INPS -
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRIBUZIONE ED IN FAVORE DELL’OCCUPAZIONE PER
L’ANNO 2013 - CIRCOLARE N. 13/2013
Con la circolare n. 13 del 28 gennaio 2013, disponibile oltre
che sul sito dell’Istituto anche qu quello del Collegio in calce alla presente,
l’Inps ha riepilogato, con riferimento all’anno 2013, le principali
disposizioni sui temi contributivi e sulle misure previste in favore
dell’occupazione, a seguito dell’entrata in vigore della L n. 92/12 e delle
modifiche apportate dalle Leggi n. 221/12 e n. 228/12.
In particolare, per ciò che concerne le disposizioni in
favore dell’occupazione, la nota in oggetto fa riferimento alla mancata proroga
per l’anno 2013 della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i
lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, nonché alla mancata
copertura degli oneri per il finanziamento delle relative misure incentivanti.
Al riguardo, l’Istituto previdenziale, al fine di chiarire gli ulteriori aspetti
connessi alla mancata proroga della suddetta disposizione, ha presentato
richiesta di parere al Ministero del Lavoro. Restano, invece, ancora in vigore
le disposizioni relative all’iscrizione nelle liste di mobilità ed ai relativi
incentivi previsti dagli artt. 8, commi 2 e 4, e 25, comma 9 della L. n. 223/91
per l’assunzione dei lavoratori oggetto di licenziamento collettivo.
Tra le disposizioni che non hanno trovato ulteriore proroga
per l’anno 2013, si ricordano quelle relative ai benefici in favore del
reimpiego di soggetti disoccupati che versano in particolari situazioni di cui
all’art. 2, commi 134,135 e 151 della L. n. 191/09 o per l’assunzione di
lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga.
Diversamente, trovano applicazione, dal 1° gennaio 2013, gli
incentivi previsti dall’art. 4, commi da 8 a 11 della L. n. 92/12 per
l’assunzione di lavoratori over 50 disoccupati da almeno 12 mesi e di donne di
qualunque età che si trovino in particolari condizioni. Anche per tali misure
agevolative l’Inps fa riserva di fornire ulteriori chiarimenti in merito,
tenuto conto delle indicazioni che il Ministero del Lavoro, già interpellato,
fornirà al riguardo.
Con riferimento agli ulteriori interventi previsti in materia
di ammortizzatori sociali, sono state confermate le disposizioni relative
all’aumento dal 60% all’80% dell’ammontare del trattamento di integrazione
salariale per i contratti di solidarietà difensivi, le disposizioni che rendono
possibile il ricorso ai contratti di solidarietà difensivi di cui all’art. 5,
co. 5 della L. n. 236/93, alle imprese che non rientrano nel campo di
applicazione della Cigs nonché le proroghe a 24 mesi della durata della Cigs
per cessazione di attività.
Infine, in merito allo sgravio contributivo sulle erogazioni
previste dalla contrattazione di secondo livello, fermo restando che la L. n.
92/12 ha previsto la messa a regime di tale disposizione e, pertanto, non
saranno più necessarie le proroghe annuali, è stato evidenziato che la legge di
stabilità ha previsto una riduzione del budget originariamente fissato per tale
agevolazione contributiva (pari a 650 milioni di euro), portandolo, per il
2013, a 500 milioni di euro.
Maggiori indicazioni al riguardo saranno fornite a seguito
dell’emanazione dell’apposito decreto ministeriale.