenendo conto di quanto indicato dall’azienda come
totale dichiarato.
Analogamente, l’importo
della somma aggregata delle denunce individuali dovrà essere presa a
riferimento per la verifica dell’importo versato.
Di conseguenza, laddove il
pagamento eseguito dall’azienda sia pari al saldo dichiarato (e quindi
inferiore all’importo della somma aggregata delle denunce individuali), il DM10
risulterà parzialmente insoluto.
Il messaggio in parola fa
inoltre presente che:
- la quadratura forzata dei
“DM10 virtuali”, originariamente “provvisori” e “anomali”, comporterà in ogni
caso l’immediato abbinamento con l’importo versato, l’eventuale passaggio al
recupero crediti nelle ipotesi di insolvenza totale o parziale e le conseguenti
fasi di calcolo e ripartizione;
- in entrambe le
fattispecie evidenziate alle lettere a) e b), se l’invio delle denunce di
correzione verrà effettuato entro il secondo mese successivo a quello di
competenza, il “DM10 virtuale” originario sarà integrato e corretto e non verrà
operata alcuna forzatura della quadratura;
- in fase di prima
attivazione, verrà eseguita la quadratura forzata della generalità dei DM10
“anomali” e “provvisori” oggi giacenti, aventi periodi di competenza fino a
febbraio 2012.