FONDIMPRESA - PIANI FORMATIVI CON CONTRIBUTO AGGIUNTIVO -
NUOVI AVVISI 2/2012 E 3/2012
Con gli Avvisi 2 e 3/2012 Fondimpresa ha stanziato 33 milioni di euro per
l’assegnazione di contributi aggiuntivi a favore delle PMI (anche neoaderenti)
e per le imprese in crisi che presentano Piani formativi a valere sul loro
Conto Formazione tra il 3 settembre 2012 ed il 31 luglio 2013
Si riepilogano, di seguito,
le principali caratteristiche dei due nuovi Avvisi, entrambi scaricabili dal
sito www.fondimpresa.it, cogliendo l’occasione anche per ulteriori precisazioni
di interesse.
Si rammenta che la Scuola
Edile (tel. 030 2007193) è a disposizione per ogni attività di supporto alle
imprese.
Avviso 2/2012
Con tale Avviso, che si
pone in continuità con i precedenti Avvisi 4/2010 e 6/2011, sono stati
stanziati 16,5 milioni di euro per l’assegnazione di contributi aggiuntivi a
favore delle imprese appartenenti alla categoria comunitaria delle PMI, anche
neoaderenti (purché già titolari, a seguito della registrazione sul portale di Fondimpresa, delle necessarie credenziali di accesso), che
presentino Piani formativi a valere sul loro Conto Formazione nel periodo
compreso tra il 3 settembre 2012 ed il 31 luglio 2013.
Categoria che comprende le
imprese con meno di 250 addetti, con un fatturato annuo non superiore a 50
milioni di euro e/o con un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni
di euro.
L’Avviso in esame consente,
in concreto, di integrare le risorse disponibili sul Conto Formazione aziendale
con un contributo aggiuntivo fino ad un massimo di 8.000 euro. Tali risorse sono costituite dalla sommatoria
degli accantonamenti effettivi e dei versamenti maturandi stimati, pari ad
un’annualità media di contributi (questo dato viene calcolato direttamente dal
sistema informatico di Fondimpresa ed è evidenziato
nella voce “Totale Maturando” presente nella sezione “Conto Aziendale”
dell’Area riservata). Per le aziende che abbiano aderito a Fondimpresa
nel periodo 1° marzo 2012-28 febbraio 2013 e nel cui Conto Formazione non
risulti ancora trasferita dall’Inps la quota di versamenti destinata al Fondo,
è comunque prevista la possibilità di pre-sentare un Piano con richiesta di
contributo aggiuntivo sulla sola base dei versamenti maturandi stimati.
In particolare, se la voce
“Totale Maturando” riportata nell’Area riservata dell’azienda richiedente è
pari o inferiore a 3.000 euro, il limite di intensità massima del contributo
aggiuntivo è pari alla medesima cifra; negli altri casi, è previsto un
contributo aggiuntivo non superiore all’importo del “Totale Maturando”, entro
il limite di 8.000 euro.
I Piani finanziabili, uno
per singola azienda, possono interessare esclusivamente ambiti aziendali (anche
con l’utilizzo di voucher formativi), non possono comprendere gli apprendisti
ed i lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni o in solidarietà e devono essere
presentati nel rispetto dei re-quisiti e secondo le modalità espressamente
indicati dall’Avviso. Nel caso, invece, di Piani formativi a valere sul Conto
Formazione per i quali non sia richiesta la concessione del contributo
aggiuntivo, la partecipazione degli apprendisti (nonché di eventuali
collaboratori a progetto) è ammessa “nelle forme e con le modalità condivise
con le rappresentanze sindacali”, nella misura massima di 40 ore di formazione
per singolo lavoratore.
Si evidenzia, in proposito,
che:
• la richiesta di contributo deve essere
effettuata direttamente in sede di presentazione del Piano formativo, tramite
l’apposito applicativo presente nell’Area riservata aziendale, avva-lendosi
della funzione “Piano ordinario con contributo aggiuntivo”;
• l’Azienda richiedente non deve aver ottenuto
alcun finanziamento a valere sullo stesso Avviso 2/2012 o su altri e precedenti
Avvisi di Fondimpresa che prevedano la concessione di
contributi integrativi delle risorse del Conto Formazione e deve assumere
l’impegno a non farne richiesta dopo la presentazione del Piano sull’Avviso in
esame, fino alla sua scadenza.
Si evidenzia, inoltre, la
previsione in via innovativa, a livello sia di preventivo che di consuntivo, di
un costo massimo di 1.000 euro per singolo partecipante alle attività
formative.
Avviso 3/2012
Questo Avviso è invece
mirato, in continuità con il precedente Avviso 5/2010, al sostegno di
iniziative formative rivolte ai lavoratori di aziende colpite dalla crisi ed a
rischio di per-dita del posto di lavoro, con uno stanziamento, anche in questo
caso, di 16,5 milioni di euro.
I Piani formativi
finanziabili tramite l’Avviso in esame:
- devono essere presentati
nel periodo compreso tra il 3 settembre 2012 ed il 31 luglio 2013;
- possono essere sia
aziendali (anche con utilizzo di voucher formativi), sia interaziendali e
possono riguardare anche ambiti multi regionali;
- devono essere rivolti
prioritariamente e prevalentemente ai lavoratori sospesi dal lavoro per effetto
dell’attuale situazione di crisi globale (in particolare, ai lavoratori in
Cassa Integrazione - ordinaria, straordinaria o in deroga – o in solidarietà);
- possono riguardare tutte
le azioni formative finalizzate all’acquisizione di abilità e compe-tenze che
favoriscano una maggiore occupabilità dei lavoratori
interessati.
L’intervento di Fondimpresa si attua con la concessione di un contributo
aggiuntivo fino ad un massimo di 100.000 euro per azienda (in caso di piano
interaziendale, tale limite si riferisce a ciascuna impresa partecipante).
Le imprese richiedenti
devono cofinanziare il 50% del costo totale del Piano con le risorse del
pro-prio Conto Formazione, nel limite delle disponibilità esistenti in relazione
a tutte le matricole INPS per le quali sia stata data adesione a Fondimpresa, senza considerare, in questo caso, i
versamenti maturandi. Il contributo aggiuntivo è dunque pari, nel limite del
predetto massimale di 100.000 euro, alla differenza tra il costo totale del
Piano e la quota del 50% a carico del Conto Formazione aziendale.
Qualora le risorse
effettivamente disponibili sul Conto Formazione siano inferiori al 50% del
costo totale del Piano, la misura del contributo aggiuntivo è pari alla differenza
tra tale costo e l’intera di-sponibilità del Conto Formazione, ma sempre nel
limite del citato massimale.
Anche per i Piani
finanziabili mediante l’Avviso 3/2012 la richiesta di contributo deve essere
effet-tuata direttamente in sede di presentazione del Piano formativo, tramite
l’apposito applicativo pre-sente nell’Area riservata aziendale, avvalendosi
della funzione “Piano con ammortizzatori con contributo aggiuntivo”.
Anche in questo caso,
inoltre, l’azienda richiedente non deve aver già ottenuto contributi aggiuntivi
a valere sullo stesso Avviso 3/2012 o su altri precedenti Avvisi.
Condivisione dei Piani
formativi
Si ricorda che requisito necessario
per la presentazione di tutti i Piani formativi a valere sul Conto Formazione,
compresi quelli con richiesta di contributo aggiuntivo, è la loro preventiva
condivisione con accordo fra l’azienda e la rispettiva rappresentanza sindacale
interna, ove presente, ovvero, in assenza di quest’ultima, con accordo
stipulato nell’ambito di un’apposita Commissione paritetica istituita a livello
provinciale.
A tale proposito, si
evidenzia che sia l’Avviso 2/2012, sia l’Avviso 3/2012 prevedono, in via
innovativa, che l’accordo di condivisione attesti “la congruità del progetto
rispetto alle caratteristiche dell’impresa ed alle sue esigenze formative”.
Particolare attenzione
dovrà quindi essere riservata, sia nella fase di progettazione delle attività
formative, sia in quella di compilazione del formulario di presentazione del
Piano, alla ricorrenza ed evidenza di tale requisito.
Scadenza delle risorse
accantonate negli anni 2008 e 2010
Si ricorda che secondo le
disposizioni di Fondimpresa, le risorse depositate sul
Conto Formazione nel corso di ogni singolo anno restano nella disponibilità
dell’azienda per il quadriennio successivo, se accantonate fino al 2008
compreso, ovvero per un biennio, se accantonate dal 2009 in poi.
Il prossimo 31 dicembre
2012 scadrà dunque il termine per utilizzare gli accantonamenti relativi
all’anno 2008 (ultima annualità con periodo di scadenza quadriennale) ed
all’anno 2010, ove non ancora fruiti.
Se non utilizzati, in tutto
o in parte, entro la data suddetta, tali accantonamenti usciranno dalla
di-sponibilità diretta dell’azienda e saranno fatti confluire nel Conto di
Sistema, per essere destinati ad iniziative di carattere collettivo finanziate
attraverso Avvisi pubblici, a beneficio di tutte le aziende aderenti.
Nuovi minimali di
finanziamento
Si informa, infine, che sul
sito di Fondimpresa è stata pubblicata la nuova
edizione della “Guida alla gestione e rendicontazione dei Piani Formativi
Aziendali - Conto Formazione”, aggiornata alla luce degli Avvisi 2/2012 e
3/2012.
Tra le innovazioni
introdotte, si segnala, in particolare, la nuova misura dei minimali di
finanzia-mento applicabili ai Piani formativi presentati a valere sul Conto
Formazione dal 3 settembre 2012.
Tali Piani dovranno infatti
prevedere un finanziamento minimo di Fondimpresa pari
a 3.000 euro (anziché 4.000, come in precedenza) ed avere un valore minimo
complessivo, compresa la quota di cofinanziamento di 1/3 a carico dell’impresa
(corrispondente, di norma, al costo orario dei lavoratori in formazione),
almeno pari a 4.500 euro (invece di 6.000).
Restano invece invariati,
per i Piani con utilizzo esclusivo di voucherformativi
individuali, il minimale di finanziamento di 800 euro ed il valore minimo
complessivo di 1.200 euro.
Nella sezione “Conto
Formazione” del sito di Fondimpresa è presente un
apposito sottocanale recante i recapiti di posta elettronica
e/o telefonici cui fare riferimento per eventuali chiarimenti.