INTERVENTI EDILIZI LOTTO UNITARIO:
LA VOLUMETRIA RESIDUA VA CALCOLATA PREVIO DECURTAMENTO
DI QUELLA IN PRECEDENZA REALIZZATA
(CdS, sezione IV, 22/05/2012 n.2941)
Il Consiglio
di Stato Sezione IV, con sentenza n. 2941 del 22/05/2012, ricorda che qualora
un lotto urbanisticamente unitario sia stato già oggetto di uno o più
interventi edilizi, la volumetria residua, o la superficie coperta residua, va
calcolata previo decurtamento di quella in precedenza realizzata, con
irrilevanza di eventuali successivi frazionamenti catastali o alienazioni
parziali, onde evitare che il computo dell’indice venga alterato con
l’ipersaturazione di alcune superfici al fine di creare artificiosamente
disponibilità nel residuo (richiamo al CdS Sez. V, 12 luglio 2004, n. 5039;
Id., Sez. III, 28 aprile 2009, n. 965).
Quindi ai
fini della costruzione di nuovi volumi, non è rilevante se un lotto unitario
sia catastalmente suddiviso in più particelle, poiché è necessario considerare
tutti i volumi già esistenti sull’intera area di proprietà (richiamo al CdS
Sez. IV, 21 settembre 2009, n. 5637 e CdS, Adunanza Plenaria 23 aprile 2009, n.
3).